Hugo Barra risponde alle accuse di copia rivolte a Xiaomi

Hugo Barra era un pezzo grosso di Google prima di lasciare l’azienda della Silicon Valley e trasferirsi in cina, dove ha cominciato a lavorare per Xiaomi. Dopo diverse accuse di plagio, Barra ha rilasciato una intervista a Bloomberg in cui difende l’azienda cinese.

Stando a Barra tutte le accuse di copia arrivano dal fatto che Xiaomi ha cominciato ad usare una cornisce, per i suoi telefoni, che ricorda quella utilizzata su iPhone 6:

Sì, sembra un iPhone 6 con quella cornice, ma ci tengo a sottolineare che è presente anche in altri dispositivi.

Barra ha proseguito sostenendo che le accuse di plagio nascono da una sorta di pregiudizio verso le aziende cinesi:

La gente non riesce a credere che una azienda cinese possa avere dei veri innovatori al suo interno, o possa creare prodotti di alta qualità.

E quando è stato chiesto a Barra se, secondo li, il nuovo Mi Note non sembrasse troppo un iPhone 6, lui ha riso e commentato:

Non penso che dovremmo permettere ad una azienda di avere la paternità su una cosa che è semplicemente fatta in quella maniera, giusto? Penso che se si osserva come abbiamo disegnato negli ultimi 12 si può vedere l’originalità che mettiamo in quello che facciamo. E per essere onesto, penso che vedrete molte cose succedere nella direzione opposta, con altre persone che prenderanno ispirazione da quello che stiamo facendo.

Negli ultimi quattro anni, Xiaomi è diventato il terzo più grande venditore di smartphone al mondo, compentendo con giganti storici del calibro di LG, Samsung ed Apple. I suoi dispositivi (dai tablet agli smartphone) sono stati duramente attaccati per prendere ispirazioni da iPhone e iPad.

Gli ultimi telfono di Xiaomi sono il Mi Note e il Mi Note Pro, disegnati per competere con iPhone 6 e iPhone 6 Plus.

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