iPhone 3G: per Vodafone ci vuole iTunes 7.6, TIM non sa come si scrive

di Redazione 14

TIM e Vodafone sono riuscite a collezionare delle figuracce storiche in occasione del lancio di iPhone 3G. Non parleremo ancora delle tariffe ridicole che i due carrier vorrebbero propinarci ma di altri aspetti che ai più possono sembrare delle piccolezze irrilevanti ma che lasciano in realtà trapelare la superficialità con cui entrambi gli operatori hanno condotto le operazioni commerciali e d’informazione relative al nuovo melafonino. L’ultima grande trovata è opera di Vodafone ma anche TIM non è da meno, come vi mostriamo dopo il salto.

Memori della fantastico coup de théatre di Vodafone, che ha sapientemente nascosto immagini di TIM in una cartella completamente aperta al pubblico del sito MyLive.Vodafone.it, è con scarsa sorpresa che recepiamo i consigli del carrier sull’attivazione del nostro iPhone sbloccato e pagato 499€ o 569€:

“Scarica gratuitamente dal sito http://www.apple.com/it/itunes/download/ la versione 7.6 o successive del software iTunes”

Chi ha un minimo di dimestichezza con il Mac o il PC non ha problemi, anche perché capisce subito l’errore. Non si può dire altrettanto del gran numero di utenti completamente a secco di nozioni informatiche che pure avranno comprato iPhone 3G. Per fortuna il link restituisce automaticamente la pagina di download della versione 7.7 del software di Apple. (via SetteB.IT)

Anche TIM non vuole sottrarsi alla giostra degli strafalcioni. Qui sotto potete vedere l’annuncio AdSense di TIM che questa mattina campeggiava sulle pagine di TAL. Se avessero avuto la possibilità di scrivere “iPhone” ancora una volta, sarebbero riusciti a sbagliare ancora.

Ma anche TIM non è nuova a questo tipo di uscite, come dimostra il comunicato stampa con cui il carrier ha comunicato la vendita di 16.000 iPhone. Una nota stampa che forse sarebbe stato più consono titolare “Il pressappochismo paga“, in cui il melafonino viene chiamato I-PHONE, i-Phone, Iphone ed anche iPhone, per fortuna o per errore, forse. Quisquilie se confrontate con altri ben più gravi problemi, ma sintomo di una indifferenza generalizzata nella quale gli operatori italiani possono sguazzare e propinarci comunicati scritti con i piedi, ma anche tariffe e prezzi da ladrocinio legalizzato con la certezza che le vendite andranno comunque a gonfie vele.

P.s. non fateci notare che nelle tag iPhone è scritto tutto in minuscolo. WordPress non ne vuole sapere di scriverlo correttamente. Che Mullenweg sia passato a TIM?

Commenti (14)

  1. Beh dai, mi sembrano davvero piccolezze…

  2. Si decisamente, soprattutto se confrontate con le immagini di Tim nel sito di Vodafone, ma quello che mi chiedo è perché nei comunicati di Swisscom, di Orange, di Movistar, Softbank, questi errori non ci sono? Piccolezze è vero, ma sicuri sicuri che non ci dicano nulla sul modo che abbiamo di condurre certe questioni in Italia?

    Solo una riflessione pomeridiana, comunque :-)

  3. … lo avete gia’ fatto che notare che nessuno dei due carrier prevede, nelle sue offerte, la Visual Voicemail (altra caratteristica di iPhone)?

    tanto per dimostrare ulteriormente quanto i piani “per iPhone”, di Tim e Vodafone, siano davvero… piani *per iPhone*! ;-)

  4. Io non trovo ridicolo l’errore di stompa o l’uso delle immagini della concorrente sul sito Vodafone. Trovo ASSURDO che si debba pagare un tot in più per lo stesso prodotto che trovi in altri paesi a 100-200 euro in meno. Possibile che siamo sempre i più fessi?
    Esempio? Io ho un contratto businness con Vodafone; se non volessi cambiare il mio piano tariffario (e perche’ dovrei visto che arriverei a pagare 100 euro in più al mese) posso comprare iPhone con “soli” 30 euro al mese per 24 mesi (per carità..il traffico è incluso!). Il totale dell’operazione? Settecentoventi euro!!!!
    :(

  5. ….i soliti buffoni…….

  6. Io ammiro molto Steve, ma prima di dire che verrà venduto in tutto il mondo a $199 dovrebbe assicurarsi che si rispetti quello che dice…

  7. L’italia è la discarica d’europa.

  8. Beh trovo molto più grave l’atteggiamento dei commessi nei negozi Time Vodafone in questi giorni.
    Tra chi vuol far credere che lo devono vendere solo con un contratto (Tim) o chi non dà nemmeno un’indicazione su quando i telefoni saranno disponibili (Vodafone).
    A me che ho prenotato un 16Gb non hanno nemmeno chiesto di che colore lo voglio e quando venerdì son andato a chiedere lumi mi hanno risposto che entro questa settimana dovrebbe arrivare (aggiungendo anche, con marcato tono perculistico, che in fin dei conti non è un’attesa tanto lunga – peccato che io abbia sganciato un cconto di 150 euro…).

  9. Penso che vi stiate focalizzando su cose poco rilevanti…per itunes dice pure successive di versioni, e per un “i-phone” non è morto nessuno…fossero questi i problemi dei carrier italiani saremmo a cavallo!

  10. Si, non sono cose gravi ma per chi dovrebbe fare comunicazione è basilare dare informazioni chiare e corrette, e almeno scrivere il nome del prodotto che promuovi nel modo corretto anzichè in 4 modi diversi…

    In un vero ufficio Marketing (come il mio) certi errori non capitano altrimenti ti ritrovi al reparto montaggio…

  11. Credo che la cosa più grande sia la disinformazione dei punti vendita, ad esempio io sono di bari e sono andato in un punto vendita vodafone dove mi hanno detto che:
    1)Non sapevano come si poteva controllare il limite di 600MB di navigazione;
    2)Gli abbonamenti sono convenienti
    3)Addirittura sono arrivati a dirmi che con un mega si possono avere tante canzoni e tante immagini

  12. ma quante volte c’è scritto Carrier in quest’articolo? :D

  13. ciao non riesco a scaricare il programma per il telefono come si fa risp grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>