AAPL, nuovo record sopra i 100$

Il record assoluto è stato superato ieri, durante le contrattazioni, quando il titolo AAPL ha toccato il valore di 100,68 dollari, per poi chiudere poco sotto, a 100,53 dollari.
Il precedente record era stato stabilito il 19 settembre del 2012, quando AAPL chiuse a
100,30$ (ovvero a 702,10 dollari pre-split).

Le cassandre della bolla Apple, “fiere” di quel -40% che il titolo aveva registrato (senza spiegazioni logiche, visti i successi dell’azienda) dopo il raggiungimento del vecchio record, oggi dovrebbero forse qualche scusa a tutti coloro che non hanno investito grazie alle loro analisi dalle gambe corte. Lo stesso vale per chi amava calcolare il valore di Tim Cook sulla base del valore delle azioni Apple.

Non che i cantori di sventura non manchino, neppure oggi. C’è chi non esita a paragonare quel picco con quello di oggi, senza considerare due fattori fondamentali.

Primo: il valore delle azioni è lo stesso, sulla carta, perché a fronte di un prezzo “inferiore” sono disponibili molte più azioni sul mercato (7 volte tante, per la precisione). A Wall Street qualche volta la matematica può davvero essere un’opinione: i 100$ di un’azione Apple di oggi hanno un impatto psicologico completamente diverso rispetto ai 702$ pre-split.

Secondo, il record di allora arrivò dopo l’annuncio di un prodotto importantissimo (l’iPhone 5) e non tenne nonostante l’incommensurabile successo del medesimo prodotto. Oggi il record arriva prima di una serie di importanti annunci attesi per l’autunno: una situazione radicalmente differente.

Ora sarà interessante capire come reagirà Wall Street a quanto Apple ha in serbo per i prossimi mesi. L’assenza di un annuncio relativo al fantomatico (e non confermato) iWatch sarà sufficiente per intaccare il valore delle azioni? Il nuovo iPhone 6 sarà sufficiente a soddisfare la sete di novità degli investitori? Lo sapremo senza dubbio fra poche settimane.