Cosa vuol dire lavorare per Apple?

di Redazione 23

Vi siete mai chiesti com’è la vita lavorativa all’interno di un’azienda del calibro di Apple? Un interessante post pubblicato su Quora fornisce alcune risposte da parte di (ex)dipendenti a questo proposito.

Secondo Chad Little, ex dipendente, “Apple è un mix tra l’eccessiva burocrazia e la politica tipica di una grande azienda, con l’urgenza di una startup quando gli ordini arrivano da Steve. Se hai un progetto in cui Steve non è coinvolto, sono necessari mesi di incontri per andare avanti. Se Steve vuole che sia fatto, viene realizzato più velocemente di quanto chiunque pensi sia umanamente possibile. Il modo migliore affinchè un lavoro inter-dipartimentale sia realizzato è dire che è per Steve”.

Come ci si aspetta, quindi, tutto dipende dalla volontà di Steve Jobs e tutti producono affinchè El Jobso sia soddisfatto.

Apple non è un’azienda qualsiasi: lavorare per Apple è quasi come una missione religiosa. “Molti dipendenti, non importa quanto sia semplice il loro lavoro, sentono davvero di cambiare il mondo con qualunque cosa stiano facendo […] e questo ti rende cieco per quanto riguarda i benefici”. Secondo Chad, infatti, lavorare per la Mela non comporta grandi benefici. “Il caffè è costoso, […] anche la palestra non è gratis ma è nel campus ed è decente. Ricordo una persona che chiese a Steve perchè i benefici fossero così scarsi e la risposta fu: ‘il mio lavoro è di far crescere le tue azioni affinchè tu possa affrontare queste spese'”. Per quanto riguarda gli sconti per i prodotti Apple, si ha diritto ad uno sconto del 25% all’anno per un computer e 3 sconti del 15% per amici e famiglia, mentre qualunque software può essere acquistato a metà prezzo.

Justin Maxwell, che ha lavorato con Chad per diversi anni, sostiene che la sicurezza rappresenti l’aspetto fondamentale per il lavoro all’interno di Apple (nonostante ultimamente ci siano state delle defaillance, come la storia del prototipo di iPhone 4 smarrito in un bar e recuperato da Gizmodo). Nessuna azienda della valley utilizza le stesse misure di sicurezza: vengono controllati anche i blog dei dipendenti, o perfino le conversazioni private con le mogli/mariti. “Molte persone l’accettano e la rispettano (la policy di sicurezza, ndr). Altrimenti si è accompagnati gentilmente alla porta”. L’idea generale è che “Fai parte di qualcosa più molto più grande di te. Le idee di cui parli nell’atrio, il trucco che hai scoperto in CSS, […] è parte del tuo lavoro, sei pagato per il successo di Apple, non per qualcosa che hai bisogno di pubblicare su un blog per soddisfare il tuo ego. Non mandare tutto all’aria per gli altri”.

“E’ importante sottolineare che è emozionante farne parte”, afferma Justin. Sebbene possa essere un lavoro emozionante e pieno di soddisfazioni, è sicuramente anche molto faticoso. Come ricorda Chad, quando si fa parte del team che prepara il lancio di un nuovo prodotto, si può arrivare a lavorare fino 12-16 ore al giorno durante la settimana che precede la presentazione, affinchè “il tuo pezzo del puzzle sia pronto per la grande presentazione di Apple”.

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Commenti (23)

  1. Beh non mi sembra niente di eccezionale…
    In tutte le aziende e’ cosi, quello che si fa e’ segreto,
    in prossimita’ dei rilasci molto spesso si fa notte
    e la media giornaliera e’ di 10-12 ore…

  2. Rtz dice:

    Beh non mi sembra niente di eccezionale…
    In tutte le aziende e’ cosi, quello che si fa e’ segreto,
    in prossimita’ dei rilasci molto spesso si fa notte
    e la media giornaliera e’ di 10-12 ore…

    Quoto anche io sono nella stessa situazione…ma la mia privacy è sicuramente più rispettata :)

  3. E le retribuzioni? Quelle sono importanti, soprattutto se si fanno degli straordinari da 12-16 ore XD!

  4. @ Rtz:
    Ciò che c’è di eccezionale (da quel che ho letto qui e in altri luoghi) è l’atmosfera che si “respira” all’interno della zona di lavoro, che ti convince di star facendo qualcosa di fantastico, futuristico ecc ecc. Insomma, un lavoro è un bel lavoro se a fine giornata puoi andare a letto dicendoti “Oggi, facendo del mio meglio, mi sento gratificato per ciò che sono riuscito a creare!”.

  5. @ Leonardo:
    Straordinari? Non esistono straordinari.. fan parte del tuo lavoro. Se ci metti meno del previsto, bravo.. magari ha qualche ora per i tuoi progetti…

  6. Personalmente non ci vorrei lavorare!
    Sono un fan di Apple e dei suoi prodotti geniali… ma tra l’azienda di Cupertino e Google preferirei lavorare da BigG!
    Ho letto l’altro giorno uno speciale, non ricordo dove, diceva che al Googleplex l’ambiente di lavoro è molto rilassato e tutto quello che google richiedeva era la tua fantasia e ti rilascia ambienti di lavoro che stimolano quest’arte! insomma sembra una figata lavorare per Google… mentre per Apple sembra che entri a far parte della curia – reparto esorcismi e diavolerie dove il silenzio è importante e nessuno deve saper niente!

  7. Se poi siete ancora più curiosi riguardo alla vita di questi settori, andate su mini windows a leggervi i commenti dei dipendenti Microsoft. Altra storia, soprattutto in questo periodo.

  8. un giorno… un giorno… il mio sogno è quello di prendere il posto di Jonny Ive… e prima o poi…

  9. Il mio ex capo diceva che le notti e i week end sono fatti per i casi di emergenza… praticamente tutte le settimane…

  10. Beh io ho un’amica che lavora in yahoo italia e la poitica aziendale che adottano è quella americana, riesci a fare il tuo lavoro in 8 ore? Bene, devi rimanere in ufficio altre 4 ore per finirlo? Lo finisci ma non prendi niente di più. Lo straordinario non esiste °-°

  11. mC1
    evidentemente, non retribuendo gli straordinari, la gente invece che andare a bersi 7 caffè e a mangiarsi due tramezzini ogni quarto d’ora, pensa a lavorare :)

  12. Niente di + strano. Lavoro in francia per un’azienda che ha adottato il modello americano. Per il lancio di un prodotto ho lavorato negli ultimi 2 mesi 14 ore al giorno (weekend compresi) senza straordinario…. ma quando il prodotto è stato lanciato abbiamo avuto dei Premi (non solo in denaro).

    È molto faticoso, ma viene premiato lo sforzo…. più lavori e più guadagni :)

  13. …per quanto possa sembrare cinico, sono d’accordo con rogerdodger… solitamente, per gli impiegati, non finire il proprio lavoro nelle otto ore serve per portarsi a casa un po’ di straordinari guadagnati a caffè e tramezzini…

  14. A mio parere è normale lavorare molto per il lancio di nuovo prodotto, soprattutto in ambienti molto competitivi come quello dell’elettronica in generale! Che gli straordinari non vengano pagati dipende dal fatto che tu stai lavorando per un progetto che solo una volta terminato porta a un introito per la tua azienda, mentre se operi in un azienda di servizi il lavoro straordinario viene sempre pagato per un numero maggiore di ore significa direttamente un maggior introito per l’azienda (si veda i trasporti)

  15. Lavorare per vivere, e NON vivere per lavorare.
    Rispetto del lavoro, il proprio e quello degli altri.
    Questo fa di un’azienda una buona azienda.

    Promesse, illusioni di fare qualcosa di “grande”, che migliorano la qualità di vita solo dei capi, al mio paese si chiamano INCU****.

    Che questo sia diventato “normale” non ne fa una cosa giusta.

    Se il lavoro straordinario per una consegna ad un cliente, e cosa obbligata.
    lavorare in straordinario per DOVER USCIRE IN UNA DATA AUTO FISSATA è FACLTATIVO, cioè a discrezione dei capi.

    ps. Dalla descrizione mi sembra che SJ soffra di “capricciosità” come i miei due amati figli di 5 e 6 anni!

  16. voglio lavorare li!!!!!

  17. Appena assunta io ero segretaria di un direttore e tutti i giorni facevo non meno di 10 ore al giorno… e attualmente in casi di eventi particolari c’è gente che viene chiamata in piena notte a casa o che si fa le nottate intere in ufficio… e io la palestra in azienda non ce l’ho e il caffè è caro e fa schifo… e non lavoro certo per un colosso come Apple… però lo straordinario lo pagano eccome… e se parli male dell’azienda sul tuo blog o altro ti anno un paiolo tanto (certo… se lo scoprono…)

  18. @ Joe:

    Beh, insomma… In italia nel settore Metalmeccanico ci sono tantissime aziende che hanno studi di progettazione che pagano le straordinarie anche durante lo studio di un nuovo prodotto. Dipende che ruolo hai. Se sei impiegato di IV o V categoria ti pagano le straordinarie. Se sei Quadro prendi uno stipendio più alto ma fisso, indipendentemente dalle ore (e non timbri!)

  19. A me sembra che ai lavoratori venga fatto quasi un lavaggio del cervello, sono conviti che quello che fanno li renderanno migliori, più importanti… Anche se amo i prodotti Apple non ci lavorerei mai. Ci sono delle regole troppo restrittive e la privacy è qualcosa che vorrei rispettare.

  20. Il semplice fatto di lavorare e sentire che stai cambiando il mondo lo rende eccezionale, io onestamente firmerei subito per potermi sentire così.
    Non veniamo a raccontarci che in Italia l’ambiente lavorativo sia migliore, lavoriamo senza straordinari pagati per meno di 1000€ al mese (co co pro) diritti sindacali inesistenti e l’unico pensiero che ci accompagna appena svegli non è quello di sapere che il nostro lavoro all’interno di un team è speciale, ma è solamente “oddio…un’altra giornata di m….”

    Beati loro, come li invidio!

  21. SadSoul dice:

    … l’unico pensiero che ci accompagna appena svegli non è quello di sapere che il nostro lavoro all’interno di un team è speciale, ma è solamente “oddio…un’altra giornata di m….”

    Beati loro, come li invidio!

    Quoto!

  22. Io capisco ma non capisco!

    Insomma, sei un giovane ragazzo che lavora in Apple e stai sperimentando l’ultimo modello d’iPhone … potenzialmente potresti mandare a monte l’interno piano di Apple su quel device e non solo… e ti lamenti se ti tengono d’occhio?

    Noi siamo Italiani e per molti è tutto “NA PASSEGGIATA EH” ma stiamo parlando di lavoro! SEI PAGATO PER FARLO! Se non finisci in tempo un cantiere sapete che rogne possono uscire? O se fai delle sciocchezze perchè sei troppo leggero?

    L’altro giorno qui da me è morta una Signora perchè mentre prendeva delle misure è caduta dentro un buco (non chiuso) nel magazzino dell’Unieuro!

    Insomma!

    E’ lavoro… e come dicono in molti… meglio passare le 12 – 14 ore a fare qualcosa che ti piace e sentirti fiero e importante perchè senti di cambiare le cose piuttosto che passarle dentro un ambiente dove la tua intelligenza è messa in ridicolo per le persone che hai davanti…!

    Il bello di Apple è proprio la filosofia del Think Different, del cambiare le cose pensando fuori dagli schemi, sarà magari un trucco per deviare le menti… ma mi piace veramente tanto come concetto e sicuramente gli effetti a sul livello pratico si sono visti eccome.

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