Apple Watch

L’Apple Watch può anche rilevare un infarto, ecco perché

L’Apple Watch è senza dubbio uno degli smartwatch più completi in circolazione e quello che punta principalmente sul miglioramento della salute del nostro organismo.

L’idea di Apple è quella di avvicinare sempre più questo smartwatch al mondo della medicina, ossia avvalersi di una tecnologia super avanzata per riuscire ad evidenziare ciò che non funziona nell’organismo umano.

L’Apple Watch è in grado di rilevare un infarto?

A quanto pare, tra le tante funzioni relegate al mondo della salute dell’Apple Watch, c’è anche la possibilità di rilevare un infarto. La notizia giunge da una ricerca medica che ha dimostrato come effettivamente attraverso l’Apple Watch sia possibile rilevare un infarto, una condizione che potrebbe essere fattibile. Il tutto grazie principalmente ai sensori ECG che ritroviamo nei modelli attuali.

Come molti sapranno, Apple ha aggiunto per la prima volta una funzione di elettrocardiogramma (ECG) all’Apple Watch Series 4, nel 2018. L’azienda di Cupertino però ha voluto sempre precisare come questa funzione ECG non sia effettivamente in grado di rilevare gli attacchi di cuore (tecnicamente noti come infarto del miocardio o infarto miocardico). E’ infatti importante sapere come la lettura ECG standard per rilevare un infarto richieda una lettura a 12 derivazioni. Per questo motivo non è assolutamente possibile ottenere un riscontro con Apple Watch, che invece è in grado di tracciare un ECG con una lettura a 1 derivazione.

Come può l’Apple Watch rilevare un infarto?

C’è però in questo caso un’ulteriore strada da percorrere, perché attraverso questo Apple Watch si ha comunque modo di ottenere una lettura a 9 derivazioni semplicemente posizionando l’orologio in una serie di punti diversi del corpo. In poche parole basterà non indossare semplicemente lo smartwatch al polso e questa sorta di procedura è stata spiegata attraverso il Texas Heart Institute Journal che fa leva proprio sull’utilizzo dell’ECG tramite l’Apple Watch.

Lo studio ha spiegato come le derivazioni elettrocardiografiche I, II e III siano parte integrante dell’ECG standard a 12 derivazioni nelle applicazioni cliniche di routine, attualmente l’Apple Watch riesce a fornire esclusivamente la derivazione I, ma posizionandolo in diverse parti del corpo si riuscirebbe ad ottenere anche le altre utili per la rilevazione di un infarto.

Quello che bisogna fare è posizionare l’Apple Watch sull’addome inferiore sinistro, sulla coscia sinistra o sulla caviglia sinistra e la derivazione II potrebbe essere registrata posizionando l’indice destro sulla corona dell’orologio; la derivazione III potrebbe essere registrata allo stesso modo posizionando l’indice sinistro sulla corona. È stato dimostrato che l’addome inferiore sinistro fornisce il segnale di qualità migliore. Attraverso questi passaggi si ha una diagnosi accurata della salute del nostro cuore.

Giovanni Tripodi

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