Non un’impresa semplice, soprattutto con i prodotti più vecchi. A rendere ancora più difficile il compito che “Il Santuario Apple” si è dato è la volontà, ove possibile, di fotografare i prodotti nelle loro migliori condizioni e con l’incarto originale (o quel che ne resta).
Shrine of Apple si propone dunque come riserva iconografica di tutto ciò che è Designed in Cupertino, praticamente una versione finemente illustrata dell’ottimo software MacTracker, per chi lo conosce.
Al momento sul sito sono presenti pochi prodotti (raggiungibili da questo menu di navigazione), anche se nelle prossime settimane se ne aggiungeranno altri. Fra di essi un bellissimo Lisa 2, una QuickTake 150, un Apple IIe joystick e molte altre chicche.
Se il progetto continuerà così come è iniziato non c’è dubbio che Shrine of Apple diventerà un punto di riferimento per chi vuole fare un tour in 35 anni di storia Cupertiniana. Il sito è nato da un’idea di Jonathan Zufi, che si definisce un “esperto del settore mobility di giorno – avido collezionista Apple di notte”.
Link: Shrine of Apple
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