Lancio di uova sulla fila per l’iPhone 6 a Roma

di Redazione 18

Uova, farina e acqua sulla fila per iPhone 6 al centro commerciale Porta di Roma. I clienti in attesa davanti all'Apple Store sono le vittime di un raid del gruppo di estrema destra Blocco Studentesco. Dopo un parapiglia con la sicurezza (risultato: una guardia contusa) è tornata la calma.

Sul proprio sito, che qui non linkeremo per rispetto al gusto di chi legge, Blocco Studentesco definisce una goliardata il raid degno di una squadraccia che ha “condotto” questa mattina. Il gruppo neofascista, vicino a Casa Pound, ha rivendicato con orgoglio il gesto. Oltre a uova, acqua e farina lanciati anche alcuni volantini con lo slogan “Ieri trincea e baionetta, oggi un iPhone che ti aspetta”.

iphone 6 uova roma

L’azione di disturbo non ha compromesso la riuscita del lancio e i presenti si sono rimessi ordinatamente in fila una volta tornata la calma, riuscendo a comprare l’iPhone che aspettavano.
Un gesto idiota, insomma, da parte di un’organizzazione fuori dal tempo che cita la Grande Guerra (il riferimento bellico nel volantino) come periodo splendente per il coraggio della gioventù italiana, oggi assuefatta alle mode.

Più che un’azione politica, uno sketch mancato di Fascisti su Marte, insomma.

Le critiche a chi fa la fila

Se a Roma sono piovute uova e farina sulle teste dei malcapitati in fila, sul Web ed in particolare su Facebook si sono scatenate facili critiche un tanto al chilo nei confronti di chi ha deciso di passare la notte davanti ad un Apple Store.

I temi sono sempre gli stessi e ogni anno si ripropongono sempre uguali: “c’è la crisi e questi spendono 800 euro per un telefono”, “lo possono prendere fra una settimana”, “si lamentano che non c’è lavoro e poi non vedono l’ora di spolpare i risparmi nell’iPhone”. Mancava solo qualcuno che li incolpasse di essere allo stesso tempo responsabili e vittime delle scie chimiche.

iphone 6 uova

Il tutto veicolato, senza alcun timore di contraddizione, da critici del consumismo che spendono migliaia di euro all’anno in capi firmati, sigarette, abbonamenti per le partite di calcio e molti altri beni di futilissimo consumo. C’è una differenza, evidentemente, fra l’una e l’altra cosa, che solo loro riescono a cogliere e giustificare.

Non guardate troppo lontano: se avete un account su Facebook è praticamente impossibile che qualcuno dei vostri amici oggi non si sia lamentato delle file per l’iPhone.

L’unica vera domanda da fare a chi stava in fila è questa: ma se potevi preordinare e ritirare all’ora preferita, perché hai scelto invece di farti la coda per tutta la notte? In tanti vi direbbero “per stare con gli amici”, “per una notte un po’ diversa”, “perché mi andava”. In tanti dovrebbero rispondere: “ma a te che te ne frega, se quel che faccio non disturba nessuno?”

Commenti (18)

  1. Al posto di “ma a te che te ne frega” ci starebbe meglio qualcos’altro!

  2. Niente di nuovo sotto al sole: si credono anti-sistema ma sono solo fascistelli in cerca di un facile applauso, gli stessi che poi caricano i video su youtube e usano smartphone come tutti gli altri.

  3. qualche sfottò ma uova no

    1. Scusami ma sfottò per cosa? Ho il diritto di spendere i miei soldi come e quando voglio? Possibile che si debba ancora giudicare l’economia o la moralità di questo Paese dalle file per uno smartphone? Ma chi vi ha eletto sommi giudici della civiltà? Che ne sapete voi che ridete se le persone in fila sono le stesse che poi tutti i mesi dedicano parte della loro vita al volontariato? Possibile che ci si debba sempre ridurre a queste ovvie e scontate considerazioni perché c’è gente che si sente investita di una moralità superiore e che ti guarda con disprezzo solo perché assecondi (senza disturbare nessuno) le tue passioni? Mah.

    2. A parte che senza disturbare nessuno lo dici tu, perché a new York creavano disturbi ai negozi, all’ordine pubblico e non ti dico dove cagxxx e pisxxx per non abbandonare la Fila.
      Se ti presti a manifestazioni del genere, veri insulti alla miseria, puoi trovare chi non la pensa come te.
      Puoi benissimo preordinate o passare 15 giorni dopo senza bivaccare in strada.

    3. insomma, un po come quelli che vanno in giro sui forum apple a rompere il cazzo agli altri….conosco, gentaccia!!!

    4. Anche fag esagitati che vanno sui blog apple a professare il loro credo offendendo gli infedeli.
      Proprio mal frequentati questi blog

    5. cazzo, ci trovi proprio di tutto!!! :)
      pensa te, utenti contenti di apple che lo dicono su di un blog apple….minchia che gente strana…..

    6. Come in Afghanistan trovi i jihadisti che combattono la guerra santa, bella gente

    7. :) sei una forza!, rispetto le persone hanno il coraggio di portare avanti con determinazione il suo credo. tranquillo nella chiesa di cupertino anche i miscredenti sono ben accetti, preparati però ai riti di iniziazione, roba tipo carboni ardenti, ceci sotto i ginocchi, telefoni che si piegano in mano a chi e pagato per piegarli…..solite cose insomma…. :)

    8. Le ossessioni e i fanatismi sono sempre dannose in tutti i campi: religione, sport, tifo, vegetariani, adorazione di prodotti ecc

    9. allora sei nel posto sbagliato, qua bruciamo telefoni non degni e professiamo il verbo di SJ nel mondo….convertiti figliuolo…..fai come Eva, mordi la mela….. ora ti lascio, ho cazzeggiato anche troppo…see you later! :)

    10. Tutti utenti iPhone…quanto hai ragione!
      pic.twitter.com/OzRXcyIueb

    11. Puoi anche tirare fuori il rave party e la festa degli alpini ma non c’entra molto.

  4. Riporto un commento che condivido: “A tutti quelli che criticano la gente che compra l’iphone. Premetto che io uso un telefono “modello base” perchè sto tutto il giorno al pc per lavoro e non mi interessa portarmelo anche nel telefono: quando sto via non mi porto manco il telefono per giusta misura.
    Detto questo, molte delle stesse persone che criticano magari hanno speso più di 10.000 euro, quasi un anno di vita/stipendio, per un’auto invece che prendere i mezzi pubblici. Oppure comprano abiti firmati invece che al mercato, o gli piace mangiare bene o bere alcool. O spendono un sacco di bolletta per internet, cellulari, etc. I lussi, gli hobby, sono infiniti, e l’economia si basa su quello, altrimenti vivremmo in un’economia di sussistenza come molti villaggi africani e non avremmo bisogno di nient’altro che della pioggia per vivere.
    Se siete qui a scrivere su un blog online con un computer, non avete diritto di criticare gli altri, siete parte dell’economia globale e ne siete ingranaggi come tutti. Scendete dal piedistallo fittizio su cui siete saliti, perchè fate solo la figura degli stolti.”

  5. Prima di preoccuparsi di quanto spendono gli altri credo sia opportuno rendersi conto di quanti soldi vengono buttati tra sigarette e bar. Io non sono mai entrato in un bar a lanciare uova perché ognuno li spende come vuole, basta che anch’io sia libero di utilizzarli a mio piacimento senza essere giudicato da qualche imbecille.
    Il discorso della crisi poi è il peggiore: non tutti devono necessariamente fare la fame, soprattutto perché Apple dovrebbe essere un marchio premium come lo sono per esempio Bmw e Audi per le auto. Se non hai i soldi non lo compri! Se uno appunto evita di fumare e andare al bar avrà sicuramente abbastanza soldi da parte per un iPhone. Qualcuno dirà anche: c’è gente che muore di fame ma l’iPhone lo compra lo stesso, anche a costo di far debiti. Certo, vero, ma allora se mancano i soldi bisognerebbe anche smettere di fumare e andare al bar!

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