iPhone 18, voci su un consistente aumento di RAM

Mancano ancora un bel po’ di mesi prima di assistere all’arrivo sul mercato dell’iPhone 18, ma a quanto pare sarà un device che porterà con sé tante novità, soprattutto dal punto di vista hardware.

Le prime indiscrezioni si focalizzano principalmente sulla memoria RAM che, addirittura, potrebbe subire un aumento fino al 50% per il modello standard.

iPhone 18

iPhone 18 con più memoria RAM per supportare al meglio l’AI

Secondo quanto riportato da The Bell, Apple mirerebbe a stabilire una “parità di memoria” all’interno dell’intera line-up. Questa mossa eliminerebbe l’attuale divario, dove l’iPhone 17 base è limitato a 8 GB di RAM, mentre i modelli più performanti come iPhone Air, iPhone 17 Pro e 17 Pro Max godono già di 12 GB. L’obiettivo sarebbe quello di uniformare il modello base a 12 GB. La motivazione principale dietro questo incremento non è puramente legata al multitasking tradizionale, ma risiede nella crescente necessità di potenza computazionale per l’AI on-device.

Le funzionalità avanzate di Apple Intelligence richiedono buffer di memoria notevolmente più ampi e una latenza estremamente stabile. Portare il modello base a 12 GB, con un aumento del 50% rispetto agli 8 GB precedenti, è fondamentale per garantire un’esperienza utente fluida anche negli scenari più intensivi. Questi includono il multitasking estremo, l’uso di applicazioni creative esigenti, la navigazione web con numerose schede aperte, la registrazione di filmati in formato ProRes e l’editing professionale in mobilità. Per supportare questa transizione, Apple avrebbe avviato una collaborazione intensificata con i principali fornitori di chip di memoria.

Come sarà la configurazione RAM di tutti i modelli di iPhone 18?

Il report suggerisce che l’azienda di Cupertino abbia richiesto a Samsung di aumentare la fornitura di moduli LPDDR5X di ultima generazione, disponibili in tagli da 12 GB e 16 GB. La disponibilità esclusiva di questi tagli di memoria rende molto improbabile l’introduzione di un iPhone 18 con soli 8 GB di RAM. Contemporaneamente, Apple starebbe negoziando con SK Hynix e Micron per diversificare le fonti di mobile DRAM e assicurare volumi produttivi sufficienti a far fronte ai picchi di domanda previsti per i nuovi modelli.

Alla luce di questi tagli di memoria LPDDR5X, lo scenario più plausibile per la configurazione della RAM della prossima generazione potrebbe riguardare iPhone 18 / iPhone 18e con 12 GB di RAM e iPhone 18 Pro / 18 Pro Max / iPhone Air 2 sempre con 12 GB di RAM come configurazione base, ma con la possibilità di offrire un taglio superiore di 16 GB per le configurazioni di archiviazione più elevate.

L’adozione su larga scala della tecnologia LPDDR5X, pur comportando un aumento dei costi di produzione, potrebbe essere mitigata grazie alle economie di scala e alla semplificazione del portafoglio prodotti (riducendo il numero di varianti di RAM). È pertanto ragionevole ipotizzare che Apple possa mantenere l’attuale fascia di prezzo per i modelli non-Pro, spostando il valore percepito dal cliente verso le nuove e potenziate capacità di AI, i miglioramenti della fotocamera e l’autonomia della batteria.

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