iPhone 2018 da 6,1 pollici, il display LCD sarà più resistente

di Giovanni Tripodi Commenta

Apple potrebbe rendere il display dell’iPhone 2018 da 6,1 pollici molto più resistente, eliminando però le funzionalità del 3D Touch.

iPhone X
iPhone X

Continuano a giungere previsioni ed analisi sui prossimi iPhone 2018, smartphone che dovranno aiutare Apple a conquistare il mercato, visto come i modelli attualmente presenti in tutto il mondo abbiano un po’ tradito le varie aspettative. C’è quindi bisogno di un cambio di rotta ed a quanto pare si inizierà dal modello entry-level, quello da 6,1 pollici e che avrà un costo inferiore rispetto agli altri grazie all’utilizzo del pannello LCD e non OLED.

Apple ha capito che deve iniziare a garantire un po’ di risparmio ai propri utenti per poter conquistare una fetta di affezionati maggiore. Le ultime indiscrezioni sull’iPhone 2018 da 6,1 pollici arrivano come sempre da KGI e nel dettaglio dall’analista Ming-Chi Kuo che ha evidenziato una nuova strategia adottata da Apple per tale device. In poche parole il pannello LCD sarà molto più resistente grazie alla tecnologia Cover Glass Sensor che prevede l’inserimento dei sensori del touch screen all’interno del vetro protettivo.

In questo modo tutta la struttura sarà più solida e resistente, senza poi trascurare la qualità dell’immagine. Questo tipo di tecnologia però potrà provocare un aumento dei costi del 15%, per questo, sempre a detta di Ming-Chi Kuo, Apple avrebbe deciso di rimuovere i sensori necessari al funzionamento del 3D Touch.

In questo modo i costi sarebbero nuovamente contenuti, anche se una seconda ipotesi prevede l’utilizzo di una seconda pellicola per il vetro dove introdurre i sensori. Senza dubbio quindi il display dell’iPhone 2018 da 6,1 pollici sarà più resistente, ma ancora non è chiaro quale sarà il futuro del 3D Touch. Non ci resta che attendere altre indiscrezioni a riguardo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>