Night Shift disponibile solo per pochi iPhone? Ecco la situazione

Ci sarebbe anche l'iPhone 5 tra i modelli destinati a non poter sfruttare i vantaggi associati dall'arrivo sulla scena di Night Shift, anche se in questo frangente vanno precisati alcuni aspetti particolarmente interessanti per il pubblico

C’è un po’ di preoccupazione in questi giorni tra gli utenti che hanno deciso di acquistare un iPhone 5 e che, a distanza di un po’ di anni dalla sua distribuzione ufficiale, non intendono passare ad un modello più recente. Benché lo smartphone sia destinato a ricevere l’aggiornamento del sistema operativo iOS 9.3, infatti, sembrerebbe allo stesso tempo che il prodotto non possa essere compatibile con la funzionalità Night Shift, essendo caratterizzato da un processore a 32 bit. La notizia ha immediatamente lasciato perplessi milioni di utenti in giro per il mondo.

Insomma, nel caso in cui le voci dovessero essere confermate la funzione Night Shift verrebbe assicurata solo a coloro che dispongono di modelli come gli iPod touch 6G, iPhone 5s, iPhone 6, iPhone 6s, iPhone 6 Plus, iPhone 6s, iPad Air, iPad Air 2, iPad mini 2, iPad mini 3, iPad mini 4 e naturalmente gli iPad Pro. Al contempo, il discorso escluderebbe in automatico chi invece ancora oggi sono in possesso di iPhone 5, iPhone 5c, iPod touch 5G, iPad mini, iPad 2, iPad 3 e iPad 4.

Fa un certo effetto, dunque, vedere un dispositivo del calibro dell’iPhone 5 rischiare seriamente di non poter toccare con mano una funzionalità che con ogni probabilità migliorerà diversi aspetti dei melafonini. In primis la durata della batteria. Ad oggi comunque sarebbe inutile gettare la spugna, in quanto fino al momento in cui Apple non rilascerà la versione definitiva di iOS 9.3 tutti i modelli ad oggi esclusi dalla lista potranno nutrire delle speranze.

Vi ricordo che l’iPhone 5 è ancora oggi uno dei melafonini più presenti sul mercato. Che sia questo il passo iniziale per provare finalmente a cambiare le cose?