Apple Store Regent Street, il più visitato al mondo

Ron Johnson, Senior Vice President della divisione Retail di Apple, ha rivelato a RetailWeek che l’Apple Store di Regent Street è il più trafficato al mondo – e uno di quelli che genera maggiori profitti.
L’interesse della stampa inglese di settore per i punti vendita della Mela è giustificata dalla recente apertura dello spettacolare Store di Covent Garden, il più grande del mondo, con 56 Mac, 30 iPad e 30 iPhone 4 costantemente esposti ed utilizzabili dai visitatori.

Il problema di negozi così grandi, per tutti gli altri marchi, è riuscire a coprire le spese e a garantire un flusso di clientela tale da giustificare la grandezza stessa del punto vendita. Per Apple avviene il contrario: i flagship store, dice Ron Johnson, sono anche quelli che incassano di più.

Ma non solo. Per quanto l’Apple Store di Covent Garden sia enorme, non riesce a tenere testa alla quantità di visitatori. Ancora ad alcuni giorni dall’inaugurazione si formano file di clienti in attesa di entrare (e di acquistare).

Il motivo del successo del “formato Apple Store” è da attribuire sì al successo del marchio, ma anche alle grandi capacità di Johnson, che ha saputo costruire nel giro di dieci anni una struttura Retail che gli altri brand invidiano non poco alla Mela. Lo scopo degli Store era ed è quello di mostrare al pubblico i prodotti e permetterne l’uso. Un aspetto fondamentale per un’azienda che fa dell’innovazione il suo valore fondante.

Ma c’è di più. Secondo il SVP Retail ciò che conta è anche l’intenzione di creare posti in cui qualcuno vuole stare, non semplici negozi. E non va assolutamente sottovalutato il training a cui vengono sottoposti i dipendenti degli Apple Store, che devono imparare a “guardare nel cuore del cliente, non nel suo portafogli”. Un modo un po’ retorico per descrivere quella strana attitudine “crocerossina”, spassionata e senza il doppio fine della “vendita ad ogni costo” condivisa da tutti gli addetti degli Store della Mela.