Durante l’evento Apple del 5 giugno si è parlato molto di AIRKit, con cui Apple irromperà a breve nel mondo della realtà aumentata. Perché la mela morsicata farà la differenza in questo contesto? La risposta arriva direttamente dal mondo degli sviluppatori in questi giorni.
Andiamo ad analizzare a questo punto alcuni feedback che sono arrivati direttamente da alcuni tra i più noti sviluppatori nel corso degli ultimi giorni per quanto riguarda un progetto ambizioso come quello di ARKit:
“L’aspetto più impressionante di ARKit è che tende sempre a funzionare,” spiega Cody Brown, fondatore dello studia di produzione a realtà aumentata IRL […]. “Altri software di AR spesso richiedono un qualche tipo i meccanismo fisico (tipo un codice QR), che alla fine diventa inevitabilmente motivo di frizione se stai cercando di convincere qualcuno a usare la tua app.”
“Un altro incredibile aspetto di ARKit è la maniera in cui gestisce gli aggiustamenti di luce in tempo reale,” ha continuato Brown. “Posso solo immaginare la matematica e la magia sotto il cofano di questa tecnologia, per farla funzionare così bene”.
Insomma, grandi aspettative nei confronti di questo progetto, ma del resto era già chiaro a tutti che AIRkit avrebbe fatto la differenza in un mondo come quello della realtà aumentata.
Su Amazon c’è un’offerta davvero imperdibile che riguarda l’iPhone 13 ricondizionato azzurro da 128GB di…
La nuova famiglia di iPhone 15 non sembra avere entusiasmato più di tanto gli appassionati…
In programma per il 7 maggio c’è un evento Apple, denominato Let Loose, che riguarderà…
Avere tra le mani un iPhone ad un prezzo più ragionevole è possibile, ma ovviamente…
Si parla da un po’ di tempo della possibilità che l’iPhone 16 possa arrivare senza…
Risulta essere sempre più conveniente acquistare un iPhone 15 su eBay, soprattutto con le ultime…