Categories: Microsoft

Microsoft Laptop Hunters: Lauren, Sue e le nuvole ferme

Avevo deciso di non parlare più degli spot della serie Laptop Hunters di Microsoft. Ormai li conosciamo bene, funzionano tutti secondo lo stesso copione e non sorprendono più, né fanno più arrabbiare. Ci fanno solo capire quanto sia sbagliato e impulsivo l’approccio della Microsoft di Steve Ballmer all’advertising.

In ogni caso non potevo tacere questo divertente particolare scoperto grazie alla segnalazione del Dr.Macenstein. Nell’ultimo spot, quello in cui mamma e figlia di comprano un laptop Dell da un migliaio di dollari, è particolarmente evidente l’aspetto farsesco di queste pubblicità, lontane anni luce dalla sottospecie di reality da centro commerciale che Microsoft vorrebbe dare a bere agli spettatori.

C’è un particolare, nel video, che rivela un aspetto essenziale: la scena in cui madre e figlia enunciano le caratteristiche del computer che vorrebbero e la scena in cui alle due vengono consegnati i soldi sono state girate di seguito. In pratica la reazione delle due alla consegna del denaro è stata girata ancora prima della scelta del computer.

Provarlo è molto semplice: basta dare uno sguardo al cielo sullo sfondo. Fra le due scene si suppone sia passata almeno una mezzora, o magari un’ora. Insomma, il tempo necessario perché le due donne scegliessero il laptop. Ma allora come mai le nuvole si sono mosse solo di pochissimo? C’è qualcosa che non va nei tempi di questo girato.

Qualcuno potrebbe dire: è logico, spostare un set per poi tornare a girare nuovamente nello stesso punto dopo mezzora non ha senso. Prima si fanno le riprese che condividono l’ambientazione e poi ci si sposta. Se questo è vero per uno spot tradizionale, non è accettabile per uno spot che si suppone essere una specie di reality volto a raccontare in maniera coerente e “non intrusiva” l’esperienza di acquisto di due persone qualunque.


Notate le nuvole sullo sfondo. Un particolare che dimostra come fra le due scene non sia passato il tempo necessario a scegliere un laptop.

Si è detto che dare risalto a questi spot in ambito Mac è come fare il gioco di Microsoft. Può essere vero, anche se io ci credo relativamente. Ritengo che sia più importante un altro aspetto e cioè che al di là dei contenuti, Microsoft, per la prima volta, ha scelto di attaccare Apple direttamente, smettendo di ignorarla e investendola di credibilità ufficiale in quanto competitor reale. Non era mai successo prima e secondo alcune analisi non sarebbe mai potuto accadere se alle redini di Microsoft ci fosse ancora Bill Gates e non il sanguigno invasato che risponde al nome di Steve Ballmer.

Non è difficile capire che, con buone probabilità, che dietro queste scelte pubblicitarie ci sono le pressioni dei produttori di PC che, a differenza di Apple, sono alle prese con il calo delle vendite e degli utili e con l’onda anomala dei netbook, computerini che si vendono come il pane ma portano in cassa solo qualche briciola a causa dei ricarichi irrisori. Un’altra prova di queste pressioni? La totale assenza di riferimenti al sistema operativo dei Laptop comprati dai protagonisti degli spot.

Ecco che quindi all’industria servono spot che asseriscano il contrario di ciò che sta avvenendo realmente, ovvero insinuino che siccome c’è la crisi  i PC sono una scelta migliore perché, semplicemente, costano meno dei prodotti Apple. All’azienda di Cupertino è bastato uno spot elegante e misurato come “Elimination” per fare le scarpe in trenta secondi ai 5 spottoni della serie Laptop Hunters.

Redazione

View Comments

  • Anche io sono d'accordo sul fatto che è la prima volta che Microsoft attacca così direttamente Apple

  • Comunque a me sembra che il MacBook che prendono in esame in questo spot non sia affatto un pro come viene mostrato nel prezzo...

  • Ma scusate è una presa per il culo sta pubblicità: chi vuole prendersi un Mac lo decide ampiamente prima, e si definisce un budget di spesa massimo. Quindi tira su i soldi un pò per volta e poi se lo va a comprare contento di quello che ha comprato perchè è quello che vuole senza troppe sorprese. Mentre nel sopra citato spot si fa esattamente il contrario: noi ti diamo mille dollari e poi decidi tu che cosa prendere: non so voi ma io non ragiono così! Prima decido cosa prendere dopo attenta e oculata decisione (con un occhio al portafoglio) e poi vado a fare l'acquisto!

  • Cin questa storia delle nuvole si dimostrano ancora più barboni ed è evidente il PREGIUDIZIO vs Mac visto che non lei non lo ha nemmeno valutato AUTONOMAMENTE. Sapete cosa sarebbe bello vedere? Cosa usano nella vita di tutti i giorni attori e attrici di questi spot da pezzenti: secondo me alcuni di loro usano Mac.

  • ma che è sta frustrazione che porta gli utenti Apple a controllare il movimento delle nuvole consultando cronometro e Giuliacci?
    E' normale girare gli spot con attori anche se poi si nega tutto.
    Possiamo discutere su 1000 cose ma qui ogni volta che esce uno spot MS si va a cercare il CV degli attori, le nuvole, la voce brutta, la madre grassa, il cane incinta, il commesso che in realtà è una spia nazista dedita al culto di Apple, ecc....

  • Niente di nuovo: nel primo l'attrice faceva FINTA di entrare in un Apple Store...
    poi un'azienda che fa (principalmente) software che si confronta sul prezzo dell'hardware.... si commenta da solo!

  • Io controllerei anche le banconote ...
    Secondo me se le contate bene forse la cifra sarà quella dello spot.. :P
    Pure l'inclinazione della mano non e' quella che si usa solitamente quando si danno i soldi a qualcuno...
    Mah :P

  • Cercava un macbook e guarda un po...va a vedere il macbook pro che e' il piu costoso ._. Sceglieva un macbook unibody e rimaneva felice per il resto della vita. Povero mr.Ballmer, non sa piu che inventarsi!

  • @ Angelchildxxx:
    mi sembra che i video siano modificati con dei Macintosh ma non ricordo né dove né se l'ho letto davvero :S :D

  • @ Menestrello:
    I soldi si vedono chiaramente che sono quelli del Monopoli ;P

Recent Posts

iPhone 13 ricondizionato in sconto super su Amazon, l’offerta imperdibile

Su Amazon c’è un’offerta davvero imperdibile che riguarda l’iPhone 13 ricondizionato azzurro da 128GB di…

12 ore ago

Vendite iPhone 15 inferiori all’iPhone 14, calo per Apple

La nuova famiglia di iPhone 15 non sembra avere entusiasmato più di tanto gli appassionati…

13 ore ago

Nuovi iPad con processore M4, evento fissato per il 7 maggio

In programma per il 7 maggio c’è un evento Apple, denominato Let Loose, che riguarderà…

4 giorni ago

iPhone 13 nero da 128GB in super offerta su eBay

Avere tra le mani un iPhone ad un prezzo più ragionevole è possibile, ma ovviamente…

1 settimana ago

iPhone 16, addio totale ai tasti fisici?

Si parla da un po’ di tempo della possibilità che l’iPhone 16 possa arrivare senza…

1 settimana ago

iPhone 15 nero da 128GB, su eBay crolla il prezzo

Risulta essere sempre più conveniente acquistare un iPhone 15 su eBay, soprattutto con le ultime…

2 settimane ago