Dreamweaver CS5 Mac, la prova su strada di TAL

di Redazione 8


In quest’ultimo periodo abbiamo avuto modo di utilizzare la demo di Dreamweaver CS5 per Mac. Ne abbiamo fatto un uso intensivo per realizzare uno one page site, un sito web sviluppato in un unica pagina con (tante) parti “nascoste” che vengono richiamate dall’utente direttamente dall’unica pagina di cui è composto il sito.

Caratteristica principale del sito era quella di non avere elementi sviluppati in flash. Caratteristica, invece, della maggior parte dei one page site. Le parti animate del sito dovevano essere realizate solo con codice XHTML, CSS, Javascript/Jquery e doveva funzionare tutto dal lato client.

Ovviamente il one page site doveva essere cross browser, ovvero visibile e funzionante su ogni browser, e funzionante anche su quelli più datati come Internet Explorer 6 PC, Internet Explorer 5.5 Mac, Safari 2, Firefox, etc.. I più avvezzi al mondo del web developement capiranno che se l’idea di realizzare un sito con queste caratteristiche non è impossibile, ha, però, delle specifiche che legano un po’ le mani allo sviluppatore.

Se a tutto ciò aggiungete che il one page site doveva offrire ai suoi visitatori, divisi in quattro macro categorie, indicazioni su una moltitudine di servizi relativi ad un intero quartiere, capirete subito che l’inserimento di un così gran numero di informazioni all’interno di un one page site (utilizzato solitamente come sito per i portfolio dei web developer e quindi con un numero “ridotto” di informazioni) rendeva la sfida ancora più avvincente. Un ottimo modo per effettuare una sorta di stress test sul nuovo Dreamweaver CS5.

Iniziamo col dire che tutti i vincoli sono stati rispettati, e che il one page site offriva anche animazioni quali rotazioni, zoom, accordion, etc.. In cosa consiste lo stress test vi starete chiedendo. Il one page site che abbiamo realizzato contava quasi 9000 righe di codice nell’unico e solo file *.html, quasi 700 righe nel file *.css e 5 file *.js per un totale di oltre 2000 righe di codice. E tutto, ripetiamo, doveva funzionare in una singola pagina visibile all’utente.

Come si è comportato Dreamweaver CS5 su un MacBook Pro Early 2008 2.5 GHz 6 MB cache e 4 GB di RAM? La nostra esperienza dice che Dreamweaver CS5 si è comportato maluccio. Quando il codice ha incominciato ad aumentare il software ha subito notevoli rallentamenti ed ha iniziato a rispondere male ai comandi.

Nel file *.css il copia/incolla ha iniziato a non funzionare correttamente. Il classico “CMD+C” (copia) non copiava più. Addirittura era rimasta la voce del comando nel menù Modifica ma era sparito lo shortcut. L’unico modo per usare il comando copia era di usare il mouse e, nel menù Modifica, selezionare la voce copia. Il comando per incollare, invece, era sempre presente col suo shortcut nel menù Modifica ma, usando la combinazione “CMD+V”, nel file *.css veniva aperta una finestra corrispondente ad un altro comando ed era necessario chiudere questa finestra e riusare il “CMD+V” per incollare.

Il file *.html, se pur corretto, di tanto in tanto segnalava degli errori inesistenti durante il controllo di compatibilità coi vari browser. Come facciamo ad affermare ciò? Dopo aver chiuso Dreamweaver ed averlo riavviato, gli errori scomparivano. Inoltre, testando il codice su un altro Mac con Dreamweaver CS3, gli errori non venivano segnalati. Infine, testando il one page site sui vari browser, non si verificavano errori di visualizzazione o altro.

Ciò che non ha dato segni di instabilità, buon per noi, è stata la parte di codice suddivisa nei 5 file *.js.

In conclusione, se avete da realizzare un sito piuttosto corposo (oltre le 10000 righe di codice totali), prendete seriamente in considerazione l’idea di realizzarlo con qualcosa che non sia Dreamweaver CS5 per Mac. Potreste incontrare dei problemi o dei fastidi durante la realizzazione del progetto a meno che, con l’aggiornamento di oggi alle versione 11.0.2, i problemi non siano stati risolti.

E voi? Avete avuto modo di testare Dreamweaver CS5? E gli altri Dreamweaver più datati? Come vi siete trovati? Fatecelo sapere nei commenti.

Commenti (8)

  1. La domanda sorge spontanea a questo punto… si può vedere il lavoro finale ? :D

  2. dw è un pattume di vecchia data!!
    textmate is the answer.

  3. @ Neo (Claudio):
    quoto!

  4. Dreamweaver faceva schifo già quando era in concorrenza con frontpage, ora che di soluzioni alternative e gratis ce ne sono a fiumi merita solo di scomparire come già ha fatto frontpage stesso.

    Per la cronaca io uso Coda e penso sia perfetto!

  5. @ Neo (Claudio):
    @ laddantel:
    Purtroppo no. Non è online. È un progetto realizzato offline per essere valutato, insieme ad altri, da un team più avanzato che ne studierà le soluzioni adottate per poi eventualmente usarle nella realizzazione del progetto/sito finale che non so se e quando andrà mai online. :-)
    Non posso dire altro se non che la soluzione creata è molto piaciuta al team che lo doveva valutare. ;-)

    @ pugia:
    Concordo. E per le trasmissioni FTP molto buono Transmit sempre della stessa SW house. :-)

  6. io sono di vecchia generazione e continuo ad usare per di più textedit ^^ sarà scomodo e più lento ma non mi ha mai deluso :)
    ho avuto occasione anche di provare dreamweaver (parecchie volte) dalla cs3 alla cs5..devo dire che, secondo me, dalla cs4 alla cs5 ci sono stati buoni miglioramenti dal lato della comodità (per dirne una la suddivisione verticale nella modalità double view e per dirne due il browserlab). Sottolineo però che non ho mai provato con 10.000 righe di codice ^^

  7. @Giuseppe Benevento: Peccato, non (mi) capita tutti i giorni di vedere una pagina così complessa, e fare qualche test sul browser e darle un occhiata mi avrebbe fatto molto piacere! Se per caso il team di valutazione decreta a favore di una pubblicazione, fatecelo sapere! ;)

  8. Da un pò Adobe su mac non da piu le soddisfazioni di una volta, ogni suo software sembra fatto per girare meglio su Windows

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