Il CEO di BlackBerry sa perché iPhone è migliore, ma continua a usare un Bold

di Redazione Commenta

L'ex co-CEO di BlackBerry ammette che la sua azienda non poteva competere con iPhone. Ma aggiunge che lui continua ad utilizzare un BlackBerry Bold come telefono personale.

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BlackBerry è sull’orlo del fallimento. L’azienda, una volta nota con il nome di Research in Motion, era sinonimo di smartphone. Almeno fino al 2007, quando Apple ha distrutto il suo mercato con l’introduzione di iPhone.

Ora parla l’ex co-CEO di BlackBerry Jim Balsille, che per la prima volta da quando ha lasciato la sua posizione, nel 2012, spiega per quale ragione iPhone è migliore di BlackBerry, anche se lui continua ad usare un Bold.

Le dichiarazioni sono state rilasciate a Jacquie McNish e Sean Silcoff, autori del nuovo libro: Losing the Signal – The Spectacular Rise and Fall of Blackberry.

L’uscita di iPhone ha costretto l’azienda a velocizzare la produzione dei suoi dispositivi, e lanciare sul mercato prodotti non ancora terminati:

Con Storm abbiamo cercato di fare troppo. Aveva un display touch, aveva un display cliccabile, aveva nuove applicazioni, e abbiamo sviluppato tutto questo in un tempo troppo breve e questo ci si è ritorto contro.

Verizon, con cui BlackBerry aveva lanciato Storm, si vedeva riconsegnare praticamente tutti i dispostitivi acquistati. I clienti non erano felici, e questo ha spinto Verizon a chiedere 500 milioni di dollari per compensare le perdite, oltre a spingere dispositivi sviluppati da altri produttori, come Motorola.

È stato il momento nel quale ho capito che non avremmo potuto competere sull’hardware di fascia alta. Dovevamo concentrarci sul settore di fascia bassa.

Lo stesso discorso vale per il software. Anche in quel settore BlackBerry non è stata agile quanto avrebbe potuto per fronteggiare la concorrenza. Blasillie ha raccontato che avrebbe voluto vedere il BBM (BlackBerry Messenger) utilizzato su altri dispositivi. Dopotutto BlackBerry ha guadagnato la maggioranza dei suoi soldi fornendo servizi, non vendendo dispositivi. Ma la volontà del co-CEO non è stata ascoltata, e il software è stato lanciato su Android e iOS solo nel 2013, quando era ormai troppo tardi. WhatsApp, WeChat, Messenger, iMessage e Hangout combattevano già da tempo per il mercato, e BlackBerry Messenger è stato dimenticato rapidamente.

Blasillie ha lasciato l’azienda per cui lavorava da quasi tre anni. E ha ammesso che iPhone è un telefono migliore dei suoi. Eppure:

Non penso di essere un tipo sentimentale. Ma il mio smartphone è un BlackBerry Bold. Dovrete toglierlo dalle mie fredde mani dopo che sarà morto.

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