L’Apple Watch è senza dubbio lo smartwatch che mostra molta più attenzione nei confronti del campo salute, anzi risulta essere il più completo sotto questo punto di vista.
L’azienda di Cupertino ha sempre dimostrato un grande interesse nello sfruttare la tecnologia proprio in ambito salute e da questo punto di vista l’Apple Watch sembra essere il dispositivo più indicato per farlo.
Non è quindi uno smartwatch comune e l’idea è di poterlo rendere una sorta di mini dottore da avere sempre con sé, tenendo sotto controllo i propri parametri vitali. Un progetto ambizioso al quale Apple sta lavorando ormai da tantissimo tempo ed in molti pensavano che il prossimo Apple Watch Series 8 potesse includere altre novità per la salute molto importanti. Si parla infatti con insistenza della presenza di nuovissimi sensori di glucosio e pressione sanguigna, novità tanto attese per il controllo della salute che però a quanto pare sembrano essere davvero molto lontane.
Non sarà sicuramente l’Apple Watch Series 8 a poter puntare su questi nuovi sensori ed è stato Mark Gurman di Bloomberg, nella newsletter Power On, a parlare di questa situazione. A detta di Gurman i sensori legati al monitoraggio del glucosio e della pressione sanguigna sono ancora ben lontani da poter essere integrati in uno smartwatch. Sono richiesti ancora numerosi anni di lavoro prima di poterli testare all’interno di un Apple Watch, ciò lascia ben chiaro come il modello di ottava generazione non potrà assolutamente ritrovarsi con tali funzionalità. A detta di Gurman il monitoraggio del glucosio non arriverà prima della seconda metà del decennio, lasciando quindi evidenziare un periodo davvero lungo per questo tipo di tecnologia.
In molti pensavano che con l’Apple Watch Series 8 potessero esserci queste novità di rilievo in ambito salute, ma Gurman ha smorzato qualsiasi tipo di entusiasmo. Si pensava che almeno il monitoraggio della pressione sanguigna potesse essere più vicino, visto come ci sono numerosi brevetti a riguardo, ma anche per tale funzione bisognerà aspettare almeno un due o tre anni.
Apple sta testando al meglio queste funzionalità e non è assolutamente semplice integrarle all’interno di uno smartwatch, ma l’idea è di poter arrivare un giorno a tenere sotto controllo tutti i propri parametri vitali. Gurman ha smorzato l’entusiasmo anche per quel che riguarda il controllo della temperatura corporea, altra novità accostata all’Apple Watch Series 8. Sembrava che almeno tale funzione potesse giungere con il nuovo smartwatch targato Apple, ma anche in questo caso Gurman si è dimostrato piuttosto scettico. Staremo a vedere.
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