Apple acquisisce Prss, startup esperta in magazine digitali

di Giovanni Biasi Commenta

Lanciata nel 2013, la piattaforma Prss si è occupata di fornire strumenti veloci, semplici ed essenziali che permettessero agli utenti di creare magazine su iPad anche senza avere alcuna base di codice.

prss apple

Apple ha appena confermato l’acquisizione della startup olandese Prss, una piattaforma che si occupa di rendere semplice e intuitiva la creazione di magazine per iPad anche senza sapere nulla di codice. La compagnia rappresenta essenzialmente una versione di iBooks Author focalizzata sulla realizzazione di magazine, e un accordo di questo genere potrebbe significare migliori strumenti di pubblicazione già disponibili da subito.
Il primo portale a parlare dell’acquisizione è stato iCulture, un blog olandese focalizzato su iOS, che parlava di “una fonte vicina all’accordo”.

La conferma arriva invece a TechCrunch, che avendo contattato Apple in merito si è vista rispondere la classica frase che Cupertino rilascia quando acquisisce compagnie minori:

Di tanto in tanto Apple acquisisce piccole compagnie, e generalmente non discutiamo di motivi o piani futuri.

Prss è stata lanciata nel 2013, ed è stato il risultato del lavoro del team dietro la creazione di Trvl, uno dei primi magazine disponibili per iPad. Usciva nel lontano 2010, riuscendo a vincere diversi premi e ricevendo un ottimo riscontro da pubblico e stampa. Proprio lavorando su Trvl i fondatori Jochem Wijnands e Michel Elings hanno ottenuto l’esperienza necessaria per sviluppare un tool che fornisse gli strumenti per pubblicare facilmente un magazine su iPad, in completa autonomia.
iBooks Author, invece, debuttava due anni dopo del già citato Trvl, e consentiva agli utenti di creare gratuitamente iBook da pubblicare sullo store Apple.

Non sappiamo ora come cambieranno le cose grazie all’acquisizione di Prss: di certo la startup è stata notata da Apple proprio grazie all’immediatezza e alla semplicità d’uso degli strumenti che offre, e sembra logico potranno essere utilizzati proprio per dare una marcia in più alla piattaforma iBooks Author.

E voi vi siete mai cimentati nella realizzazione di un iBook da pubblicare sullo store? E vi soddisfano gli strumenti offerti al momento da Apple?

via | Tech Crunch

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