Secondo le anticipazioni fornite dal noto analista Ming-Chi Kuo, una delle voci più autorevoli nel panorama Apple, il primo iPhone pieghevole non integrerà il sensore Touch ID sotto lo schermo, come molti avrebbero potuto aspettarsi.
Questa scelta, già prevista da Kuo lo scorso marzo, punterà invece su una soluzione collaudata: il riconoscimento tramite tasto laterale. L’ipotesi di un sensore a ultrasuoni sotto il display, ampiamente discussa, non è considerata attendibile.
iPhone pieghevole con Touch ID laterale
La decisione di Apple di adottare un Touch ID laterale non è una novità assoluta. Si tratta di una strategia già applicata con successo su dispositivi come l’iPad Air e l’iPad mini. Il fornitore dei moduli per questa tecnologia sarà Luxshare ICT, rafforzando una collaborazione già consolidata. L’uso di un sensore laterale potrebbe anche portare a un’altra significativa rinuncia: il Face ID. L’autenticazione, a quanto pare, sarà affidata esclusivamente al Touch ID. Questa mossa permetterebbe di ottimizzare lo spazio interno, semplificare il design e, di conseguenza, ridurre i costi di produzione, senza sacrificare la sicurezza.
Il design del nuovo iPhone pieghevole sembra prendere ispirazione dai libri, con uno schermo interno di circa 7,8 pollici e uno esterno da 5,5 pollici. Le dimensioni lo collocano nella categoria dei dispositivi compatti ma versatili, capaci di passare da uno smartphone a un mini-tablet in un attimo.
Prezzo e specifiche tecniche
Come era lecito attendersi da un dispositivo così innovativo, il prezzo del primo iPhone pieghevole sarà estremamente elevato. Le stime attuali posizionano il listino tra i 2.000 e i 2.500 dollari. Se convertito e considerato il mercato italiano, il costo potrebbe facilmente superare i 3.000 euro, rendendolo un prodotto di nicchia destinato a una clientela ultra-premium.
Anche il comparto fotografico promette bene, sebbene le informazioni siano ancora limitate. Si prevede una doppia fotocamera posteriore per garantire scatti di alta qualità in ogni situazione, affiancata da una fotocamera frontale che potrà essere utilizzata sia a dispositivo piegato che aperto. Chiaramente Apple non trascurerà questo aspetto, il punto di forza dovrà essere la qualità degli scatti e per un device dal prezzo così elevato sicuramente non saranno fatti sconti. Chi quindi vorrà avere tra le mani il primo iPhone pieghevole, dovrà essere consapevole di spendere cifre molto elevate, come insomma abbiamo avuto modo di conoscere già dalle varie indiscrezioni.
L’attesa per questo rivoluzionario dispositivo è ancora lunga: l’uscita è fissata per la seconda metà del 2026. I consumatori dovranno armarsi di pazienza e risparmi per mettere le mani su questo pezzo di tecnologia all’avanguardia.