WhatsApp e Fantastical introducono il supporto a 3D Touch

di Redazione Commenta

WhatsApp, Fantastical 2 e Waze sono tra le applicazioni di maggiore successo su App Store, e ora si aggiornano con il supporto a 3D Touch su iPhone 6s e iPhone 6s Plus.

14964-10908-waze-appstore-l

Touch 3D è la nuova tecnologia introdotta da Apple in iPhone 6s e iPhone 6s Plus che permette ad iPhone di riconoscere l’intensità della pressione del dito dell’utente sul display. Ora tre applicazioni di successo come Waze, WhatsApp e Fantastical 2 vengono aggiornate per introdurre il supporto a 3D Touch.

Waze permette ora di aumentare la pressione sull’icone dell’applicazione nella schermata Home per navigare rapidamente a punti di interesse come il proprio luogo di lavoro o la propria abitazione.

WhatsApp e Fantastical, invece, hanno introdotto la funzione Peek and Pop che Apple ha tanto sponsorizzato sulle sue applicazioni. Premendo con forza su una conversazione di WhatsApp nella lista delle conversazioni sarà possibile visualizzarne il contenuto senza doverla aprire. Una pressione ancora più profonda permetterà invece di aprire la discussione.

L’adozione di 3D Touch si sta dimostrando piuttosto rapida, anche se molte implementazioni appaiono primitive. La tecnologia è disponibile solo dalla fine di settembre, quando Apple ha presentato la nuova generazione dei suoi telefoni celluari, e purtroppo rischia di fare sentire a disagio un utente quando si prova a premere con forza su un elemento del display per scoprire che non succede nulla.

3D Touch funziona attraverso dei sensori che sono in grado di riconoscere la variazione della distanza tra il pannello di vetro su cui l’utente esercita la pressione e una superficie interna al display. La variazione della pressione genera una microscopica variazione nella distanza tra i due elementi dell’hardware che viene tradotta in un dato riguardo l’intensità della pressione.

3D Touch ha in realtà fatto il suo detto all’interno di Apple Watch, dove Apple ha chiamato la tecnologia Force Touch. Sarà interessante vedere se Cupertino continuerà a chiamare Force Touch la tecnologia sul suo smartwatch anche con la seconda generazione di Apple Watch, o se cercherà piuttosto di uniformare la feature.

[via]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>