Rockstar: il consorzio pensa a vendere parte dei brevetti

Un paio di anni fa, Apple e amici della Silicon Valley hanno fatto compere, mettendo le mani sui brevetti di Nortel dal valore di 4,5 miliardi di dollari. Ora pare che il consorzio di cui la compagnia di Cupertino faceva parte, chiamato Rockstar, stia pensando di rivendere parte dei brevetti perché nessuna compagnia esterna li sta utilizzando in licenza.A raccontare la storia è Bloomberg, che ha dei contatti interni al consorzio. Stando a quanto riportato dalla testata, Rockstar starebbe negoziando con diversi acquirenti potenziali per cedere parte del portfolio di brevetti ottenuto da Nortel nel 2011.

Composto da Apple, Microsoft, BlackBerry, Ericsson e Sony, Rockstar ha comprato quello che rimaneva di Nortel Networks Corp. per 4,5 miliardi di dollari. L’asta per mettere le mani sui brevetti è sfuggita di mano a Google, mentre il prezzo dei brevetti continuava a salire senza sosta. Mountain View si è rifatta acquistando Motorola, arma fondamentale sul campo di battaglia dei brevetti, mentre Apple e soci ora pensano di recuperare parte della spesa.

Rockstar sperava di concedere in licenza buona parte dei brevetti, mentre pare che siano pochissimi ad essere effettivamente utilizzati. I brevetti di Nortel acquisiti sono circa 4000, e il consorzio sta guadagnando solo su una minima frazione di questi. Un primo guadagno è stato registrato lo scorso luglio, quando parte dei brevetti è stata venduta a Spherix per una somma non precisata, un milione di dollari in azioni, e la promessa di una percentuale sui futuri profitti dell’azienda.

Nel 2012 si era anche detto che Apple avrebbe acquistato per sé parte dei brevetti di Nortel, per poterne fare ciò che vuole, e sembra effettivamente che la compagnia di Cupertino abbia ora i diritti su parte di questi brevetti.

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