Tim Cook sulla falsariga di Steve Jobs: il suo discorso al MIT

di Giovanni Tripodi Commenta

Tim Cook sulla falsariga di Steve Jobs, almeno stando a quanto emerso attraverso il suo discorso al MIT trapelato in Rete in questi giorni. Vediamolo più da vicino

Tim Cook in qualche modo ha voluto ripercorrere le orme di Steve Jobs, come si può in qualche modo percepire da un suo recente discorso ai laureati al MIT, ai quali ha parlato tramite concetti piuttosto astratti nella stessa misura in cui lo stesso Jobs partorì l’ormai famosissimo “stay angry, stai foolish“.

Un esempio? Il discorso di Tim Cook si è concluso parola per parola esattamente come stiamo per riportarvi, mentre ognuno potrà elaborare la propria teoria su questa vicenda:

“Da oggi in poi, usate le tue menti e le vostre mani e i vostri cuori per costruire qualcosa di più grande di voi. Ricordate sempre che non c’è idea più grande di questo: come ha detto il dottor Martin Luther King, siamo tutti legati in un unico intreccio del destino. Se ponete questa idea al primo posto in tutto quello che fate, se scegliete di vivere la vita in quel punto di intersezione tra la tecnologia e le persone a cui serve, se vi sforzate di creare il meglio, dare il meglio e fare il meglio per tutti – non solo per alcuni – allora da oggi tutta l’umanità ha buon motivo per sperare”.

Insomma, aumentano con il trascorrere dei mesi le analogie dei mesi tra Tim Cook e Steve Jobs come avrete avuto modo di notare oggi.

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