Brevetti Apple: un dock per i MacBook e una tastiera OLED

di Redazione 1

Due nuovi brevetti sono stati assegnati ad Apple in questi giorni dall’US Patent Office. Uno dei documenti presenta un nuovo tipo di docking station per MacBook molto simile nel design e nella concezione ad un iMac, mentre nell’altro viene introdotta una innovativa tastiera i cui tasti possono essere ridefiniti in maniera dinamica grazie all’utilizzo della tecnologia OLED ( Organic Light Emitting Diode).

Il Dock per MacBook

Il brevetto 20080002350 descrive una docking station con monitor integrato. Come si può leggere nel documento:

La docking station include un monitor e un alloggiamento configurati in modo da esporre alla vista la superficie dello schermo. L’alloggiamento definisce un area atta ad accogliere un computer portatile. L’area di alloggiamento è nascosta almeno in parte alla vista quando la superficie di visualizzazione del display è osservata ad un angolo ortogonale alla superficie stessa.

In parole povere, e come si intuisce dalle immagini, pensate ad un iMac che abbia sul fianco una lunga scanalatura per accogliere il vostro MacBook e permettervi di utilizzarlo con lo schermo integrato nella docking station, trasformando di fatto il vostro portatile in un computer fisso ogni volta che lo inserite nel dispositivo.

La tastiera camaleonte.

Tasti
Le matrici di OLED sul tasto

Nel brevetto 20080001787 gli ingegneri di Cupertino presentano un nuovo tipo di tastiera che implementa all’interno di ogni tasto una matrice di OLED, ovvero un particolare tipo di LED, grazie ai quali la tastiera può cambiare dinamicamente l’aspetto dei simboli presenti sui singoli tasti. Il dispositivo potrebbe configurarsi come tastiera universale, mostrando di volta in volta sui tasti i simboli della lingua dell’utente del momento. Gli sviluppatori software potrebbero a loro volta ridefinire l’aspetto della tastiera per mostrare su di essa i comandi specifici di un programma utilizzato. Le possibili applicazioni in ambito software di una simile tecnologia sono moltissime: basti pensare alla possibilità di ridefinire la tastiera per migliorare il gameplay di un videogioco, per visualizzare in maniera immediatamente riconoscibile i numerosi comandi di programmi di editing come Logic o Final Cut o per trasformare il dispositivo di scrittura in una tastiera musicale. Attualmente la tastiera Optimus offre qualcosa di simile ma sfrutta dei mini display all’interno di ogni singolo tasto.

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