Problemi con le etichette Indie inglesi potrebbero bloccare Adele e Arctic Monkeys su Apple Music

di Redazione Commenta

Adele e gli Arctic Monkeys potrebbero non arrivare su Apple Music a causa delle clausole chieste da Apple alle etichette discografiche indipendenti UK, che non possono sopportare tre mesi di periodo di prova del servizio.

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Vi piacciono Adele o gli Arctic Monkeys? Allora forse non dovrete iscrivervi ad Apple Music. Apple starebbe infatti ancora cercando di scendere ad accordi con delle etichette discografiche indipendenti inglesi sotto cui questi due artisti (e molti altri) lavorano.

Il problema, come confermato alla rivista inglese The Telegraph, riguarda le etichette inglesi. E a parlarne è stato il lobbysta dell’industria discografica Todd Heath. Heath spiega che le etichette discografiche d’Inghilterra non possono permettersi di perdere i potenziali guadagni dovuti ai tre mesi di streaming gratuito che permette Apple Music durante il periodo di prova. Questi tre mesi, secondo Heath, rischiano di far fallire l’industria musicale inglese:

Se sei il dirigente di una piccola etichetta e hai pochi profitti davvero non puoi permetterti tre mesi di periodo di prova. Il loro piano è di spostare le persone all’ascolto on-line rispetto ai download, e la cosa va bene, ma questo significa che perderemo i guadagni di tre mesi.

Tra le etichette discografiche che non sono convinte dell’accordo con Apple, e devono ancora firmare un contrato con Eddy Cue, ci sono XL Recordings e Domino, che producono rispettivamente la musica di Adele e degli Arctic Monkeys.

Il periodo di prova gratuito di Apple Music è stato, come confermato da Apple, uno dei maggiori problemi nel convincere le etichette discografiche a firmare i contratti per il nuovo servizio di streaming di Apple. Cupertino è riuscita a convincere le etichette discografiche solo promettendo di pagare una maggiore percentuale rispetto alla media quando gli utenti si sarebbero iscritti al servizio. Apple pagherà infatti il 71.5% del costo di Apple Music alle etichette discografiche negli Stati Uniti, contro il 70% pagato, ad esempio, da Spotify.

Adele e Arctic Monkeys potranno sopravvivere a quei tre mesi di guadagni mancati. Ma le etichette inglesi cosa decideranno di fare? Lo scopriremo il 30 giugno, quando Apple Watch sarà ufficialmente lanciato insieme all’aggiornamento 8.4 di iOS.

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