Se avete avuto modo di vedere lo spot “Designed by Apple in California” presentato da Tim Cook durante il keynote della WWDC e di leggerne il copy, ve ne sarete già accorti: Apple sta approfittando della Worldwide Developer Conference per lanciare una nuova campagna pubblicitaria dal forte contenuto identitario.
A rincarare la dose arriva un’altro (magistrale) video promo che mostra alcuni esempi di “app straordinarie” che nel loro piccolo hanno cambiato o stanno cambiando la vita delle comunità o degli individui che le utilizzano su dispositivi Apple. 
Le applicazioni che ricevuto avuto l’onore della citazione in questo filmato sono quattro: l’enciclopedia medica interattiva Skyscape Medical Resources, che permette ad un infermiere rurale kenyota di portare con se le informazioni sanitarie di cui ha bisogno nelle sue visite a villaggi e comunità; Galileo, di Orthocare, che serve a regolare protesi speciali “connesse” con semplicità; Cherokee Language App, con cui Dan Thornton sta cercando di salvare l’eredità di una lingua nativa americana quasi scomparsa; Proloquo2Go, grazie alla quale un ragazzino muto del New Jersey può finalmente dialogare con i familiari e gli amici.
Il tasso “ispirazionale” è molto alto ma come tutti gli “spot” di questo tipo realizzati da Apple in passato, anche “Making the Difference, One App at a Time” riesce a trasferire con estrema chiarezza un messaggio forte: Apple vuole far capire (soprattutto agli sviluppatori riuniti in questi giorni a San Francisco) che il suo obiettivo è lavorare sodo perché queste storie possano accadere, mettendo nelle mani di sviluppatori di talento gli strumenti giusti per fare una differenza, fosse anche per una singola comunità o una sola categoria di persone.
Dopo la debacle degli spot con il Genius fuori posto, insomma, l’agenzia pubblicitaria di Apple, la storica TBWA\Chiat\Day, sembra aver ritrovato una buona voce e soprattutto dimostra di aver capito come adattarsi alla Apple del dopo Steve. “Designed in California” è la prima vera e forte dichiarazione di intenti dell’era Cook; questo mini-documentario ne riprende i valori e ne estende la portata.
Se avete dieci minuti liberi, vi consiglio di trascorrerli guardando il video qui sopra, non saranno buttati.
