Reuters attacca Apple sull’accessibilità, ma la Federazione Nazionale dei Ciechi non è affatto d’accordo

di Giovanni Biasi 2

Reuters critica duramente Apple e i sistemi di Accessibilità nei suoi dispositivi, ma il presidente della Federazione Nazionale dei Ciechi non è per nulla d'accordo e sottolinea l'impegno di Cupertino.

apple accessibilità ciechi

Qualche giorno fa c’era un articolo di Reuters che criticava abbastanza duramente la condotta di Apple riguardo l’accessibilità dei propri prodotti, affermando che in fondo non è che si siano impegnati più di tanto, e che la Federazione Nazionale dei Ciechi si fosse già mossa, in passato, in azioni legali contro Cupertino. Mark Riccobono, però, presidente della suddetta Federazione, non ci sta proprio con l’articolo di Reuters, e dice la sua opinione difendendo i molti sforzi dell’azienda di Cupertino nell’andare incontro alle esigenze dei ciechi. 

In un estratto del post originale di Riccobono si può leggere:

Molte di queste pubblicazioni inaccurate sono state alimentate da un articolo provocatorio e scritto male di Reuters, qui linkato solo per informazione. A Reuters è già stato chiesto di correggere l’articolo perché riportava, inaccuratamente, che la Federazione Nazionale dei Ciechi avesse mosso azioni legali contro Apple, Inc. Questo non è mai successo, nonostante sia stata mandata una lettera di richiesta riguardo l’accessibilità di iTunes e iTunes U, e sia stata aperta un’investigazione da parte dell’Attorney General del Massachussets. Queste azioni sono risultate in un accordo volontario con Apple, che ha rappresentato un significativo passo in avanti verso l’accessibilità che abbiamo modo di utilizzare oggi.

Permettetemi di cominciare dando qualche dettaglio sul caso. Lavorando per rendere iTunes e iTunes U accessibili agli utenti ciechi, Apple è andata ben oltre il limite dell’accordo originale, e ha reso la gran parte dei suoi dispositivi accessibili ai ciechi. Lo ha fatto includendo VoiceOver, un potente sistema di lettura a schermo, all’interno della maggior parte dei propri prodotti, inclusi i Mac, iPhone, iPad e Apple TV. Le appliczioni native di questi dispositivi sono accessibili, e Apple ha introdotto ulteriori linee guida per fare in modo che lo siano anche le applicazioni di terze parti. Molte degli 1.2 milioni di app disponibili sull’app store di iOS hanno un altro grado di accessibilità per gli utenti ciechi.

Riccobono, e quindi la Federazione Nazionale dei Ciechi, ci tiene quindi a sottolineare l’impegno di Apple nell’accessibilità, al contrario di quanto riportava Reuters.

via | Apple Insider

Commenti (2)

  1. Se si spendessero i miliardi che le varie associazioni e gli stati accumulano e prendono dal popolo per ridare la vista a chi è cieco invece di tutte queste idiozie… Negli ultimi 60 anni quante decine o centinaia di migliaia di miliardi di dollari/euro nel mondo sono spariti o sono stati buttati in cose inutili invece che spenderli per rendere disponibili sul mercato soluzioni di vera cura ?

  2. Ah ma quindi ormai per tutti i problemi la risposta è “stati/politici corrotti e ladri”… Buono a sapersi!

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