Autodesk, ecco a voi AutoCAD per Mac

di Redazione 16

Finalmente ci siamo; AutoCAD ritorna su Mac, esattamente come promesso tempo fa.
Con un comunicato ufficiale, Autodesk ha annunciato al mondo (o meglio al mondo dei Mac-users) l’arrivo della versione Mac dell’ottimo AutoCAD:

“Dopo qualche anno di sviluppo e milioni di righe di codice, la prima versione nativa di AutoCAD per Mac è un passo avanti enorme per Autodesk nell’offrire ai propri clienti la possibilità di scegliere la piattaforma su cui preferiscono lavorare”.

Insomma, AutoCAD torna su Mac e lo fa in grande stile, sfruttando appieno alcune delle migliori funzionalità native di Mac OS X (oltre ad un look&feel rinnovato appositamente per il sistema operativo di Apple): coverflow, il supporto alle gestures e anche al Magic Mouse.

“AutoCAD per Mac ha un’interfaccia intuitiva, familiare agli utenti Mac e che sfrutta appieno Mac OS X, incluso il browsing dei file con Cover Flow e l’uso delle gestures multi-touch presenti sia sui portatili Mac, che sul Magic Mouse e sul Magic Trackpad. Grazie alla possibilità di creare e modificare file nel formato DWG nativamente, AutoCAD per Mac faciliterà la collaborazione con colleghi, clienti e partners a prescindere dalla piattaforma usata. AutoCAD per Mac è anche integrato con AutoCAD WS, così gli utenti possono caricare e organizzare i propri progetti nel proprio spazio online, direttamente dalla loro Scrivania e modificarli o convidiverli facilmente, attraverso un qualunque web browser o grazie ad AutoCAD WS per iOS (gratuita in AppStore, ndA)”.

Inoltre, il team di Autodesk ha anche annunciato che a tutti i possessori di un account Education Community (un ambiente sviluppato da Autodesk all’interno del quale è possibile ottenere licenze gratuite dei software, seguire lezioni e tutorial, documentazioni ecc…) sarà data la possibilità di scaricare gratuitamente AutoCAD per Mac. La possibilità, quindi, è rivolta solo ad insegnanti e studenti che potranno (se non lo hanno già fatto) iscriversi alla community.

Qui trovate maggiori informazioni nonché la possibilità di scaricare una versione demo valida per 30 giorni.

Commenti (16)

  1. L’arrivo di Autocad sta affermando il successo di Apple in ambito professional, ormai tutti i software che contano ci sono… Ora ci vorrebbe solo un abbassamento dei prezzi per l’utilizzo Office

  2. In download la versione trial.
    Sono curioso. Mi spiace sia in inglese, ma è una cosa secondaria…spero abbiano fatto un bel lavoro dal punto di vista delle prestazioni: AutoCAD per Windows ormai è un mattone infinito.

  3. Ragazzi che traguardo!!! Grande Autodesk, e grande Apple!!! Ora windows dovrà guardarsi bene e progettare una mossa di notevole potenza!
    Un colpo grosso come un macigno, che porta la potenza e la semplicità di un mac, anche nelle progettazioni 2d!
    Grandissimo!

  4. … che bello: finalmente anche i negletti utenti Mac potranno godersi la tassa annuale di …cough-cough… “aggiornamento”! :-p

  5. Buono per Apple, perché indubbiamente incentiverà ulteriormente la diffusione dei Mac, male per il mondo Mac per autocad è un programma pessimo. Superato concettualmente da una quindicina d’anni, sopravvive grazie alla pigrizia dei professionisti.
    Autodesk è la Ms dei CAD. Tutto ciò che copra muore, vedi 3ds max o ecotect.

  6. @ Danoliv:
    beh…igrafx microsoft project sono solo per windows.cosi come solidworks.in ambito ingegneristico si va solo con windows ancora (purtroppo)

  7. yeaaaaaaaah!!scaricato il trial ed è una bomba paurosa!!!!bye bye parallels

  8. @ Danoliv:
    Ti sbagli di grosso. Una volta Mac OS X era solo per professionisti, ora si sta allargando all’ambito casalingo/familiare. Una volta le applicazioni professionali erano solo per Macintosh, la Apple offriva computer che prima di essere venduti erano ricontrollati tre volte e più degli effetti grafici si teneva alla stabilità. Da quando è uscito iPhone il marchio Apple sembra essere di tutti, e loro giustamente si stanno allineando alla clientela che lo richiede, quindi belle icone ed effetti grafici. Tranne che in certi specifici ambiti come quello musicale o cinematografico non esiste una reale differenza tra Mac e PC in ambito professionale e Windows XP rimane sempre molto usato. Photoshop non ha nemmeno particolari ottimizzazioni per Mac OS X e solo ora è a 64 bit. Apple dovrebbe riavere l’interesse di puntare al professionista visto che ora se lo sta dimenticando perché poco remunerativo.

  9. @ Al: Ci starei attento a dirlo, è il programma più usato dai professionisti e per quando essi possano essere pigri decidono loro come deve muoversi il mondo delle tecnologie professionali.

  10. @ Silvio07:
    .. 1 Purtroppo quello che dici sull’uso dei sistemi operativi in ambito professionale è piuttosto impreciso. Probabilmente dipende dal settore, e per la grafica ciò che dici tu è vero, ma nel mondo dell’ingegneria mac os x praticamente non esiste, e ripeto purtroppo. Semplicemente sono rarissimi i programmi sviluppati per mac, cosa peraltro molto strana vista la base unix del sistema che invece dovrebbe essere molto apprezzata (assieme ovviamente all’indiscutibile maggior stabilità e funzionalità del sistema).
    .. 2 Non sto attento a dirlo proprio per niente, usare autocad nel 2010 è ridicolo. Lo dico da professionista.
    Il programma in se limita la produttività e la qualità della progettazione.
    L’unico motivo per cui ancora viene usato è come dicevo la pigrizia e aggiungerei anche l’ignoranza. La maggior parte dei professionisti che oggi ha il potere di “decidere” che programmi usare in uno studio ha dai 50 anni in su, ovvero generazioni che a stento usano il computer.
    La diffusione di Autocad si deve alla posizione monopolista di Autodesk che per anni ha cercato di mantenere la propria posizione dominante con politiche protezionistiche che non hanno mai portato significativi miglioramenti al settore. Praticamente degli anni 90 autocad non è mai cambiato. L’uso del 3d nella pratica comune è praticamente congelato a causa della legnosità di autocad.
    Quando parlo di politiche protezionistiche parlo di “boicottaggio” dei file di interscambio, acquisizioni di potenziali competitors e “congelamento” dei progetti (vedi gli esempi di prima: 3dsmax, ecotect, maya, revit.. ), promozione “pesante” di programmi inadeguati che hanno deluso le aspettative dei clienti e scoraggiato la ricerca di soluzioni diverse dal basilare cad 2d (appunto autocad).

  11. Peccato che sul mio Mac book non si avvia!!…….

  12. Ma non so se ho capito male io…ma per adesso è solo a 64 bit?!
    Sulle caratteristiche hardware richieste c’è scritto processore a 64 bit…qualcuno è riuscito ad installarlo anche a 32? Ho un macbook

  13. scusate l’ignoranza…
    non riesco a capire come funge la demo…
    mi sono registrato ho scaricato l’installer… che pesa pochissimo ed installa solo sto akamai client… e poi nisba!
    cosa sbaglio? si scarica tramite sto akamai? e se si come?
    grazie

  14. @ rocco:
    L’akamai installer installa un plugin per il browser, poi dovrai attendere sulla pagina finchè non sarà scaricato. In alternativa, quando viene proposto di scaricare akamai installer c’è anche un link per il download “classico”

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