Tips Lounge: 10 consigli per snellire il proprio Mac (parte prima)

di Redazione 13

In passato abbiamo spesso parlato di piccoli e semplici accorgimenti da seguire affinchè il nostro Mac potesse sempre rimanere in salute, scattante e performante.
Oggi, riprendendo l’argomento, vi voglio parlare di altri cinque piccoli accorgimenti, che per quanto semplici, permetteranno ai nostri Mac di rimanere sempre snelli e in buona forma.

1. Gestione dei files multimediali
Niente di più facile, basta solo un hard disk esterno dalla buona capienza e il gioco e fatto. La musica solitamente non dà problemi, quindi possiamo tranquillamente lasciarla sul Mac. Foto e video invece possono essere trasferiti sull’hard disk esterno, liberando una grossa parte di spazio sul Mac.
Un’operazione di pochi minuti che porterà, in alcuni casi, evidenti vantaggi.

2. Eliminare le applicazioni non utilizzate
Con il passare del tempo, il numero di applicazioni presenti sul nostro Mac tende a crescere a dismisura. Questo succede perchè, nella stragrande maggioranza dei casi, installiamo programmi il cui uso e le cui funzionalità sono pressochè identici a quelli di programmi già presenti o precedentemente installati. Quindi, armatevi di pazienza, di AppDelete o di AppCleaner e iniziate a rimuovere i programmi inutilizzati. Consiglio: evitate di installare programmi di cui potete benissimo fare a meno e cercate, al momento del bisogno, le corrispettive web applications.

3. Eliminare gli effetti grafici 3D
Per quanto siano belli da vedere, gli effetti grafici 3D impegnano un buon quantitativo di memoria che potrebbe benissimo essere usato per altri e più proficui scopi. Come prima soluzione, possiamo tranquillamente disabilitare alcuni (o meglio tutti) gli effetti grafici 3D. Tool gratuiti come TinkerTool e LeoColorBar permettono il ripristino del vecchio dock 2D presente in Tiger. Possiamo inoltre disattivare la barra traslucida dei menu tramite “Preferenze di Sistema”, visualizzare le cartelle nel dock come cartelle e non come stack (ctrl-clic su ogni cartella nel dock e scegliere “Mostra come cartella”), e sempre tramite TinkerTool, disabilitare le animazioni nel Finder.

4. Gestire l’avvio al login
Eliminare l’avvio automatico al login di tutti quei programmi che risultano superflui all’avvio, oltre a rendere più veloce il boot, aiuta a gestire meglio le risorse del sistema in quanto i programmi che solitamente vengono caricati al login continuano a lavorare in background, consumando risorse. Per modificare la lista dei programmi all’avvio, selezionare il menu “Account” all’interno delle Preferenze di Sistema e successivamente “Elementi login”.

5. Incrementare la RAM
Alla fine, se proprio chiedete il massimo dal vostro amato Mac e cercate prestazioni super, non resta che incrementare la RAM. Al giorno d’oggi, ogni Mac è equipaggiato con almeno 2GB di RAM, ma, con l’abbassamento dei prezzi, raddoppiare la dotazione standard di memoria non risulterà più economicamente dispendioso come lo era fino a qualche tempo fa. Così nulla vi potrà spaventare!

Domani pubblicheremo altri 5 utili consigli, leggermente più tecnici. Stay Tuned!

[via]

Commenti (13)

  1. aggiungiamogli una manovella e il gioco è fatto!

  2. Si, ma se uno deve ridurre così drasticamente gli effetti vari non è più un Mac….

  3. Sinceramente migliorare le prestazioni del proprio Mac non vuol dire diminuirne il valore… il valore non è dato dalla barra traslucida ma dalla duttilità e dalle performance che questo ti può garantire! ;)
    Personalmente eliminerei anche l’effetto shadow della finestra del finder… ma non so come si fa!?… mi aiutate?!?!?!?! ;)

  4. Io mi trovo benissimo con Onyx e AppTrap ;)

  5. @ Alessandro: non l’ho capita ;-)
    @ Leonardo: ma questi consigli sono attuabili da chi ha un Mac vecchiotto e ingolfato. Io con il mio MacBook early 2008non ne ho bisogno ;-)
    @ M®G: giusti, il Mac si distingue nella sostanza, e non solo nell’apparenza come il resto del mondo pensa ;-)
    Onyx e AppTrap? Mi informerò ;-)

  6. @Marco: una cosa che lavora con una manovella è una cosa vecchia e poco moderna…windows insomma

  7. Per quanto mi riguarda, gradisco quel tocco estetico in più anche a scapito di un minimo calo delle prestazioni; fa parte della mia “user experience”. :) Poi é assolutamente vero che il Mac si distingue nella sostanza prima che nell’aspetto, ma se vuole distinguersi in entrambi perché impedirglielo!? ;) Peraltro su macchine delle ultime generazioni il rallentamento mi sembra molto contenuto; io ho un iMac G5 2ghz ed un MacBook Intel 2ghz, entrambi con 1gb di ram e Leo, e non avverto la necessità di migliorarli. Potrei pensare ad un nuovo iMac solo per l’impossibilità di passare a Snow Leo… :( e un po’ anche per i 24″ ;)

  8. Una cosa non menzionata ma che secondo me risolve molti problemi è il cambio di Harddisk con uno molto più capiente. È generalmente una soluzione poco costosa è permette di risolvere un sacco di cose in una volta sola.

    Peccato che nel mio MBP 17″ tale cambio equivalga ad un’operazione neurochirurgica in quanto a dispendio di tempo e complessità.

    Ma altri modelli non presentano questo problema. Quindi: mettete i files pesanti fuori dal vostro HDD e comunque incrementatene le dimensioni. Basta una macchina fotografica DSLR e una passione per le foto ed il vostro HD si riempirà comunque in men che non si dica…

  9. @ Alessandro: allora l’idea era giusta ;-) Ma non spariamo sulla Croce Rossa dai ;-)
    @ Marcello: si infatti l’ho detto anche io, sulle macchine nuove non si nota questo rallentamento, quindi possiamo tranquillamente non rinunciare al gradevole aspetto del nostro amato Mac.
    @ iMat: potrebbe essere un’idea però andrebbe ad intaccare la garanzia, penso. E comunque una volta riempito l’hard disk più capiente, siamo punto e a capo ;-)

  10. Davvero utilissima, grazie davvero. Specialmente x l’appCleaner e la gestione delle App al Login!

  11. @ CiCcCiO: felice di esserti stato d’aiuto ;-)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>