iPhone 3GS, i case scoloriti e le conclusioni affrettate

La scorsa settimana si è fatto un gran parlare dei problemi di surriscaldamento del nuovo iPhone 3GS dopo che alcuni utenti hanno lamentato un parziale scolorimento del case del modello di iPhone 3GS bianco probabilmente dovuto ad una temperatura di funzionamento troppo elevata.

Nel frattempo qualcuno ha scovato un articolo della knowledge base aggiornato di recente in cui Apple elenca una serie di norme di buon senso che servono ad evitare il surriscaldamento del telefonino (una fra le tante: evitare di lasciare iPhone sul cruscotto di un’auto parcheggiato sotto il sole).

Tanto è bastato perché una pioggia di critiche si abbattesse su Apple, l’azienda cattiva pronta a scaricare la colpa sui propri utenti quando qualcosa non va con i suoi prodotti. Il Telegraph ha addirittura titolato in questo modo un articolo sulla questione: “Overheating iPhone 3GS: Apple blames the weather” (iPhone 3GS che si surriscaldano, Apple dà la colpa al tempo).

Eppure sarebbe bastato un controllino più approfondito per scoprire che quell’articolo non è la risposta di Apple al problema del surriscaldamento di iPhone 3GS. Il post è presente nella Knowledge Base già dai tempi del lancio di iPhone 3G, e noi ce ne siamo occupati già all’inizio di maggio.

Come se non bastasse un sito francese ha scoperto che il problema dello scolorimento di iPhone 3GS bianco non è dovuto al surriscaldamento e la soluzione al problema è decisamente semplice e alla portata di tutti.

Perché allora l’articolo della knowledge base porta la data del 25 giugno (30 giugno nella versione italiana)? Semplice, perché quello è il giorno in cui è avvenuto l’ultimo aggiornamento alla pagina. Aggiornamento che, per la cronaca, è consistito unicamente nell’aggiunta di iPhone 3GS all’elenco dei modelli interessati dalle indicazioni presenti nel documento.

Il titolo del Telegraph è simile a quello di questo articolo di Engadget, in cui, tanto per rincarare la dose, il problema del surriscaldamento viene affiancato da un ulteriore presunto difetto. Un solo ed unico utente ha riscontrato un danneggiamento della copertura oleofobica del proprio iPhone 3GS e ha pensato bene di spedire le foto ad Engadget senza specificare che cosa gli è stato detto dall’assistenza Apple. Anche in questo caso Apple documenta la questione in questo how-to, raccomandando, fra le altre cose, di non pulire iPhone 3GS con detergenti et similia, dato che essi potrebbero danneggiare la patina oleorepellente.

In compenso al momento nessun altro utente sembra aver riscontrato il problema, nemmeno fra i numerosissimo commentatori che hanno detto la propria in calce al post di Engadget.

La soluzione al problema

Tornando al problema degli iPhone bianchi che si scoloriscono, un recente articolo di FrenchiPhone (via MR) aiuta a fare luce sulla questione. Pare che il problema non sia affatto legato al surriscaldamento ma ad una reazione chimica dovuta al contatto fra il dispositivo alcune custodie di terze parti. Lo ha confermato al sito francese un ingegnere Apple contattato dopo insistenti richieste all’assistenza. La buona notizia è che per riportare il case alle proprio candore originale basta una strofinata con un po’ d’alcool denaturato (guai ad usare acetone o altri decoloranti). Altri utenti nel forum di FrenchiPhone confermano la validità della soluzione.

E ora chiedo a voi: come stanno i vostri iPhone 3GS? Se avete un modello bianco, il colore è ancora in buone condizioni? La vostra patina oleofobica è ancora in forma e in grado di respingere le vostre ditate più ostinate? Fatevi sentire nei commenti!

P.s.per chi fosse interessato, ecco cos’è la schaudenfreüde

Redazione

View Comments

  • Per 619€ o 719 € non deve esistere che poi uno deve stare a spendere pure solo un centesimo per l'alcool denaturato. Pura follia.

    Come pura follia è il fatto che dopo oltre 2000 € di MacBoob Pro mi si sia rotto il primo superdrive. Il secondo è arrivato già rotto all'assistenza, il terzo (quello che ho ora) ho riscontrato ieri che non legge più la miriade di DVD video che ho (ovviamente PC ed altri lettori li leggono) ed ora sto per andare di nuovo all'assistenza Apple. Inizio un po' a rompermi i così detti. >:-|
    E poi... ma che ca%%o di marca è MATSHITA?

    Per quello che costano i prodotti Apple ci può stare qualche inconveniente (sono macchine e possono guastarsi), ma non avere rotture continue.

  • Allora non sono solo gli italiani a lamentarsi di tutto, dev'essere una prerogativa della razza umana.
    Se si tratta solo di passare un po' d'alcool, credo che lagnarsi e dare la colpa agli altri (alla Apple in questo caso) sia semplicemente inutile, quanto controproducente per la propria serenità.
    E poi, come qualsiasi altro apparecchio, anche l'iPhone necessita di manutenzione. Altrimenti l'avrebbero fatto di cemento armato e diamante, così lo butteremmo per terra e ci fregheremmo di quello che gli succede. Tra l'altro, la colpa mi pare sia dei produttori di custodie, che non hanno approfondito la natura dei materiali utilizzati per i propri prodotti, e non di Apple.

  • @ ICDer:

    Ma allora i Superdrive dei Pro fanno proprio _ufficialmente_ schifo... anche a me se ne son rotti due, sul 15" e il 17"... (scusate l'OT)

  • Ehhh... Lo dicevo sin da quando 'sta storia è uscita fuori!

    Per l'ignoranza informatica.... MATSHITA sono coloro che hanno inventato il cosiddetto supporto ottico!

  • ICDer dice:

    Per quello che costano i prodotti Apple ci può stare qualche inconveniente (sono macchine e possono guastarsi), ma non avere rotture continue.

    Se troppo avvelenato. Anche io a suo tempo (2004-2005) ruppi un superdrive. Poi col senno di poi capii che era perché masterizzavo DVD in continuazione, cosa che allo stato attuale con nuovo MBP evito accuratamente adoperando un masterizzatore esterno.
    Adesso mi trovo benissimo. Mi sembra troppo facile spalare m***a su Apple al primo inconveniente.

  • Ciao,
    io ho un iPhone 3GS bianco e non ho notato nessun problema. Il case è bianco come il giorno in cui l'ho preso e lo schermo è sempre funzionante! Poche impronte e una passata per pulire le poche tracce lasciate...La patina oleofobica è semplicemente fantastica!

    Ho solo notato un surriscaldamento quando ho installato dei programmi con supporto "push notification". In primis con BeejiveIM. Pur uscendo dall'app e disattivando account, wifi e push, l'iPhone continua a rimanere caldo e la batteria a scendere velocemente. Sempre che rimanga qualcosa di attivo che faccia lavorare il processore.
    Problema risolvibile con l'aggiornamento al 3.1?

    Avete notato il mio stesso problema?

    Ciao e grazie

  • Ogni volta che leggo certi commenti, se qualcuno di voi fosse qui, mi vedrebbe picchiare pugni sulla scrivania!

    I Mac non sono macchine perfette: è certamente strano che il tuo Superdrive, ICDer, si sia rotto così tante volte, ma non succede spesso! E, caro Noy, io masterizzo DVD audio/video e CD praticamente in continuazione, visto che di vedere i miei film in streaming sulla Playstation in salotto (sullo schermo HD), non se ne parla (ho qualche problema con MediaLink...). Ho recentemente acquistato un masterizzatore Blueray, ma comunque continuo a creare CD e DVD tranquillamente: ho un iMac 17" Late 2006 che uso con il lettore Blueray ed un MacBook Pro 15" che uso per DVD e CD; tutti i Superdrive hanno funzionato benissimo fin da subito.

    Probabilmente sarò un mago che fa funzionare tutto, ma persino il mio iPhone funge tranquillamente: l'unica cosa è che la batteria dura poco (meno di un giorno) se uso il GPS.

    Criticare è facile, ma potrebbe anche essere colpa nostra: il Powerbook G4 che avevo prima non legge più né DVD né CD, perché l'ho portato in moto mentre aveva un CD dentro; il CD è rimasto intatto, ma il lettore si è distrutto.

  • Alcune macchine nascono sotto una cattiva stella.
    Io non ho mai avuto problemi hardware su prodotti apple, anche dopo qualche caduta, eppure a certe persone capita di avere prodotti che arrivano costantemente con difetti.
    Un mio vecchio pc era così: il mio primo 486 durò 8 anni senza neppure una formattazione, ma quando lo sostituì cominciò un calvario di continui cambi di pezzi e HD che si guastavano e che richiedevano una formattazione ogni 8-9 mesi.
    Il nuovo pc di mio fratello invece ha una versione di XP originale che bisogna installare ogni 3 mesi.
    Eppure conosco persone che non solo sono anni che non formattano, ma neppure hanno mai avuto virus in vita loro.
    È una questione di sorte purtroppo: sono prodotti dell'uomo e quindi imperfetti.

  • @ Matteo:
    anni senza virus e senza formattare???
    ma lo accendevano il pc? :P
    scherzo ovviamente, io ho appena formattato il mio pc e già non mi legge l'hd esterno dei backup!... ridiamoci su

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