iPhone 16e entra nella top 10 degli smartphone più venduti a marzo in Europa

Nonostante le critiche iniziali sul prezzo, l’iPhone 16e ha rappresentato un successo significativo per Apple in Europa, posizionandosi tra i dieci smartphone più venduti a marzo.

Questo dato è particolarmente rilevante considerando che il lancio è avvenuto a febbraio, e le vendite di marzo riflettono il primo mese di commercializzazione, con prezzi di listino ancora pieni e senza sconti significativi.

iphone 16e

Gli ottimi risultati dell’iPhone 16e

L’iPhone 16e ha conquistato il nono posto tra gli smartphone più venduti in Europa a marzo, rappresentando il 2% del totale delle vendite nel continente. Restringendo l’analisi all’Europa occidentale, dove la base clienti di Apple è storicamente più ampia, il modello si è classificato al settimo posto.

Tuttavia, il prezzo di lancio, superiore a quello dei suoi predecessori, ha avuto un impatto sulle performance. Gli analisti di Counterpoint Research hanno evidenziato come sia l’iPhone SE 2020 che il modello 2022 abbiano registrato un avvio di vendite più forte nel loro primo mese. L’iPhone SE 2020 ha rappresentato il 19% delle vendite totali di iPhone al lancio, l’iPhone SE 2022 il 12%, mentre l’ultimo modello, l’iPhone 16e, si è fermato all’8%.

Questo calo nelle vendite iniziali è attribuibile principalmente al posizionamento di prezzo dell’iPhone 16e, che lo colloca in una fascia simile a quella dell’iPhone 15. Sebbene l‘iPhone 16e offra un anno in più di supporto software e la compatibilità con Apple Intelligence, l’iPhone 15 vanta specifiche tecniche complessivamente superiori. Non a caso, l’iPhone 15 stesso è presente nella top 10 degli smartphone più venduti in Europa a marzo, seppur al decimo posto, confermando la preferenza di molti utenti per il modello con caratteristiche hardware più avanzate.

Apple continuerà a puntare sui modelli di fascia più bassa

Pur avendo notato una partenza meno incisiva rispetto all’iPhone SE di questi ultimi anni, Apple sembra credere fortemente nel progetto di tale iPhone. Recenti indiscrezioni dall’Asia suggeriscono che l’azienda potrebbe addirittura lanciare un modello “e” ogni anno, con l’ipotesi di un iPhone 17e già nel 2026.

Sarà cruciale osservare se la formula rimarrà la stessa o se Apple deciderà di migliorare le specifiche tecniche, mantenendo il prezzo attuale per renderlo più competitivo. Tra le migliorie più richieste figurano l’introduzione della Dynamic Island, già presente sui modelli di fascia superiore, e l’adozione del processore Apple A19, che si prevede sarà il cuore degli altri modelli di iPhone 17. La capacità dell’iPhone 16e di mantenere il mercato nei prossimi mesi e i futuri volumi di vendita saranno indicatori chiave del successo a lungo termine di questa strategia. Per ora i risultati sono positivi e per questo Apple non cambierà questa strada, almeno non per il momento.

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