Atebits, nella giornata di ieri, ha rilasciato la versione 1.0 di Tweetie per Mac OS X, forse il miglior software in circolazione per chi utilizza il servizio di microblogging Twitter. Il software prende le mosse dal fratello minore sviluppato per iPhone, già molto apprezzato per la sua semplicità d’uso e l’interfaccia grafica curata e ben realizzata.
Twitter, anche se meno conosciuto del pluricitato Facebook, anche in Italia è riuscito a strappare numerosi consensi positivi, potendo annoverare tra i suoi iscritti molte personalità importanti sia della blogosfera che del mondo dell’editoria e dello spettacolo in genere (noi di TheAppleLounge utilizziamo il servizio soprattutto per la copertura live di eventi legati al mondo di Apple).
Per chi usa Twitter, quindi, questo Tweetie è probabilmente la scelta migliore per utilizzare il servizio di microblogging, mettendo a disposizione una serie di funzionalità importanti con una semplicità d’uso senza pari. Infatti, rispetto alla marea di client Twitter in circolazione, questo Tweetie non sfrutta la tecnologia AIR di Adobe, ma è stato interamente progettato per Mac OS X, risultando così perfettamente integrato con il sistema.
Alcune funzionalità interessanti riguardano la possibilità di seguire le conversazioni che avvengono in Twitter, collegando le varie replies e mostrando la discussione per intero; la finestra per la composizione dei vostri messaggi è fluttuante e richiamabile tramite una scorciatoia da tastiera (di default la combinazione è command+n), la visualizzazione dei Messaggi Diretti, che gli utenti vi hanno inviato, è in stile chat e il software permette anche la visualizzazione dei profili utente e integra un comodo motore di ricerca.
Inoltre Atebits mette a disposizione un bookmarklet per la condivisione di pagine web attraverso Twitter (si tratta semplicemente di un Preferito che si installa in Safari e, all’occorenza invia il link della pagina visitata nella finestra di composizione di un nuovo messaggio per Twitter); ovviamente, dovendo rispettare i 140 caratteri imposti dal servizio di microblogging, linkare un indirizzo per intero vorrebbe dire, spesso, consumare tutti i caratteri a disposizione e, quindi, Tweetie integra la possibilità di “comprimere” l’indirizzo web in uno molto più breve.
Tweetie funziona solo dalla versione 10.5 in poi di Mac OS X; viene rilasciato gratuitamente con delle inserzioni pubblicitarie che vengono visualizzate tra un messaggio e l’altro, mentre la versione a pagamento (19.95$) elimina la pubblicità, lasciando libera la timeline dei messaggi. Se siete interessati, affrettatevi all’acquisto entro il prossimo 4 Maggio, perché Tweetie al momento è in promozione a 14.95$.
Andrea 21/04/2009 il 14:34
“annovare”?
Gabriele Contilli 21/04/2009 il 16:04
Ehm… grazie… ho corretto :)
Francesco 21/04/2009 il 16:33
Consiglio: per 15$ comprate EventBox, che oltre a Tweeter raccoglie anche RSS, Flickr, Facebook e altro.. tutto in un programma: meglio di così?
Tweetie l’ho provato: carino, ma devo dire che non giustifica la memoria in più occupata, nè tantomeno il costo ;)
Brando 22/04/2009 il 10:40
@ Francesco:
Eventbox l’ho provato e l’idea di fondo non è male. Il problema è che il programma avrebbe bisogno di una forte sgrezzatura. Ad esempio non si può ancora sceglire colori e font di visualizzazione.
Poi per i feed rss non lo trovo molto comodo, è tutto troppo uniforme, mi crea problemi in lettura.
Non è detto che un programma che funziona bene per un servizio lo faccia per tutti; come sempre è questione di gusti :)
female Ukraine escorts 25/08/2011 il 09:44
I became very happy to purchase this kind of web site.I needed that will because of your efforts just for this splendid browse through!! I just certainly using every last dose of this along with I’ve everyone bookmarked to follow fresh issues you blogging site put up.