iPad, una seria minaccia per Windows

di Redazione 7

John Gruber ha riportato un articolo scritto da Brad Wardell, CEO di Stardock (una software house che lavora su piattaforma Windows, e che collabora con aziende come Dell, AMD, nVidia e la stessa Microsoft) relativamente all’iPad, dai toni piuttosto entusiastici.

Nonostante Wardell abbia tra le mani l’iPad da appena 3 settimane, lo sviluppatore non ha esitato a dichiarare:

I have to say that the iPad and other devices like it are going to murder large sections of the Windows based market.

Gli elementi che hanno portato Wardell alla riflessione che avete appena letto, riguardano principalmente tre aspetti dell’iPad (che auspicabilmente anche i tablet futuri erediteranno o copieranno): immediatezza, velocità ed App Store.

Per quanto riguarda il primo punto, l’immediatezza, il concetto è semplice: l’iPad funziona. Per tutte quelle semplici attività da svolgere in mobilità, che finora richiedevano comunque l’uso di un laptop (Wardell ha un Lenovo ThinkPad T400, ormai abbondantemente superato dal tablet di Apple), l’iPad è perfetto:

“Se voglio controllare la posta, verificare gli impegni della giornata, accedere a Facebook, guardare qualcosa su Youtube, leggere qualche notizia o guardare filmati, l’iPad (e i futuri devices di questo tipo) sono decisamente più pratici”

Il secondo punto, relativo alla velocità di iPad, è strettamente collegato con la sua immediatezza. Come al solito, la fusione tra hardware e software su cui Apple punta sempre, è riuscita a creare un dispositivo incredibilmente veloce, come afferma lo stesso Gruber:

“L’iPad è molto più lento di un moderno MacBook in termini di mera performance hardware, ma risulta comunque più veloce perché non ci sono tempi di attesa”

Riguardo al terzo punto, l’App Store, noi tutti già lo conosciamo; Wardell, dal suo punto di vista di sviluppatore, ha ammesso di aver acquistato decine di splendide applicazioni (il cui costo medio si aggirava sui 2$), che su Windows la gente avrebbe preteso che fossero gratuite:

“Come risultato, tante piccole splendide applicazioni sono state sviluppate perché gli sviluppatori possono essere pagati per crearle”

Qualcuno potrebbe obiettare che tutti e tre i punti citati da Wardell appartengono anche ad iPhone: ma c’è una differenza sostanziale, che lo sviluppatore non esita a chiarire:

“Ora, alcune di queste cose possono essere ricondotte anche all’iPod Touch, ai devices con Android o all’iPhone. Ma il form factor (le dimensioni del dispositivo) sono la chiave in termini di usabilità”

Le ultime riflessioni Wardell le riserva per Windows, che ora, secondo il suo parere, è seriamente minacciato da questi nuovi dispositivi (iPad in testa):

“Queste tre cose che ho citato qui sono in grado di eclissare l’esperienza d’uso di un PC con Windows al punto che se Microsoft non inizia ad affrontarle, penso proprio che Windows diverrà presto una mera piattaforma per la creazione di contenuti che verranno utilizzati principalmente su altri dispositivi.
L’iPad è solo l’inzio; una volta che i devices con Android e WebOS vedranno la luce, potrebbe essere l’inizio della fine del dominio di Windows”

Voi che ne pensate?

[Via]

Commenti (7)

  1. Articolo molto interessante. Di per sé è chiaro, secondo me, che nel giro di non troppi anni, questo genere di dispositivi diventerà una realtà piuttosto marcata nel mercato dell’user medio.
    È anche vero che Microsoft si è seduta troppo, ed ha perso molta credibilità negli ultimi anni. Vista è stato un fallimento totale, e windows7 ha ancora dei problemi che rimangono latenti da vista. Se non si danno una mossa avranno a breve un calo enorme sul mercato.

  2. Come pronosticato anche da Google il software sarà sempre più web-based, grazie alla consolidazione degli standard web.
    Sarà sempre meno necessario avere Windows o comunque un OS specifico per fare girare le “app”.
    Ai miei ho regalato un iPad (che stanno aspettando) per sostituire un vecchio Acer con Windows XP, che è incredibilmente lento.
    Penso che anche Mozilla patirà avendo a fine anno 4 dispositivi basati su webkit (iPad, Android e WebOS, ChromeOS).

  3. Ha ragione. Che altro dire? Azzeccata la funzionalità, Apple ne ha solo da guadagnare e noi da fruire. Una persona razionale saprà decidere se passare ai nuovi dispositivi. Una non razionale che se li compra a fare!

  4. iPad non è un computer, per cui non possono essere messi a paragone le funzionalità di un iPad con quelle di un computer, è un paragone che non può esistere!!! Come si può paragonare un qualsiasi computer con un oggetto che non è un computer??
    iPad per Brad Wardell è diventato immancabile per andare su Facebook, leggere un giornale, le mail o vedere qualche video su youtube? Certo, de gustibus, non o metto in dubbio, ma è senz’altro vero che iPad può fare solo quello, ci mancherebbe che lo faccia male!!!
    E’ immediato? E’ una frase incredibilmente banale, non ha un vero sistema operativo (per vero sistema operativo intendo un qualsiasi sistema operativo da computer, non fraintendetemi) che già gira perfettamente su un device con un hardware molto meno performante come l’iphone, come potrebbe mai non essere immediato? Io continuo a non trovarne un briciolo di funzionalità a quest’oggetto, l’ho provato e riprovato, e non capisco perchè dovrei smettere di fare ciò che faccio con il mio iphone per farle su un oggetto identico ma dallo schermo più grande… bah… senza poi contare il fatto che costa un braccio e tre denti!!!
    E comunque, ritornando in topic, concludo dicendo che paragonare un ipad ad un computer è un reato, dubito davvero degli addetti ai lavori quando leggo questa frase!!! Ora non voglio nemmeno immaginare quanti flame incredibilmente inutili si scateneranno!!! spero pochi, anche perchè non ho la benchè minima intenzione di rispondere a commenti frivoli!!!

  5. il futuro è proprio quello…. meno computer piu client!

  6. mah semplicemente molti utenti si accorgeranno di fare solo quello con i pc e passeranno nel tempo a questo tipo di piattaforme, per uso pro un computer serve e rimane tale….poi che windows vada in malora posso solo augurarmelo per il bene della competizione, e la sparizione di un ignoranza informatica spaventosa….

  7. @bLax: Più che l’estinzione dell’ignoranza informatica (il che ci può stare, mica tutti possono essere attratti da nuove tecnologie e informatica), mi auguro che la società venga travolta da un ondata di buon senso, parlo della moda dilagante nei forum, blog e social network del “parlare senza conoscere nulla di cui si stia parlando”!! Se uno non è interessato ad un argomento ok, ma almeno non parlarne!!!
    Poi che windows cada in malora sotto sotto me lo auguro anche io!!! Quel “sotto sotto” deriva dal fatto che purtroppo non posso farne a meno per via di alcuni programmi di modellazione 3D e motori render che funzionano solo su pc, quindi quella cavolo di partizione bootcamp la dovrò tenere a vita!!! Ma anche se molti utenti si accorgono di fare solo quello, perchè spendere tutti quei soldi per un ipad quando con la stessa cifra posso farmi un computer vero? poi se utilizzo solo quelle funzioni pazienza, ma se una volta ogni tanto dovessi utilizzare qualcos’altro con l’iPad non potrei farlo!! Oppure potrei spendere molto ma molto meno per un netbook, anch’essi sono sostanzialmente nati per un utilizzo minimo, con la sola differenza che ti consentono molta libertà di utilizzo in più di un iPad.

    @biz: A parte il fatto che mi hai ciulato il nick, ma è davvero irrilevante, no problem! Prima è stato il momento dei netbook, ne hanno venduti a tonnellate, ora è il momento dei tablet (sulla carta almeno, visto che ancora ne devono uscire molti, la concorrenza all’iPad attualmente è bella ferma), ma sul fatto che nel futuro ci saranno meno computer non ci metterei la mano sul fuoco. Ora è il momento dell’iPhone OS e di Android, ma durerà in eterno?
    Torniamo sempre al solito discorso, non sono sistemi su cui puoi fare affidamento per un utilizzo chissà di quale spessore, per quanto possano continuare ad uscire applicazioni su applicazioni per entrambe le piattaforme, dubito che queste possano essere tanto efficaci da poter addirittura rimpiazzare i computer anche se solo per un utilizzo minimo.

    Purtroppo facciamo parte di una società che vive di mode, temo che molta gente finisca col comprarsi ipad solo perchè è fico, anche se poi dice che è un oggetto che presenta delle funzioni straordinarie e quant’altro!! Almeno apprezzo la sincerità di chi mi dice “mi voglio comprare l’ipad perchè è maledettamente fico” i quali sono impossibili da contraddire, se se lo possono permettere affari loro!!!

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