Il papà di Android Andy Ruby va a fare… androidi

di Redazione Commenta

Andy Rubin, il papà di Android a Google, ha annunciato che lascerà presto la compagnia di Mountain View per aprire una azienda che si specializzerà in dispositivi tecnologici avanzati.

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Andy Rubin, il papà di Android a Google, ha annunciato che lascerà presto la compagnia di Mountain View per aprire una azienda che si specializzerà in dispositivi tecnologici avanzati.

La notizia, lanciata dal Wall Street Journal, diceva che Rubin avrebbe lasciato Google per concentrarsi sull’aiuto delle startup interessate allo sviluppo di hardware. Larry Page, CEO di Google, ha commentato:

Voglio augurare ad Andy che tutto vada per il meglio nel suo futuro. Con Android ha creato qualcosa di davvero eccezionale – con un miliardo di utenti felici. Grazie.

Rubin aveva cominciato a lavorare a Google al capo del progetto Android, e si era poi spostato a dirigere il settore robotica di Google che si era arricchito tremendamente e rapidamente con l’acquisizione da parte di Mountain View del gigante Boston Dynamics.

Citando fonti vicine all’azienda, il sito The Information sostiene che Rubin starebbe lasciando Google anche perché non sarebbe riuscito ad ottenere il team di professionisti che avrebbe voluto guidare per l’azienda.

Prima di unirsi a Google, Rubin aveva lavorato ad Apple dal 1989 al 1992. Dopo essersi trasferito a General Magic, Rubin ha fondato Danger, produttore dello smartphone Sidekick. Quindi, lasciata Danger, Rubin ha fondato Android Inc, acquistata da Google nel 2005 per lo sviluppo del sistema operativo mobile più installato al mondo.

Il posto di Rubin nella sezione robotica di Google sarà preso da James Kuffner, che già lavorava sotto Rubin allo stesso dipartimento.

Rubin è stato uno dei personaggi più in vista per Google in questi anni. Il mercato mobile ha rappresentato un sempre più importante settore per lo sviluppo della strategia di Mountain View, e la figura di Rubin è sempre stata vista con rispetto sia dentro che fuori l’azienda.

Sarà interessante osservare le prossime mosse di uno degli uomini più importanti della Silicon Valley.

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