La prova di TheAppleLounge. Super Slim Rubberized Hard Case for iPhone.

Dopo avervi proposto una elegante custodia per il vostro iPhone, oggi vogliamo proporvi una cover ideata per proteggere il vostro gioiellino dalla dura vita di tutti i giorni. La custodia si chiama “Super Slim Rubberized Hard Case” ed è prodotta da Seidio.

Partendo dal nome stesso, concordiamo sulla definizione di “super slim” in quanto lo spessore compreso tra 1,0 e 1,2 millimetri risulta a colpo d’occhio davvero sottile. Rubberized significa “gommato“: l’esterno del case è costituito da una leggera trama in gomma che, oltre a essere qualitativamente un buon materiale, restituisce una piacevole sensazione tattile.

E Hard Case? La struttura è costituita da plastica rigida e ne costituisce l’ossatura: in questo modo la cover è adatta per l’uso quotidiano nelle varie situazioni della vita moderna, dalla sovra-popolata scrivania di uno studente al polveroso cantiere. La custodia è costituita da due parti che si congiungono fra loro e che contengono iPhone nel mezzo, formando un “sandwich al gusto di iPhone”. Aprirlo è un po’ più difficoltoso che chiuderlo: delle unghie resistenti sono davvero di notevole aiuto.

Questa cover è un buon compromesso tra accessibilità e protezione fornendo aperture per lo schermo, tasti volume, uscita cuffie, fotocamera, pulsante accensione e un generoso foro alla base per microfono, cassa acustica e alimentazione. Inoltre sulla parte anteriore ci sono due spazi: uno per il tasto home e uno per lo speaker frontale.

Sebbene la custodia sia sottile, la zona intorno allo schermo appare un po’ più sollevata e questo fornisce una maggiore protezione anche se lo schermo è totalmente esposto a possibili danni. Questa area aperta, come in altre custodie dello stesso genere di cui vi avevamo parlato, purtroppo ha un problema importante: oltre a non proteggere direttamente lo schermo, nello spazio tra custodia e schermo si insidiano spesso briciole e piccoli sedimenti che alla lunga rovinano iPhone.

Un altra avvertenza è quella di controllare bene la chiusura: nella caduta di “prova” il case si è aperto in due e per fortuna non ho rotto l’iPhone redazionale… chi avrebbe spiegato poi al capo-redattore che per testare bene i case di protezione simulo anche le cadute!

Per concludere, questo case non ci ha soddisfatti pienamente: è un buon compromesso tra portabiltà e protezione anche se ha alcuni potenziali difetti. I materiali di cui è composto sono tuttavia di buona qualità e la sensazione gommata al tocco da soddisfazione. Il costo è di 30 dollari ed è disponibile in rosso, nero e blu. Se siete interessatati troverete qui informazioni più dettagliate.