iOS e Android: non c’è più differenza tra le applicazioni per i due sistemi operativi

di Redazione 15

14.01.06-Top_200-3

Cosa fa la differenza tra iOS e Android? Se l’aveste chiesto ad un utente di iPhone un paio di anni fa vi avrebbe risposto che le applicazioni, su Android, erano meno curate, meno aggiornate e soprattutto meno disponibili (l’esempio classico è Instagram, che ha impiegato alcuni mesi a sbarcare su Android dopo il lancio iOS). La differenza oggi, però, sembra essere incentrata su altro. Almeno secondo il nuovo studio di Piper Jaffray, secondo cui sarebbero i servizi integrati a definire quale dei due sistemi operativi sia il migliore.

In una nota inviata agli investitori lo scorso lunedì, il buon Gene Munster ha evidenziato le differenze tra le prime 200 applicazioni vendute su App Store e Google Play. Secondo quanto verificato da Munster, la qualità delle applicazioni sui due OS sarebbe simile. Le app, conclude Munster, non sono più quello che differenzia i due sistemi operativi:

L’ecosistema delle app è arrivato ad un punto nel quale non importa più quale OS utilizzi, ma piuttosto la soddisfazione che hai nell’utilizzarlo.

Munster ha verificato che le applicazioni a pagamento acquistate su App Store hanno portato a 6,1 milioni di recensioni, mentre solo 3,4 sono stati i milioni di recensioni per le app pagate nella top 200 su Android. Al contrario, Android ha totalizzato 61,9 milioni di recensioni per le app gratuite su Android, mentre App Store ha visto 26,7 milioni di recensioni per le app gratuite. Secondo Munster questa è la dimostrazione che gli utenti iOS sono più disponibili a sborsare soldi per una buona app di quanto lo siano gli utenti Android.

La differenza, conclude l’analista, la fanno oggi non le applicazioni, ma i servizi. Sono funzioni come Find my iPhone, Siri, Google Now, Google Wallet e Passbook a fare la differenza.

[via]

Commenti (15)

  1. Emplicemente su android si scaricano le app crakkate, su ios no…

  2. come minimo andrebbe aggiunto cydya ad app store per iniziare a parlare di uno store completo, ma ancora ne manca perchè alla fine molte app per ios non hanno accesso ai dati che necessitano
    Ad esempio ho appena saputo che nokia ha fatto trasferMydata, un’app che permette di esportare i propri dati ios->windows; guarda caso quella per android ha accesso a piu dati; stessa cosa dicasi per le notifiche dello smartwatch peeble.

  3. Ma per favore! Google è disperata.. pagano finte ricerche e finte statistiche invece di mettere ordine nei loro casini e creare un sistema di guadagni abbastanza sicuri per gli sviluppatori.
    Ora se ne escono a dire che la qualità delle app sarebbe la stessa… Per tutti i polli che ci credono e che piratano app da 1 o 2 o 3 euro “per sentirsi liberi” .. oppure che anche non piratando pretendono tutto gratis anche se vuol dire app e giochi pieni di pubblicità spam al punto da essere inusabili.

    1. @matteo65601:

      ho notato anche io la disperazione di android.
      Non bisogna farsi trarre in inganno dal fatto che hanno l’80% del mercato mondiale in crescita e ora hanno anche superato apple nel comparto tablet; facile giudicare solo in base a questo.
      L’unico modo per evitare il fallimento imminente è pagare gli studi di ricerca ed i blog apple per per dire che le loro app sono simili (non migliori) di quelle di apple.
      NOn dubitate delle statistiche che vedono apple in vantaggio, quelle non possono che essere veritiere.

    2. @matteo: certo che in questi articoli intervieni sempre. e le tue risposte sono sempre sommarie e piene delle stesse calzate che si dicono sui blog android ma anche su quelli apple… non ci sono dati reali che tengano, semplicemente è un dato di fatto che google tratta peggio i suoi clienti e le app installate di default sono peggiori (google ti costringe ad usare lo store per qualsiasi cosa anche per un text editor decente).
      Sai cosa frega se il 100% del mondo usa android … ciò non toglie che iOS è fatto meglio, inutile negarlo.. io uso entrambi i sistemi operativi (galaxy nexus e ipod touch) e posso dire che se potessi tornare indietro i soldi per il galaxy nexus li spenderei in un android molto meno costoso (solo per il tethering)… perché tanto l’esperienza d’uso migliore ce l’ho sull’ipod touch. e adesso che iOS 7 si può anche jailbreackare non c’è nemmeno la scusa della libertà maggiore (che poi sono stronzate)

    3. @Lief:

      Innazitutto google ha pochissimi clienti diretti, solo quelli che comprano nexus, gli altri sono dei vari produttori che rilasciano ognuno la propria distribuzione: alcune molto personalizzate, come kindle, altre meno.
      A seconda del produttore hai poi accesso anche ai suoi servizi aggiuntivi: samsung account con il suo store, il suo backup, il suo find my phone…uguale per sony, lg ecc.
      A seconda della distribuzione hai tutta una serie di app, il note ha buona suite di produttività ad esempio…non a tutti piacciono perchè poi appesantiscono; in ogni caso trovi quasi tutto gratuitamente.
      Dipende se vuoi partire con 20 cose e togliere le 15 inutili o con niente e mettere le 5 utili, gratuitamente.
      Se stai su app prestigiose l’esperienza d’uso è la setssa, se vai su quelle meno importanti puoi avere qualche problema di risoluzione.
      D’altro canto, come hai detto tu, tante cose in ios non posso proprio farle per la chiusura del sistema, cydya spesso mette una pezza ma non a tutto.

    4. @matteo: cazzate

    5. puoi usare parole più semplici? non capisco tutti i dettagli tecnici che hai inserito a sostegno della tua affermazione

  4. Uso entrambi i sistemi.
    da almeno un anno non c’è più differenza in numero e qualità di app.
    però solo su iOS ci sono preinstallate app di qualità quali iwork, ilife ecc…
    nello stesso tempo per utilizzare un file manager decente su iOS devi fare jailbreak e i migliori tweak (bluetooth, file manager) sono a pagamento.

    diciamo che android e iOS hanno entrambi un ottimo store, la differenza sta nella qualità delle app apple rispetto a quelle google (quelle google sono inferiori).

  5. matteo ha detto:

    @matteo65601:
    ho notato anche io la disperazione di android.
    Non bisogna farsi trarre in inganno dal fatto che hanno l’80% del mercato mondiale in crescita e ora hanno anche superato apple nel comparto tablet; facile giudicare solo in base a questo.
    L’unico modo per evitare il fallimento imminente è pagare gli studi di ricerca ed i blog apple per per dire che le loro app sono simili (non migliori) di quelle di apple.
    NOn dubitate delle statistiche che vedono apple in vantaggio, quelle non possono che essere veritiere.

    Tu non hai idea di cosa stai dicendo.
    Sei proprio il classico tipo che piace a quelli del marketing.
    Ti credi furbo e superiore agli altri, credi che Apple sia il male perchè te lo dicono i markettari di Google e Microsoft e senza ragionare ripeti a pappagallo tutte le loro idiozie che diffondono per giocare in borsa con gli investitori sbandierando dati di vendita non reali, numeri venduti ai distributori e non ai clienti.

    La realtà è che Apple ha il 70% ed oltre del fatturato mondiale di tutto il settore smartphone+tablet, idem per iTunes ed App Store come fatturato.

    Ciò che conta sono i soldi incassati! Puoi vendere anche 10miliardi di pezzi a $1 ma se alla fine dei conti il tuo fatturato sarà inferiore.. se al netto di tutte le spese e tasse avrai incassato di meno.. il gridare al successo ed avere presunto 80% del mercato secondo statistiche poi pagate.. non vorrà dire assolutamente nulla.

    1. @matteo65601:

      tu invece non ripeti cifre a pappagallo, metti semplicemente in dubbio quelle che non ti piacciono.
      Non ho ancora capito se possiedi delle azioni apple, visto che sei cosi contento che loro guadagnino.
      Di quanto guadagnano non mi interessa nulla; se hal’80% del mercato significa, come è vero, che 8 persone su 10 che conosco hanno android, e questo è un innegabile vantaggio per tante cose (messaggistica, condivisione file, ecC).

      Quelli comunque che ci intontiscono con il marketing e la moda mi sembra più apple, gran file di modaioli-mercenari davanti ai negozi all’uscita di un device android non ne ho mai viste, ad esempio.

    2. @matteo: @matteo: e allora come mai, se davvero hanno l’80% del mercato, riescono ad arrivare ad un misero 20% di navigazione internet?? come mai sui dati di utilizzo fanno pena??

    3. semplicemente perché in quella statistica si calcola solo il traffico generato dai browser, non quello dello streaming, delle app, dei widget, delle sincronizzazione, dei messaggini, ecc.
      stai tranquillo che il Gb mensile viene usato tutto anche dagli utenti Android, anche se meno col browser.

      ovviamente non é il sistema operativo che mi stimola ad usare il browser o meno :i miei interessi rimangono gli stessi sia davanti al PC Windows del lavoro che davanti all ‘ipad di casa.

  6. Lief ha detto:

    Uso entrambi i sistemi.
    da almeno un anno non c’è più differenza in numero e qualità di app.
    però solo su iOS ci sono preinstallate app di qualità quali iwork, ilife ecc…
    nello stesso tempo per utilizzare un file manager decente su iOS devi fare jailbreak e i migliori tweak (bluetooth, file manager) sono a pagamento.
    diciamo che android e iOS hanno entrambi un ottimo store, la differenza sta nella qualità delle app apple rispetto a quelle google (quelle google sono inferiori).

    Un file manager decente?

    A pagamento ci sono decine di ottime app per spostare i file fra PC e dispostivi iOS via Wi-Fi.
    Non serve alcun jailbreak, a meno che uno non voglia andare a modificare file di sistema protetti ed accedere a zone riservate che i normali utenti non dovrebbero mai andare a toccare.

    1. @matteo65601:
      Io uso molto il telefono per lavoro, faccio delle foto che poi catalogo ed invio via mail, ma non posso sempre avere il cavo nel marsupio: con tutti i telefoni mandi via bluetooth a qualunque pc, con apple non potevo.
      Ovviamente è il pc del lavoro, sul quale non ho installato itunes, altrimenti poi si incasina la libreria di quello di casa.
      Se per un banale trasferimento di un’immagine di mia propreità serve l’app dell’app a pagamento….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>