Beats: per Isaacson, l’acquisizione serve prima di tutto per i diritti TV

Nell’ultimo mese si è parlato spesso dell’acquisizione di Beats Electronics da parte di Apple. Nonostante l’annuncio ufficiale non sia ancora arrivato (ma potrebbe farlo a giorni), l’affare sembra ormai praticamente certo, così come sicuro è l’ingresso a Cupertino dei due co-fondatori di Beats, Jimmy Iovine e Dr. Dre, nel ruolo di dirigenti. Diversi report hanno suggerito che il motivo principale di questa acquisizione fosse da ricercarsi proprio nella figura di Iovine, che ha già diversi legami nell’industria musicale e potrebbe contribuire in modo significativo alla solidificazione dei rapporti tra Apple e le etichette maggiori, con tutto ciò che ne consegue (pensiamo a un servizio di streaming, ad esempio). 

Walter Isaacson, l’autore della celebre biografia di Steve Jobs, non è però troppo d’accordo con questa visione. Secondo lui, oltre al chiaro sviluppo in ambito musicale che si avrebbe tramite una collaborazione simile, l’acquisizione sarebbe stata effettuata anche in un’ottica di contenuti televisivi. Isaacson ipotizza che Cook potrebbe aver voluto l’aiuto di Iovine anche per lanciare un nuovo prodotto TV, la cui uscita sarebbe stata rimandata per mancanza di diritti specifici.

È probabile che Iovine abbia il carisma e i contatti necessari per approcciare i network televisivi così come ha fatto con le etichette musicali nel 2002, nonostante, dice Isaacson, questa volta sia molto più complicata. Il suo storico di successi nell’unire contenuti e tecnologia dà peso a questa tesi.

Alcuni rumor recenti vorrebbero Iovine e Dr. Dre fare la loro prima apparizione pubblica come dirigenti Apple durante la WWDC del prossimo 2 Giugno.
Al 2 Giugno però mancano poco meno di due settimane, ed è probabile che la conferma dell’acquisizione di Beats arrivi proprio in questi giorni, proprio per anticipare l’evento.

Secondo voi che genere di cambiamenti vedremo in Apple grazie a questa acquisizione e alle nuove figure di Dre e Iovine?

via | Mac Rumors