La scorsa settimana sono state pubblicate su App Store tre applicazioni per iPad, diverse fra loro per target e intenti, che esaltano le capacità musicali, nel senso più ampio del termine, del Tablet di Apple.
Una è Aweditorium, un intrigante guida interattiva alla scoperta di gruppi e artisti della scena musicale indipendente internazionale. L’altra è Magic Fiddle ultimo capolavoro di Smule, che stavolta, dopo l’ocarina, il trombone e il piano magico ha scelto di cimentarsi con il violino. Il risultato è decisamente all’altezza della nomea della squadra del professor Ge Wang. La terza è Rebirth, un’applicazione “di peso”, che dopo l’esperienza su piccolo schermo, regala alla versione touch del famoso sintetizzatore tutta la comodità del display dell’iPad.
Aweditorium
Il nome dell’applicazione, un portmanteau delle parole awesome e auditorium, ne riassume egregiamente il senso: un fighissimo auditorium digitale attraverso il quale scoprire nuova musica ogni giorno sul proprio iPad, muovendosi senza soluzione di continuità fra generi e affinità di stile.
L’app è semplice e l’interfaccia immediata, ed è un bene. E’ la musica che salta fuori e rimane la vera e unica protagonista. La scoperta degli artisti è governata da una piacevole serendipity forzata in un percorso che può essere seriale o a salti, nel grande tabellone con le foto degli artisti.
Immancabile la condivisione di ciò che piace via Facebook e Twitter, che poi è il sistema migliore per tenere da parte le proprie scoperte all’interno dell’applicazione che ha memoria e si ricorda il percorso fatto.
Quando una canzone viene condivisa sui social network il link che lo accompagna rimanda ad una pagina sul sito dell’applicazione che mostra la foto dell’artista o del gruppo e da la possibilità di ascoltare la canzone con un player rigorosamente Flash-free. Lo stesso approccio di Instagram, con le canzoni al posto delle fotografie.
Non manca la possibilità di acquistare i brani da iTunes sia da link diretto nell’applicazione sia da browser a partire dalla pagina condivisa sui social network.
“The Flipboard of Music” è la giusta definizione che in tanti hanno già affibbiato a questa innovativa applicazione. Assolutamente da scaricare. Gratis, su App Store.
Magic Fiddle
Il Professor Ge Wang e i suoi collaboratori della Smule ne hanno tirata fuori un’altra dal cappello. A questo giro si cimentano con la Smule-izzazione del violino.
Il risultato è all’altezza delle aspettative e l’applicazione riassume e migliora alcuni degli aspetti fondamentali dell’esperienza Smule, quali l’integrazione fra più “suonatori”. Questi due video di presentazione spiegano come funziona l’applicazione meglio di mille parole.
Ovviamente Magic Fiddle si può suonare anche in solitaria. Il menu Songbook mette a disposizione una serie di brani con i quali esercitarsi accompagnati dal pianoforte o da una base orchestrale. Il rischio che la performance si trasformi in una sinfonia di gatti in amore è inevitabile. Quando “suonate” Magic Fiddle munitevi di cuffie. Fatelo per il bene di chi vi sta accanto.
E non è tutto, perché c’è anche una sorta di modalità “single player” nella quale il suonatore viene guidato dall’applicazione alla scoperta delle possibilità del violino magico. L’applicazione che parla in prima persona di se stessa fa un po’ l’effetto di Hal 9000 ma è un trovata azzeccatissima per spiegare l’app a chi la usa per la prima volta. 
E se vi volete esibire di fronte al pubblico di tutto il mondo c’è l’opzione world stage, già ampiamente collaudata dalle precedenti applicazioni della Smule.
Mi sbilancio: Magic Fiddle è forse il miglior prodotto Smule fino ad oggi. Vivamente consigliato. Su App Store a 1,59€
Rebirth
Chiudiamo la carrellata dell’App Week di questa settimana con un’altro applicativo musicale, destinato in questo caso ad un utenza un po’ più avanzata: Rebirth per iPad.
La versione per iPhone del sintetizzatore digitale di Propellerhead aveva già riscosso un buon successo, ma è indubbiamente sul grande schermo dell’iPad che questa applicazione dà il massimo.
Il prezzo è quello che ci si aspetta da un applicativo così complesso, 11,99€, ma i risultati che si possono ottenere, a detta delle ottime recensioni del software degli utenti che lo hanno acquistato, valgono i soldi spesi. 11,99€ su App Store.
Vi lasciamo con un video in cui Kurt Kurasaki di Peff.com illustra nel dettaglio il funzionamento del software.
