Apple ed il calo del fatturato in calo dopo 15 anni: ulteriori approfondimenti

di Luigi De Girolamo 1

Apple ed il calo del fatturato in calo dopo 15 anni al centro di diverse analisi di mercato, al punto da rendere necessari ulteriori approfondimenti. Ecco come stanno realmente le cose

iTunes

Il 2016 non è stato al momento un anno di grandi successi per la Apple, anzi è stato avvertito un calo del fatturato che può destare qualche preoccupazione all’azienda di Cupertino. Fino ad ora infatti, per ben 15 anni, la Apple ha sempre visto crescere di anno in anno il proprio fatturato, riuscendo a districarsi in maniera eccellente tra le varie aziende di tecnologia concorrenti.

Invece il fatturato del 2016 è ammontato a 217 miliardi di dollari contro i 233,7 miliardi del 2015. Una perdita del 9% che probabilmente è dovuta al mancato rinnovamento del settore iPhone e non solo, anche se bisogna precisare un aspetto molto importante a riguardo. I dati forniti riguardano il periodo annuale che si è concluso il 24 Settembre, quindi non potendo contare le vendite ottenute dall’iPhone 7 e dall’iPhone 7 Plus.

E’ anche vero però come ogni anno sia sempre lo stesso periodo ad essere preso in considerazione per i dati finali del fatturato raggiunto, quindi senza dubbio il calo risulta essere reale. Sicuramente hanno contribuito a questo trend leggermente negativo i cali di vendita ell’iPad, che hanno fatto registrare un -6% e soprattutto quelli dei Mac, con un -14%. Sappiamo però anche come nella giornata di domani ci sarà un nuovo evento Apple che riguarderà proprio la famiglia MacBook, quindi senza dubbio il 2017 sarà più positivo da questo punto di vista.

Sono invece in crescita i servizi Apple, parliamo di Apple Music, iCloude, iTunes, Apple Pay ed Apple Care che hanno creato un aumento del fatturato del bel 24%. E’ chiaro insomma come il mercato della Apple non ruoti esclusivamente intorno agli iPhone, l’azienda americana vuole poter essere competitiva in diversi settori.

Commenti (1)

  1. Il calo del fatturato legato a iphone è più legato quindi al 6s.
    La cosa “preoccupante” è che il prossimo anno rischia la medesima situazione per via del modello 7, solo tra due anni potrebbe registrarsi il beneficio del modello 8.

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