Acquista un iPad a 200$, scopre che è solo un pezzo di specchio

La prossima volta che penseremo di aver trovato un’occasione per acquistare ad un prezzo convenientissimo l’ultimo prodotto Apple, sarà utile ricordarsi di questa storia tanto amara quanto divertente, che ha visto per protagonista Jalonta Freeman, ignara acquirente statunitense di un iPad (più o meno).

Più o meno, perché la Freeman stava facendo il carburante in una stazione di servizio in Texas, quando è stata raggiunta da un tizio che le domandava se fosse interessata a qualcuno dei suoi gadget tecnologici. La donna, pensando che sarebbe stato un ottimo regalo per Natale, aveva così acquistato un “nuovo iPad” dal valore – secondo il truffatore – di 800$, venduto invece per 200$. Una volta fatto l’acquisto, l’uomo è subito fuggito via, lasciando alla donna il piacere di scoprire l’amara verità.

Una volta aperto il pacchetto, infatti, la Freeman si è accorta che il fantomatico iPad altro non era se non uno specchio avvolto nel nastro adesivo sul retro, con una bella mela a coronare il tutto. In una intervista rilasciata, la donna ha affermato di essersi sentita rapinata e truffata, ma di aver imparato una lezione fondamentale (e come darle torto?).

L’esperienza di Jalonta Freeman può essere utile per capire – se fosse necessario – che, se un prodotto in negozio costa 600 e ci viene offerto con uno sconto di quasi il 70% in una stazione di benzina, forse sotto c’è qualcosa di strano… (e, soprattutto, di non acquistare iPad nelle stazioni di servizio!).