Microsoft passa al contrattacco

di Redazione 6

Tutti i numeri dell'evento Apple

Apple ha puntato i riflettori su Microsoft durante la presentazione di iPad Air, indicando i prezzi di Office e Windows. Ora Microsoft risponde all’attacco di Cupertino tramite la voce di Frank Shaw, il VP of Communicatons della compagnia di Redmond.

Shaw sottolinea come Surface, il tablet di Microsoft, sia stato creato per essere produttivo:

Ecco a cosa serve Surface. È un unico, semplice ed economico dispositivo che vi permette sia di rilassarvi che di lavorare. Diciamocelo chiaramente – aiutare le persone a perdere tempo su un tablet è abbastanza semplice. Date loro dei libri, musica, video e giochi, e la gente capirà come fare il resto. Tutti i tablet lo fanno. Ma aiutare le persone ad essere produttive su un tablet è un po’ più complicato. È necessario capire come la gente lavora, come vengono eseguiti i compiti, e come migliorare il modo in cui oggi le cose vengono prodotte. La buona notizia è che Microsoft capisce come le persone lavorano meglio di chiunque altro sul pianeta.

Shaw prosegue sostenendo che iWork non ha mai avuto grande successo, e il fatto che ora sia gratuito non cambia le carte in tavola. A questo si aggiunge il fatto che iPad: “Non ha controlli di precisione per l’input come un desktop e un vero e proprio multitasking”:

Surface e Surface 2 sono più economici di iPad 2 e iPad Air e offrono più spazio, sia sul dispositivo che nella nuvola. Vengono venduti con versioni complete di Office 2013, inlcuso Outlook, non imitazioni non standard, non multipiattaforma, che non possono condividere  un documento con il resto del mondo. Offrono una interfaccia che permette di aprire finestre multiple, sia accostate che su strati, così da soddisfare i bisogni della maggior parte degli utenti.

Secondo Cook la doppia natura di Facebook è invece il punto debole dei dispositivi di Microsoft:

I nostri competitor sono differenti. Sono confusi. Prima rincorrevano i netbook, ora stanno cercando di fare PC dentro i tablet e i tablet dentro i PC. Nessuno può dire cosa abbiano in mente per il futuro. Ma posso dirvi che noi siamo molto concentrati sul nostro progetto.

[via]

Commenti (6)

  1. la Microsoft non ha ancora capito che smartphone, tablet e computer sono cosa differente…

  2. La menano tanto con questa produttività ma alla fine un tablet é un telefonino grsnde: va bene per fare due stupidate o divertirti ma se vuoi lavorare veramente alla fine tiri fuori il PC.

    Questo vale sia per ipad che surface.

    Basta fare il classico esempio del copia e incolla di testo tra due applicazioni: nel mio ipad 2, rallentato da ios7, il passare ogni volta da un app all’altra richiedeva qualche secondo, contro l’immediato alt tab del PC, e alla fine perdi la voglia.

  3. Alessandro ha detto:

    la Microsoft non ha ancora capito che smartphone, tablet e computer sono cosa differente…

    bah, a me sembra proprio che tutti stiano convergendo verso un unico OS per piu prodotti (sia apple, Ms o Canonical), solo che apple ha tenuto un pò piu di distanza sul lato software (non certamente sull’hardware, anzi li sta spingendo troppo) tra “computer” e dispositivi “portatili”,

    Ms incoscientemente ha fatto esattamente l’opposto: ha unificato le interfacce mantenendo tre OS, cosa inutile e dannosa, avrebbe avuto piu successo a unificare l’os del tablet o con windows phone o con windows da pc…. così è una peracotta inutile.

  4. Unificare tablet é telefono é facile, in effetti non si capisce la differenza tea rt e wp8, per i PC é un po più dura perché é tutta un’altra architettura con altri scopi e vecchi software dos che devono ancora girare.

    Si possono unificare gli store delle app, certo.

    Il problema di Microsoft é che cambia direzione troppo spesso:sembra che le venga un’idea e giù a seguirla senza valutare appieno gli scenari, salvo poi accorgersi dell’errore e la abbandona, perdendo compatibilità e clienti.

  5. L’unica cosa giusta che ha capito Microsoft è che deve cambiare CEO, era ora. Almeno per il bene di una sana concorrenza che ora è inesistente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>