Apple rilascia Grand Central Dispatch come Open Source

di Redazione 7

Grand Central

Apple ha rilasciato una delle tecnologie di punta del suo nuovo sistema operativo, Grand Central Dispatch, alla comunità Open Source nella giornata di venerdì. Grand Central, ricordo, è la funzionalità che consente agli sviluppatori di avvantaggiarsi con facilità della potenza dei processori multi core. Con questa mossa Apple renderà disponibile questa tecnologia affinché venga inclusa anche in altri sistemi operativi.

Avendo rilasciato Grand Central Dispatch sotto la licenza Open Source Apache 2.0, ci saranno indubbi benefici anche per Apple, che potrà approfittare dei miglioramenti gratuiti che verranno così come per il progetto di Webkit (per chi non lo sapesse, è il motore di rendering delle pagine web utilizzato, tra gli altri, da Safari e Chrome).

Probabilmente Grand Central verrà utilizzato in altri sistemi operativi UNIX e sistemi Linux, il che non è una minaccia per Apple dato che non sono considerati sistemi in diretta concorrenza con quello di Cupertino.

Questo porterà anche a promuovere le estensioni del linguaggio di programmazione C che fanno parte di Grand Central.

Avere un sistema operativo basato su un linguaggio non standard non è una buona posizione in cui essere – afferma Drew McKormack sul sito di MacResearch – e ad Apple farebbe sicuramente piacere vedere i blocchi di estensioni incorporati nel linguaggio C. Offrendo Grand Central alla vasta comunità di programmatori, possono sperare che piaccia e fare in modo che la pressione per incorporare tali blocchi nel linguaggio C standard sia più forte.

Non solo Apple godrà dei vantaggi di aver reso Grand Central Dispatch open source, ma anche altri ne trarranno benefici. Una volta che gli aviluppatori avranno capito come far funzionare Grand Central nel kernel del loro sistema operativo, gli utenti di Linux e Unix potranno godere di un aumento delle prestazioni nei prossimi aggiornamenti di tali sistemi operativi, e questa è una buona notizia per i ricercatori che cercano di spremere ogni singolo grammo di potenza dai loro processori.

Commenti (7)

  1. sono veramente contento leggendo questa news… questa potrebbe essere una bella spallata utile per far paura a windows… non appena verra implementato anche in linux credo che molti utenti obbligheranno i propri amici ad abbandonare windows!

  2. a tutti i Linari che pensano che Apple prende e basta dal opensource ora non potete più lamentarvi!!!

    XD

  3. Scusate se non c’entra molto ma potete spiegarmi perchè tutte le volte che leggo un vostro articolo c’è la pubblicità di quella cariola di N97?!

  4. morpe
    inventeranno comunque qualcosa per cui lamentarsi.
    In ogni caso TIZIANO non vedo l’ora pubblichiate la cosa di Ballmer che pesta l’iPhone di un suo dipendente (che evidentemente preferisce iPhone OS a winmobile). Voglio vedere i commenti da paraculo di chi vorrà difenderlo..

  5. questa si è innovazione!chissà cosa succederà il giorno in cui M$ metterà a disposizione una sola riga di codice alla comunità opensource,forse si oscurerà il sole a mezzogiorno!

  6. @ fabiuz:
    veramente è già successo per dovere di cronaca ;)

    http://www.tuxjournal.net/?p=8864

    anche se per dovere di cronaca lo hanno fatto sempre nel loro interesse, piu che per interesse “umano”

    probabilmente apple ha rilasciato GCD per poter promuovere OpenCL in modo da renderla uno standard riconosciuto, non tanto in ambiente legale, ma de facto….

    per noi linuxari solo grasso che cola…..anche se attualmente non ricordo come funzionano le accoppiate Apache/GPL…… può entrare nel kernel linux un elemento apache?

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