iPad Pro: spunta il primo, discutibile, leak

La prima presunta immagine della scocca di iPad Pro è trapelata in rete nelle scorse ore tramite il portale francese Nowhereelse.fr, che afferma di aver ricevuto il materiale da un lavoratore Foxconn ritenuto affidabile (perlomeno per quel che ha dimostrato in passato). L’impiegato che ha catturato la foto afferma che le fasi iniziali di test per l’inedito modello di tablet sono state interrotte la scorsa estate: precisamente, nel momento esatto in cui Apple ricevette nuovi prototipi. Ora, intenzione della casa di Cupertino sarebbe quella di dare il via alla produzione di massa nei prossimi mesi.

La fonte non è stata in grado di specificare nel dettaglio lo spessore della scocca, ma si parla di una misura compresa tra i 6.9 e i 7.5 mm. Da sottolineare la presenza di quattro altoparlanti integrati, che verranno posizionati rispettivamente due in alto e due in basso rispetto al display. Come si diceva nel paragrafo di apertura, Nowhereelse.fr, forte di alcune rivelazioni in passato, considera il dipendente in questione abbastanza affidabile: tuttavia è bene sempre prendere con la giusta diffidenza quelle che rimangono, fino a prova contraria, informazioni non ufficialmente confermate.

iPad Pro è al centro delle indiscrezioni ormai da diversi mesi: da quel che è noto, l’inedito modello della famiglia di tablet della mela morsicata comprenderà uno schermo con diagonale compresa tra i 12.2 e 12.9 pollici, accompagnato da un processore Apple A8X, 2 GB di RAM e TouchID, l’ormai famoso sensore per la scansione e registrazione dell’impronta digitale dell’utente a fini di sicurezza. Di recente, il magazine giapponese Mac Fan, come ben ricorda MacRumors.com, ha pubblicato alcune possibili schematiche del dispositivo, parlando di un tablet con display LCD da 12.2 pollici chiamato iPad Air Plus.

Difficile dire al momento quando Apple presenterà e lancerà il device, ma stando a Ming-Chi Kuo, rinomato analista di mercato di KGI Securities, la produzione di massa non partirà prima del prossimo trimestre, suggerendo un debutto sul mercato collocato intorno la metà del 2015, se non addirittura più tardi.