MacBook Pro Mid 2012, fake o realtà?

di Redazione 5

Dopo l’immagine che ritrae le caratteristiche di un presunto nuovo MacBook Pro 13” Mid 2012, ne è uscita allo scoperto un’altra, non confermata, ad opera di 9to5Mac.

Nuovi MacBook Pro Mid 2012, fake o realtà? - TheAppleLounge.com

Le immagini sembrano in tutto e per tutto autentiche e lasciano pensare che Apple non abbia portato grandi novità sui piccoli 13” cambiando, invece, il design per il nuovo MacBook Pro 15” Mid 2012 viste le dimensioni ridotte e l’assenza dell’unità di lettura/scrittura di supporti ottici. Qualcosa, però, lascia pensare che si possa trattare di immagini fake messe in giro per depistare e stupire al lancio dei nuovi prodotti.

L’idea del depistaggio l’avevamo già avuta quando sono comparse in rete immagini (troppe) e video sul presunto nuovo iPhone 5. Tesi avvalorata dalle parole di Tim Cook che ha dichiarato che la segretezza sui progetti di Apple sarebbe raddoppiata. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire cosa c’è di strano nell’immagine di apertura.

La prima riguarda i nuovi presunti MacBook Pro 13” Mid 2012. L’immagine sembra del tutto veritiera. Persino il codice a barre, se si analizza l’immagine originale, restituisce le cifre riportate sopra di esso. Sembrerebbe tutto vero. Ma ci sono delle note stonate che, se quelle immagini fossero vere, lascerebbero pensare che Apple si stia portando dietro da tempo degli “errori”. La prima riguarda il software preinstallato.

Come si può notare, il sistema operativo indicato è Mac OS X (indicato ancora almeno fino ai MacBook Air Mid 2011). Ma da Lion in poi, Apple ha eliminato la dicitura “Mac”. Perché, quindi, continuare ad indicarla a ridosso del rilascio di OS X Mountain Lion?

La seconda riguarda l’ultima riga delle note. Anche in questo caso Apple si starebbe portando dietro delle note (avveniva anche coi MacBook Air Mid 2011) che non riguardano le specifiche indicate sulla scatola. È infatti indicato che AirPort è un trademark di Apple. Ma AirPort non è più una caratteristica dei portatili della Mela visto che tale funzionalità è stata sostituita dalla più comune voce Wi-Fi.

Se questi errori potevano essere giustificati sulle scatole dei MacBook Air Mid 2011 che nascevano con OS X Lion, lanciati in contemporanea nell’estete del 2011, è difficile pensare che Apple commetta degli errori simili a distanza di circa un anno di tempo.

A tutto questo sarebbe da aggiungere che la prima immagine sembrerebbe essere un pezzo di cartone bianco ritagliato con l’adesivo delle specifiche (notate i bordi dell’immagine). La seconda immagine, quella non confermata da 9to5Mac e riguardante un presunto nuovo MacBook Pro Mid 2012, oltre a riporta i medesimi errori della prima avrebbe inoltre l’impossibilità di verificare che il codice a barre, non visibile, corrisponda con le cifre indicate (826-9903).

Eppure alcune caratteristiche emerse negli ultimi giorni avrebbero il loro senso. Riguardo ai MacBook Pro 13”, le caratteristiche e le dimensioni (oltre alla confermata presenza di un lettore di supporti ottici) servirebbero a differenziare il portatile dal MacBook Air 13”. Appare ovvio che un design diverso (più sottile e senza lettore ottico) per il modello Pro dalla diagonale più piccola della gamma porterebbe ad una cannibalizzazione reciproca tra MacBook Pro 13” ed Air 13”.

Ciò che stona in questa storia, però, è anche il design diverso tra i portatili Pro da 13” e 15”. Quando Apple ha abbandonato la produzione dei MacBook in favore della più ampia gamma di MacBook Pro, decise di adottare un design pressoché identico che differenziava i prodotti solo nelle dimensioni e nelle porte disponibili oltre che, ovviamente, nella componentistica interna.

La scelta di mantenere, poi, gli HDD al posto dei SSD è quanto mai strana. Ormai Apple conosce bene la tecnologia SSD che è adottata nei MacBook Air. Ed è in grado di offrire questo tipo di memoria di massa a prezzi tali da poter equipaggiare un computer portatile senza far lievitare esageratamente il prezzo finale del prodotto. Perché, quindi, adottare degli HDD la cui rotazione continua aumenta il consumo della batteria? Due le spiegazioni che ci siamo dati. La prima è la scelta di voler mantenere il costo di produzione e, quindi, quello finale della macchina basso con conseguente riduzione del prezzo rispetto ai modelli attuali. La seconda spiegazione è che ci sia la possibilità di aggiungere, in opzione, anche un SSD come quelli dei MacBook Air.

È abitudine consolidata con gli attuali MacBook Pro, infatti, eliminare il lettore ottico per inserire al suo posto un SSD o, meglio, per mettere al posto del lettore ottico l’HDD originariamente montato nel portatile e montare un SSD dove prima vi era l’HDD. Togliere il lettore ottico mantenendo l’HDD ed aggiungendo la possibilità di installare anche un SSD MacBook Air style accontenterebbe molti utenti che desiderano avere macchine potenti e dispositivi di memorizzazione di massa estremamente capienti in mobilità. Il tutto senza perdere in velocità di esecuzione dei processi grazie ai veloci SSD. E poi, l’uso di un doppio disco rigido è possibile anche sugli iMac. Caratteristica che avrebbe potuto portare Apple ad uniformare i metodi di espansibilità su tutti i computer, siano essi desktop o notebook.

Insomma, note stonate ma anche idee che vanno ad avvalorare la possibile veridicità delle immagini. Probabilmente dovremo aspettare solo meno di una settimana per capire cosa ci abbia davvero riservato Apple. Fino a quel momento potremo solo provare a capire cosa ci aspetta. Se poi avete altre idee riguardo a come saranno i nuovo portatili della Mela e se saranno quelli indicati nell’immagine di apertura, ditecelo nei commenti.

UPDATE – Il lettore Marco ci fa inoltre notare questo particolare:

Non esistono processori Intel quad core 2,6 ghz con 8MB di cache ma ce n’è uno che ne ha 6MB, è l’i7-3720qm. Nemmeno quelli in uscita a breve cioè 3740qm e 3840qm poiché sono da 2,7 e 2,8ghz; attualmente solo l’i7 3820qm ha 8MB di cache e frequenza di 2,7ghz escludendo la versione extreme 3920Xm da 2,9ghz.
Inoltre c’è lo stesso problema della versione da 13″ in cui menziona una hd4000 senza precisare il quantitativo di memoria condivisa come avveniva con le hd3000; questo perchè non è una informazione facilmente reperibile e nel fare il fake ha provato ad ometterla.

 

Commenti (5)

  1. Non esistono processori Intel quad core 2,6 ghz con 8MB di chace ma ne ha 6MB è l’i7-3720qm. Nemmeno quelli in uscita a breve cioè 3740qm e 3840qm poiché sono da 2,7 e 2,8ghz; attualmente solo l’i7 3820qm ha 8MB di chace e frequenza di 2,7ghz escludendo la versione extreme 3920Xm da 2,9ghz.
    Inoltre c’è lo stesso problema della versione da 13″ in cui menziona una hd4000 senza precisare il quantitativo di memoria condivisa come avveniva con le hd3000; questo perchè non è una informazione facilmente reperibile e nel fare il fake ha provato ad ometterla.
    E inoltre la risoluzione è pessima perche significa un 1280×800 in HiDpi, certo di qualità ma farebbe schifo lavorarci, ergo questo è un fake fatto male. L’unica cosa azzeccata è forse la scheda grafica amd visto che da 1 mese e mezzo dalla presentazione della serie 77xx e 78xx misteriosamente non si sa più niente.

    1. @Marco: Meglio che sia un face… :D

    2. @Rudy: OMG, volevo scrivere fake XD

  2. Sbaglio o nella descrizione del 15″ manca l’ingresso audio? Io vedo solo le uscite…

  3. Mi avete correto il testo :-)
    Fatto bene, ho scritto veramente da bestia, dovevate scrivere: “Il lettore mezzo dislessico..” :-)

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