Pangu: jailbreak untethered per iOS 9 (ma a chi interessa ancora?)

Pangu ha rilasciato il jailbreak untethered di iOS 9, compatibile con le versioni iOS 9.0, iOS 9.0.1 e iOS 9.0.2. Il tool di sblocco del dispositivo è per ora compatibile solo con Windows e richiede la disabilitazione di Trova il mio iPhone e del codice di blocco di iOS per essere eseguito. Come riportato da 9to5mac, che ne ha testato l’efficacia, è perfettamente funzionante e permette l’accesso al mondo di Cydia e all’installazione di tweak creati da sviluppatori indipendenti, che permettono di personalizzare profondamente il proprio dispositivo o di dotarlo di funzionalità di cui non dispone.

La domanda a questo punto è d’obbligo: a chi serve ancora il jailbreak?

Solo qualche anno fa un hacker che scoprisse un exploit per il jailbreak poteva guadagnare fino a 1 milione di dollari, segno del grande impatto che esso poteva avere sulla community hacker e iOS-advanced in senso lato. Adesso sono pochi coloro che effettuano ancora il jailbreak sui propri dispositivi.

Le motivazioni sono da ricercarsi nell’evoluzione progressiva di iOS, che ha introdotto negli anni funzioni accessibili un tempo solo con tweak scaricati da Cydia e nella maggior consapevolezza sui rischi in termini di malware e violazione di dispositivi cui il jailbreak può esporre. Come diceva Bob Dylan in una delle canzoni preferite di Steve Jobs “The times they are a-changing” (“i tempi stanno cambiando”) ad una velocità che neppure immaginiamo…

Il tool di jailbreak untethered Pangu per iOS 9 può essere scaricato da qui.

via | TheNextWeb

Andrea Corsi

Medico. Appassionato di mele non completamente mangiate da più di metà degli anni che porta.

View Comments

  • Certo che interessa... A chi vuole app cra**te... Non prendiamoci in giro.

  • questa volta non interessa neanche a me, hanno aggiunto la possibilità di compilare app personali direttamente da xcode a ios senza essere sviluppatori autorizzati apple quindi non mi serve più il jailbreak...
    certo alcuni tweak sono carini (quello per sbloccare il tethering con operatori virtuali sconosciuti ad apple (tetherme), activator per le gesture, "ehi siri" anche sui vecchi device ecc...), ma sono praticamente tutti superflui.

    Tra parentesi per ora sono ancora su ios 8 con jailbreak perchè non ho ancora avuto tempo di aggiornare (facendo i dovuti backup), ma, devo ammettere, che mi interesserebbe di più un modo per far tornare il mio ipod touch 5g a ios 7 piuttosto che il jailbreak (visto che con ios 8 è molto più lento e dalle opinioni con ios 9 non pare andare molto meglio).

  • Indubbiamente a livello di tweak per funzionalità la necessità è calata drasticamente anno dopo anno.
    Rimane necessario per coloro che vogliono una personalizzazione "estetica", per alcune funzionalità comunque interessanti (activator in primis) e ovviamente per l'uso delle app non originali.
    Lo stesso iFile mi ritrovo ad usarlo sempre meno.

Recent Posts

iPhone 13 nero da 128GB in super offerta su eBay

Avere tra le mani un iPhone ad un prezzo più ragionevole è possibile, ma ovviamente…

3 giorni ago

iPhone 16, addio totale ai tasti fisici?

Si parla da un po’ di tempo della possibilità che l’iPhone 16 possa arrivare senza…

4 giorni ago

iPhone 15 nero da 128GB, su eBay crolla il prezzo

Risulta essere sempre più conveniente acquistare un iPhone 15 su eBay, soprattutto con le ultime…

5 giorni ago

Apple Watch 10, spuntano nuove indiscrezioni a riguardo

Spuntano nuove indiscrezioni riguardanti l’Apple Watch 10, prossimo smartwatch che l’azienda di Cupertino ha intenzione…

1 settimana ago

iPhone 15 nero da 128GB, prezzo sempre più interessante su Amazon

Su Amazon continua a calare il prezzo dell’iPhone 15 nero da 128GB di memoria interna,…

1 settimana ago

iPhone 16 Pro, taglio di memoria minimo da 256GB

Sappiamo come ormai la memoria interna degli iPhone sia importante nella scelta di tale dispositivo…

1 settimana ago