Microsoft contro il marchio “App Store”, troppo generico

di Redazione 33

AppleInsider ha riportato che Microsoft sarebbe tornata all’attacco di Apple, avanzando un’obiezione nei confronti di App Store, un marchio depositato da Apple già nel Luglio 2008, ritenuto troppo generico per essere correttamente registrato.

Il marchio depositato da Apple, descrive l’App Store come un:

“Servizio di vendita al dettaglio per software per computer fornito via Internet ed altri sistemi informatici e reti di comunicazione per l’utilizzo su dispositivi palmari mobile e altri devices elettronici”.

Quando si parla di brevetti e marchi depositati, ogni azienda tenta sempre di rimanere il più generica possibile nel descrivere i propri prodotti e servizi, così da avere un’arma sempre a disposizione per attaccare aziende rivali; è la cosiddetta guerra dei brevetti.
Anche con i marchi depositati, Apple non è da meno: la descrizione dell’App Store è volutamente generica (non vengono citati né prodotti specifici né iTunes, tanto per dire) in modo da evitare che altre aziende possano usare il marchio a loro vantaggio.

Tuttavia, Microsoft ha depositato, lo scorso Lunedì un’obiezione che mira a vietare ad Apple di poter continuare a sfruttare quel marchio, sulla base di alcune considerazioni:

“Il termine ‘App Store’ è generico per i servizi di vendita al dettaglio che trattino di applicazioni ed è impossibile registrarlo per servizi accessori come la ricerca e il download di applicazioni.”

Inoltre:

“La parola ‘App’ è un nome comune di uso generico per i prodotti offerti nello store di Apple, come dimostrato dalle definizioni del dizionari e usato diffusamente da Apple ed altri, e il termine ‘Store’ è un generico ‘servizi di vendita al dettaglio’ “.

Microsoft, quindi, si dice intenzionata ad usare il termine App Store per descrivere il proprio store virtuale di applicazioni, anche se:

“Apple dichiara che questo infrange i suoi diritti ed ha inviato a varie aziende lettere di protesta per vietare l’uso del termine. Ciò ha portato varie compagnie a cambiare i nomi dei loro store in ‘Application Store’ o ‘App Marketplace’ “.

Che dire? Secondo voi è più forte la volontà di vietare ad Apple l’uso di un termine ormai entrato nell’uso comune, o i creativi di Microsoft davvero non sono in grado di inventarsi un nome diverso?

[via|AppleInsider]

Commenti (33)

  1. parla proprio apple che vorrebbe vietare a tutti qualunque cosa. Non ho mai visto un personaggio cosi avido di potere come steve jobs.

  2. @ cucu:
    Motivo?

  3. ‘windows’ è chiaramente un neologismo…

  4. Hehe, Microsoft è furba, ma è arrivata tardi..
    Il nome “App Store” ormai è impresso nella mente delle persone, e se anche lei aprisse uno store con quel nome, avrebbe un forte impatto psicologico.
    Peccato (per windows) che non riusciranno a registrare tale nome… XD

    Andare contro la seconda azienda più grande al mondo non mi sembra una buona mossa, soprattutto con la scusa che si sono inventati… :P

  5. Ma loro non usano il termine Programs? Ho sempre pensato che App fosse specifico del mondo Apple.

  6. i problemi per me son due:

    1) i creativi microsoft veramente non riescono a inventare un nome innovativo per il loro store? e poi c’è gente che muore di fame…

    2) la apple è un dittatore! sono 2 parole generiche, non riconducibili ad apple unicamente (se non nelle menti di noi clienti). è giusto vietare che altre industrie usino “I” davanti ai loro prodotti, è una creazione apple, oppure “c’è una app per tutto” è un modo di dire coniato da loro… ma non un termine generico “app store”

    so che non mi avrete capito…ma va bene :D

  7. stavo per scrivere un messaggio di risposta a cucu, ma ho poi cancellato tutto perché certe persone non meritano più di due righe di voluta indifferenza.

    Detto questo, propongo a Microsoft di avanzare una obiezione anche contro il nome Apple stesso che, come windows (cit. luca), mi pare generico anch’esso.

    Le solite cose ridicole portate avanti da parte di chi non ce la fa con le proprie forze e arriva perennemente in ritardo (in questo caso di 4 anni buoni).

  8. basta un po di riflessione, il motivo c’è ma non mi piace sputtanarlo cosi banalmente.@ Vivalafoca:
    @ Vivalafoca:

  9. microsoft vive benissimo anche senza app store. I suoi utili sono tre volte quelli di apple, senza neanche sforzarsi troppo. Il valore di apple in borsa è fortemente speculare e si discosta anni luce dalla realtà. Inutile che vi incazzate se qualcuno dice che steve jobs è avido di potere e di soldi: è la realtà, sotto gli occhi di tutti.

  10. su windows c’è da dire che oggettivamente in realtà è “Microsoft Windows”. Resta ridicola questa richiesta.

  11. @ cucu:
    Avere grandi obbiettivi non significa essere avidi.
    L’utile di MS è il doppio di quello Apple, non il triplo.

  12. @ cucu:
    Mah… Se lo dici tu… Ma chi detiene le innovazioni tecnologiche è palese e sotto gli occhi di tutti, e sicuramente non si tratta di Microsoft…

  13. cucu dice:

    microsoft vive benissimo anche senza app store. I suoi utili sono tre volte quelli di apple, senza neanche sforzarsi troppo. Il valore di apple in borsa è fortemente speculare e si discosta anni luce dalla realtà. Inutile che vi incazzate se qualcuno dice che steve jobs è avido di potere e di soldi: è la realtà, sotto gli occhi di tutti.

    Le aziende sono fatte per fare soldi, tutte le aziende fanno gli stessi ragionamenti che fa Apple. Adesso cosa c’entra il fatturato di una o dell’altra? Tipica risposta di uno che non sa cosa dire.

    Riuscite a esprimere il vostro giudizio senza scannarvi?

    Il mio parere è che “app store” è effettivamente generico ma se la Apple ne ha ottenuto il brevetto, la microsoft non porebbe semplicemente usare un altro nome? Il fatto è che la Microsoft optando per un nome come app store convoglierebbe milioni di ricerche sul suo store, ricerche che invece sarebbero dirette all’app store di Apple perché è questa la verità: se dici App Store pensi a quello di Apple.

  14. Mi sono dimenticato un’altra cosa:
    cucu dice:

    microsoft vive benissimo anche senza app store

    Se davvero è così poteva evitare persino un Windows Phone ed evitare proprio completamente di fare un suo app store.

    Peccato che dopo che Apple ha fatto iPhone e iPad anche Windows (certamente dopo anche altre aziende) tira fuori, anzi no, cerca di tirare fuori, prodotti uguali.

  15. microsoft vive benissimo anche senza app store. I suoi utili sono tre volte quelli di apple, senza neanche sforzarsi troppo. Il valore di apple in borsa è fortemente speculare e si discosta anni luce dalla realtà. Inutile che vi incazzate se qualcuno dice che steve jobs è avido di potere e di soldi: è la realtà, sotto gli occhi di tutti.
    Oggi vive benissimo senza un app store. Domani forse ne avrà bisogno. Motivo per cui credo che nel giro di qualche anno l’unico modo per scaricare Apps sia su Mac che su Windows potrebbe essere lo store. Certo, Microsoft ovviamente parte in netto svantaggio perché non ci ha pensato prima. Poi Microsoft se non trova una soluzione per il mondo tablet fa finire windows sotto al 90% in meno di un anno. Easy.

    Sulle cifre è meglio se lasci stare, non ci sei evidentemente portato: Apple ha superato Microsoft in fatturato di 4 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre (20.34 a 16.20) mentre per i profitti è una questione di tempo: 5.41 miliardi di dollari di profitti per Microsoft, 4.64 milioni di dollari di profitti per Apple. Quindi la cosa per cui gli utili di Microsoft sarebbero “tre volte quelli di apple” probabilmente te la sei sognata tu ieri mentre facevi merenda.

    Se vuoi venire qua su TAL e discutere devi sapere che su queste cose non si possono sparare corbellerie a piacimento sperando non ci sia nessuno che te le faccia notare. C’è una cosa chiamata Google. Usala.

    Se Jobs fosse avido di soldi avrebbe venduto almeno parte delle proprie azioni: da quando è tornato in Apple invece non ne ha mai venduta una sola.

  16. anche “macintosh” è una parola del dizionario e quindi… microsoft macintosh!!!

  17. ormai sono in ritardo devono trovare un nome che riconduca subito al loro store perchè come dite ormai App store anche se generico è marchiato a fuoco apple store nei cervelli di noi clienti .
    Troviamolo noi un nome per loro, Win Store vi piace : -)

  18. BallmerdStore

  19. Secondo me il nome non è affatto generico come dice. È vero che é l’abbreviazione di “APPlication STORE” ma l’assonanza che ha con la parola APPLE non è certamente un caso.
    Oltretutto è una vita che l’estensioni delle applicazioni per Mac è .app mi sembra.
    Troppo generico cosa che non ho capito signor Microsoft?

  20. Ma scusate… microsoft non ha già uno store chiamato Windows Marketplace!?… no perchè se già ce l’ha uno store, cosa diavolo serve che dica che app store è troppo generico tanto non le cambia niente no!?… correggetemi se sbaglio…

  21. @ ROGERDODGER:

    Già!

  22. @ ROGERDODGER:
    Più k altro, prima c pubblicano App poi denunciano la cosa….. Mha…

  23. voi parlate di steve jobs come il profeta venuto dal mulino bianco. E pensare che mi stava tanto simpatico prima che i fanatici scendessero in campo. Anche il mac mi stava tanto simpatico (anche se non l’avrei comprato mai), per non parlare di iphone. Non mi piace i metodi usati da jobs per fregare le softwarehouse e i clienti: Pretende il 30% del costo di ogni singolo contenuto in app store; taglia di netto fuori le case che vendono il contenuto nel relazionarsi con il cliente finale; Acquisisce in maniera sleale i dati personali di acqirenti di applicazioni terze. Questi schemi mentali volti all’arraffare denaro e potere fregando il prossimo Bill Gates non li ha mai avuti. Dite pure che non è vero ora…

  24. @ cucu:
    Non è vero.

    Hai le idee un po’ confuse, mi sa…

  25. ahahahaha!!
    ma è ridicolooo!!

    Office (ufficio), Word (Parola), Windows (Finestre), queste non sono parole generiche???

    in generale io trovo assurdo riservarsi l’uso delle parole, ma certo MS ha una gran bella faccia tosta!!! XD

  26. @ cucu:

    Ma allora dimmi perchè tutti gli sviluppatori non pubblicano le loro App su cydia e basta visto che li non si paga nulla?
    Forse conviene di più avere visibilità e vendere l’applicazione dando una percentuale a Steve.

    E pensare che il tuo nickname mi piaceva…

  27. andrea dice:

    @ cucu:
    Non è vero.

    Hai le idee un po’ confuse, mi sa…

    Quoto Andrea, mi sa che Cucu ha le idee un po confuse.
    Per precisare, non sono uno di quelli che tu hai descritto come veneranti di Jobs. O sei un teenager in piena fase anarchica adolescenziale e allora ti posso capire altrimenti bisogna che riordini un po le idee.

    Anche perché questa tua frase ” e pensare che mi stava tanto simpatico prima…” e “anche il mac mi stava tanto simpatico” sono proprio le frasi che direbbe uno a cui prima piaceva Apple solo perché la vedeva con compassione visto che non aveva lo stesso successo di Microsoft e ora che la situazione è ribaltata è invidioso e attacca trovando scuse per sfogarsi.

    Di sicuro io preferisco sviluppare app per l’app store che mi da sicuramente visibilità e ricavi piuttosto che fare un anonima applicazione per android senza avere guadagni… Poi questi sono punti di vista.

    Ecco, piuttosto devi chiarirti le idee su quella questione dell’ “acquisizione sleale di dati personali” e al più presto..

  28. come fate a dire che devo riorganizzare le idee che le cose dette prima da me sono tutte vere e certificate. Forse voi non sapete neanche come funziona la vostra religione e qualcuno dovrebbe spiegarvela meglio. Imparate invece di criticarmi.

  29. @ cucu:
    Anche l’“acquisizione sleale di dati personali” è vera è certificata?

    Ripeto, hai le idee un pò confuse.

  30. @ cucu:

    L’unica cosa vera e certificata è il fatto che molti sviluppatori (grandi e piccoli) pubblicano le loro applicazioni nell’App Store e per buona parte è stata la loro fortuna oltre a quella di Apple.

    Per quanto riguarda l’acquisizione di dati lo sappiamo tutti. Per fortuna nell App Store controllano le applicazioni e i dati che queste inviano ai vari server così da esser certi che la psw della mia carta di credito non verrà pescata da altri,che è l’unica cosa che mi interessa. Se poi “taldeitali” viene a sapere che sono un maschio italiano di 26 anni sai che mi frega…

  31. Mi spiace dire che in questo caso gli Appler sbaglino a pensare che l’App Store sia un brevetto unicamente utilizzabile la Apple in quanto non presenta nessun segno rappresentativo dell’azienda che lo ha registrato, è un pò come se noi chiamassimo un servizio internet Negozio di programmi, qualsiasi altra persona potrebbe mettere lo stesso nome, a un servizio identico. In più posso dirvi che quando Apple fu accusata di aver copiato pbevetti da Elan Microelectronics per multitouch e riconosciuta colpevole di averli violati, e qui tutti si schierarono dalla parte di Apple, ma forse c’è fare una riflessione in fondo non ci sono buoni o cattivi nel mondo dell’economia in quanto tutti cercano di rubare qualcosa ai loro concorrenti sia MS che Apple quindi non siamo perbenisti e ammettiamo che in questo caso Jobs non ha ragione…

  32. La questione si risolve con un solo ragionamento.Se sentite dire app store cosa vi viene in mente? ..(domanda retorica)..
    Non è affatto generico, tanto più alla luce del fatto che su ambiente win le “applicazioni” le hanno sempre chiamate “programmi”.

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