L’attesa era ormai giunta a livelli di guardia e Apple, anche questa volta, non ha tradito il suo popolo: senza stravolgerne completamente l’estetica, ecco che i nuovi Mac di fine 2009 sono dei prodotti decisamente rinnovati rispetto alla generazione precedente e all’avanguardia nei confronti della concorrenza.
Nonostante siano intervenuti piccoli stravolgimenti di design che, come scritto sopra, non ne hanno modificato l’essenza, se si analizza quanto avvenuto ieri è possibile trarre un’importante conclusione. Apple sembra aver modificato il metodo di presentazione dei nuovi prodotti come già annunciato all’inizio di quest’anno in risposta alle critiche seguite all’annuncio di non partecipare più al MacWorld. Sempre meno keynote e sempre più informazione attraverso il sito web (e tutta la Apple-sfera che fa da ripetitore). Scelta voluta oppure scelta necessaria per anticipare il lancio di Windows 7 programmato per domani?
Come ieri è stato “il gran giorno” per tutto il popolo Apple, domani lo sarà per un club ancora più numeroso, ovvero tutti i possessori di un PC che vedono Windows 7 come l’ancora di salvezza da Windows Vista che non sarà certamente ricordato tra i sistemi operativi più amati delle storia.
Il rumor che Apple avesse pronti dei nuovi Mac era ormai nell’aria da parecchio tempo e dunque non sorprende che il lancio sia stato effettuato ieri, un “classico” martedì. Fa sorridere invece la stretta vicinanza al lancio mondiale di Windows 7: troppo particolare per essere un caso e non una precisa strategia di marketing.
Per questo ci si interroga sul mancato evento di presentazione di questi nuovi prodotti: un evento speciale come già avvenuto nel periodo che precede il Natale. Tutto ciò può essere interpretato come la voglia di Apple di cercare, come peraltro già indicato, nuove modalità per proporre i propri prodotti. Il mancato mini-keynote, però, può indicare anche l’intenzione di Apple di presentare qualcosa di nuovo con un forte “effetto wow” così da oscurare parzialmente il lancio di Windows 7.
Anticipare un prodotto come il nuovo iMac potrebbe voler essere, secondo “l’Apple-pensiero”, un preciso stratagemma per provare a convincere un acquirente indeciso nella scelta del suo prossimo computer casalingo. Stessa cosa per il Mac mini (con cui lo switcher può ancora usare il proprio monitor) e il Macbook rinnovato che si offre ad un nuovo segmento di mercato.
Vorrei sapere cosa ne pensate: mi spiego. A parte una giustificata tristezza nel non vedere più volte all’anno il nostro amato Steve Jobs su un palco, credete che presentare i nuovi prodotti come avvenuto ieri sia la soluzione migliore oppure è necessario un keynote per capirne meglio i dettagli e innamorarsi immediatamente?
Albe 21/10/2009 il 11:40
Personalmente credo che in ogni cosa che fa Apple sia sempre un passo avanti. Il sito di Cupertino è all’avanguardia per grafica, comunicazione e informazioni sui prodotti, quindi credo che sia un ottimo mezzo per lanciare nuovi prodotti come questi magnifici iMac.
Devo confessare che mi hanno definitivamente convito allo switch!!
I prezzi sono incredibilmente competitivi!
Joe 21/10/2009 il 11:43
Non aver creato un evento apposito con KeyNote è a mio parere una scelta strategica in quanto gli ha permesso di risparmiare sul tempo dell’uscita dei nuovi prodotti, ma anche soldi e fatica in quanto presentare il tutto con un happening comporta l’impiego di un certo tempo di preparazione e investimenti in denaro! Mentre con il sito risolvi tutto in unico passaggio cioè presentando nuovi prodotti esponendone le caratteristiche e i prezzi in un’unica botta! I keynote non sono altro che delle autocelebrazioni che nel tempo andranno a sparire… tanto cmq già si autocelebrano nel sito!
Corrado 21/10/2009 il 12:08
Penso che, in generale, il keynote non sia necessario..
Risparmiano tempo, soldi e con l’Apple store on-line e i vari blog in giro per il mondo hanno pubblicità a sufficienza..
Però, personalmente, preferisco la presentazione con Steve (o chi per lui) sul palco, per illustrare le novità, le differenze con i precedenti modelli..
Mi aiuta ad apprezzare meglio i nuovi prodotti.. E poi i Boom, i Gorgeous, gli Amazing e gli altri aggettivi jobsiani tirano sù il morale.. :o)
Mansell 21/10/2009 il 12:33
Forse lo fanno per far divenire il tutto un po meno jobs-centrico, e far concentrare più l’attenzione sui prodotti…se nessuno sale su un palco, ma i prodotti compaiono magicamente sul sito, col tempo non si associerà più il prodotto apple alla faccia di chi lo presenta, apple non sarà rappresentata direttamente da qualcuno, ma si potranno vedere solo i prodotti…
iDario 21/10/2009 il 12:53
A parer mio tutto era da considerarsi un consistente “upgrade” di cose che già c’erano e non sono state rivoluzionate.
Il keynote sarà per il Tablet!!!!
Stefano 21/10/2009 il 13:56
Grazie! Perché? Perché proprio ieri ho chiamato lo store al telefono, deciso a passare ad Apple, e il gentile sig. X mi ha detto che non ci sono nuovi IMac in arrivo. Nessuna notizia ufficiale. Come avrete capito, sono nuovo del mondo Apple, ma deciso a passarci. Se qualcuno potesse darmi delucidazioni rispetto ad un nuovo IMac in arrivo gliene sarei davvero grato perche’ eviterei di comprare una macchina gia’ vecchia.
Ciao!
Antonio 21/10/2009 il 13:58
quoto decisamente mansell
Alex 21/10/2009 il 14:11
Io penso che un keynote sarebbe stato un colpo fulmineo per farci innamorare tutti della nuova bellezza di iMac Macbook ecc.
Sbamba_che_Ganja5891 21/10/2009 il 14:13
Per avere un effetto più “Woow” come dite voi e per capire subito le nuove caratteristiche penso sia meglio un Keynote!!!
HAIMIRICH 21/10/2009 il 14:19
Mansell dice:
Ti quoto alla stragrande!!! Steve è un pilastro storico della società, ma, tra vita privata e socio dell’azienda, oscura troppo gli altri
HAIMIRICH 21/10/2009 il 14:20
Stefano dice:
ti avrebbero comunque mandato il nuovo iMac ;)
Stefano 21/10/2009 il 14:56
Quoto Mansell, si sta cercando di dare un’immagine meno “Jobsiana” all’azienda…e secondo me è anche il motivo per cui Steve (oltre forse ad essere troppo deperito dopo il malessere del primo semestre) non appare nel video di presentazione insieme a Ive e gli altri.
Colgo l’occasione per esprimere le mie congratulazioni anche a tutto il team di TAL che come al solito fornisce informazioni tempestive, raffinate e di qualità. Ho apprezzato molto il vostro lavoro degli ultimi giorni. Grazie mille!!!
Alberto 21/10/2009 il 14:58
Steve non può mancare!!! Deve fare molte presentazioni ancora prima di passare al sito… non posso vivere senza le sue presentazioni…BOOM!!
Picchiatello 21/10/2009 il 14:59
Diciamo che vogliono che ci si abitui a pensare alla Apple ed ai prodotti di Cupertino senza Jobs…
bLax 21/10/2009 il 15:32
Mansell dice:
beh i keynote sono molto autocelebrativi, forse una spesa inutile in tempo di “crisi”…..e torna utile a loro per slegare il binomio jobs-apple, due piccioni con una fava!
secondo me dovrebbero fare i keynote a turni, con chi ha sviluppato il prodotto e basta…
Leonardo 21/10/2009 il 15:39
Quoto pienamente Mansell, aggiungendo il fatto che (secondo me), questo metodo di mettere a conoscenza delle persone dei nuovi prodotti sia più “improvviso”, perchè, così facendo, non si avrà mai la certezza della loro uscita. Sarebbe diverso nel caso in cui, come sempre accaduto, Apple avvisasse la stampa qualche giorno prima, e quindi preparando anche noi psicologicamente.
Sostengo quindi che l’effetto “Novità sul web” sia più efficace che mai!
EVVIVA APPLE!
HAIMIRICH 21/10/2009 il 17:38
bLax dice:
per la maggiore sono dei prodotti studiati a tavolino, da un team e non dal singolo
Roger 21/10/2009 il 21:02
Io penso che in questo caso tutto è andato bene, in fin dei conti si tratta di aggiurnamenti hardware e design di prodotti ben collaudati.
Penso che i keynote saranno sempre meno una presentazione di prodotti e sempre più un evento dedicato solo al brand Apple!
Caustic86 23/10/2009 il 00:15
dai non è che ci siano state chissà quali novità da “wow” a parte il mouse touch.. chiariamo, ho fatto i salti di gioia perchè è stato un grandissimo update (schermi led, quad core negli iMac.. tante cose volute da tempo) però non possono fare un keynote ogni volta. uno o due all’anno bastano eccome, un keynote ci vuole per presentare un nuovo prodotto dai non per un semplice upgrade