Il fatto è curioso e vale la pena che sia ripreso per essere approfondito: iWork ’09 in versione retail (quella, per intenderci, venduta in scatola nei negozi) non necessita di un seriale per la sua attivazione. La notizia, apparsa sul sito Apple, conferma le prime indiscrezioni giunte dai forum mondiali alle quali si guardava con sospetto: noi di TAL, gustando ancora la versione di prova di 30 giorni, non avevamo potuto constatare di prima mano la vicenda. La versione di iWork ’09, scaricabile dal sito Apple, che ricordiamo ancora da diritto alla prova gratuita per 30 giorni, necessita sempre di un codice seriale per la sua attivazione. È significativo questo cambio di rotta da parte di Apple e da adito ad almeno due diverse interpretazioni: scopriamo insieme cosa ci può essere dietro all’attivazione senza seriale di iWork ’09.
iWork ’09 e la pirateria
Sapete benissimo che chi scrive è vicino al mondo della pirateria informatica e, sono certo, molti di voi sanno ancor meglio come attivare una versione di iWork senza posseder un codice seriale. Non bisogna essere dei “geni del male” per riuscire a trovare un seriale valido nell’immenso mare del Web al fine di attivare iWork ’09. Se dunque iWork ’09 è già facilmente crackabile, perché togliere anche quel minimo di protezione che invogliava all’acquisto gli utenti meno maliziosi?
iWork ’09 e la futura modalità di vendita
Alcuni pensano che iWork ’09 possa, a breve, fare la stessa fine di iLife, ovvero quella di essere già presente in ogni Mac al momento del suo acquisto. In questo modo Apple si porta avanti con i lavori togliendo la protezione a un prodotto che perderà valore nel mondo dei software piratati poiché già presente in ogni Mac. Inoltre c’è da considerare la rivalità con Office: rendendo già disponibile il pacchetto iWork in ogni Mac e rendendo ancora più facile la sua diffusione, si cerca di fidelizzare l’utenza Mac verso un programma “made in Cupertino” che ormai svolge le stesse funzioni del famoso rivale “made in Redmond“.
Alla lunga ciò cosa può significare?
Come già avviene da sempre per il sistema operativo, Apple non prevede dei metodi anti-pirateria: è l’utente stesso a voler premiare il lavoro con l’acquisto poiché motivato anche da un prezzo altamente competitivo. Inoltre c’è da considerare che Microsoft, come altre grosse aziende, ha investito parecchio sui metodi di protezione dei propri prodotti rendendoli, sempre più spesso, difficilmente crackabili. Bisognerà vedere se questa politica di “elevato protezionismo” alla lunga favorirà Microsoft oppure se favorirà invece Apple che già da tempo ha attuato una politica diversa nei confronti del suo pubblico. È anche lecito ritenere che Apple voglia “favorire il diffondersi” dei suoi prodotti attraverso modalità che, purtroppo, sono ormai all’ordine del giorno.
xorosho 21/01/2009 il 11:59
Volevo solo puntualizzare che, avendo la versione trial di iWork’09, non serve nessun seriale per registrarlo come retail. ;)
Interessanti considerazioni, comunque, visto anche che il prossimo Snow Leopard potrebbe non portare novità di rilievo per l’utente e che quindi potrebbe veder giustificata la spesa per l’acquisto avendo all’interno anche iWork.
Boh. Vedremo. Per il momento – nonostante abbia regolarmente acquistato iWork’08 – non uso molto la suite di Apple…
tommolommo 21/01/2009 il 12:21
Ottima mossa, in questo modo la suite sarà anche solo per curiosità installata su diverse macchine.
Non è il singolo utente che porta guadagno ma le grandi aziende MA le grandi aziende sono fatte dal singolo utente.
Furbi e scaltri!
Francesco 21/01/2009 il 12:42
Forse è un ancora un tantino presto affermare che iWork svolge le stesse funzioni di Office. La strada è quella, ma è ancora in salita.
Per Xorosho: e come si fa a fare questa conversione?
-teo- 21/01/2009 il 13:06
xorosho dice:
C’è scritto da qualche parte che iWork sarà incluso in Snow Leopard?
L’unica cosa che mi ta frenando dall’acquistare iWork è il “Mac Box Set”.
Se non ci fosse stato l’avrei già preso. Di Leopard ho già la versione retail, se lanciassero il pacchetto con Snow Leopard allo stesso prezzo, lo prenderei e avrei iLife in omaggio.
laddantel 21/01/2009 il 14:21
secondo me sarebbe la furbata del secolo includere iWork con snow leopard, non per giustificarne il prezzo, ma per evitare inutili blocchi antipirateria, quelli di cui si vanta microsoft e che non per dire li crakkerebbe anche mio fratello senza problemi!
andrea 21/01/2009 il 18:27
xorosho dice:
Non ti seguo, praticamente lo regalano?!?
lupoalberto12 21/01/2009 il 18:48
laddantel dice:
Il mio di problemi ne ha, ma non sà neanche cos’è un Blog :D !
Ieri ho visto i Work ’09: diciamo che con Pages, Keynote e Numbers avrebbero rimpiazato Word e Publisher, PowerPoint, Excel e Access!
Keynote bello e forse ci siamo anche!
Numbers neanche vicini!
Pages bello, ma se l’altro utente ha Windows o Linux?
Ciao!
! :) !
mirk 21/01/2009 il 22:06
Non sarebbe male avere iWork all’interno di ogni mac acquistato insieme ad iLife, però non c’è il rischio che apple incorra in qualche denuncia da parte, per esempio, dell’unione europea? Alla fine limita di molto la concorrenza…
laddantel 22/01/2009 il 01:37
cazzo, ragazzi! microsoft vende insieme a windows anke come windows mediaplayer e internet explorer.
aggiungendo il pacchetto iWork si dota l’utente con il suo nuovo mac di una piattaforma all’avanguardia a livello hardware e completa a livello software!
molte persone scoprirebbero le potenzialità di iWork, si offre a loro la possibilità di scelta a costo zero. e non mi sto inventando nulla di nuovo perchè questo già accade con iLife, quindi la domanda sorge spontanea: perchè non fare un bel pacchetto unico già presente dentro il mac. secondo me sarebbe il supercolpaccio alla pirateria, e l’ipercolpaccio a quei pirla della microsoft che credono ancora nei seriali e baggianate varie!
xorosho 22/01/2009 il 15:27
Per chi mi ha chiesto “chiarimenti”.
A scopo “didattico” faccio notare che in Library/…/…/ c’è un file plist che si chiama com.apple.iWork09.plist (o qualcosa del genere).
Editandolo si nota una chiave con valore “Trial”.
Cambiando il valore da Trail a Retail il sw sembra correttamente registrato. Non ho capito se nasconde solo la schermata iniziale o se è veramente come avere la versione retail.
Non so come funziona TAL (c’è un regolamento per i contenuti dei commenti?), ma se il post dovesse “non piacere” agli amministratori lo cancellino pure.
arianna 28/11/2009 il 18:10
@ xorosho:
Scusate se mi intrometto ma sono una nuova utente mac e ho avuto l’Iwork trial per 20 giorni. Poi ho comprato la versione retail che, come dite voi, NON ha il numero di serie. Il problema è che ora, ogni che cerco di aprire i documenti non me lo permette perchè dice che devo inserire il numero di serie!! Qualcuno mi può aiutare?
Grazie
Arianna
rossana 01/06/2010 il 15:30
@ arianna:
io ho il tuo stesso problema…come hai risolto?
carnik 16/12/2010 il 13:02
non sono riuscito a trovate il file com.apple.iWork09.plist
dove si trova?
grazie