Apple: al WWDC non c’è più posto

di Redazione 3

Apple ha annunciato ieri sera che al WWDC di quest’anno non c’è più posto. E’ la prima volta nella storia della WoldWide Developer Conference che viene raggiunta una quota di adesioni tale da dover sospendere le iscrizioni. Poiché l’anno scorso parteciparono circa 5,000 sviluppatori, è lecito ipotizzare che quest’anno il numero sia decisamente salito.

Va ricordato che il WWDC non è una manifestazione fieristica assimilabile al MacWorld Expo , ma è un evento incentrato sullo sviluppo ed è dunque dedicato ad un pubblico di tecnici. Proprio per questo motivo la partecipazione al WWDC non è gratuita ma è prevista una quota di iscrizione che ammonta a 1300$. Il prezzo da pagare per partecipare all’evento non ha evidentemente scoraggiato i programmatori.

E’ evidente che l’iPhone SDK rappresenta il valore aggiunto di questa edizione della Conference. Come ci hanno confermato alcune testimonianze dirette, l’attrazione esercitata da iPhone sullo sviluppatore medio è fortissima. Anche chi non ha mai programmato per dispositivi mobile è interessato alle possibilità offerte dal dispositivo, il cui ambiente di sviluppo apre un mondo di possibilità e lascia libero sfogo alla fantasia dei programmatori, come mai è riuscito a fare finora un dispositivo di questo genere. Chi invece ha affrontato in passato lo sviluppo su (e per) dispositivi made in Cupertino e ha poi abbandonato l’ambiente per un’oggettiva difficoltà di distribuzione dovuta alla scarsa diffusione di computer Apple, adesso ha mille motivi per tornare alla casa base.

In più iPhone ha innegabilmente attratto verso di sé una buona parte di programmatori che non hanno mai tentato la via dello sviluppo su piattaforme Apple, e in questo senso si propone come ponte (un vero Goden Gate) verso lo sviluppo Mac vero e proprio.

Al di là della canonica febbrile attesa per lo Stevenote del 9 giugno (El Jobso presenterà l’iPhone 2 o l’iTablet?), in molti attendono con ansia di scoprire i nuovi servizi legati ad iPhone e al lancio definitivo di iPhone OS 2.0, primo fra tutti App Store. Finora è trapelato molto poco circa il nuovo sistema di vendita delle applicazioni per iPhone e si sa solamente che è necessario iscriversi al Developer Program per certificare i programmi e distribuirli tramite il servizio di Apple ma non sono ancora totalmente chiari nè il funzionamento del nuovo Store nè le eventuali modalità di integrazione con la struttura di iTunes.

Per tutti coloro che non sono riusciti ad iscriversi alla manifestazione (e ovviamente per tutti gli interessati) Apple metterà a disposizione i video degli eventi tecnici direttamente su iTunes a poca distanza dalla fine di ogni singola conferenza. Il keynote inaugurale, quello che anche chi non è affatto interessato agli aspetti specialistici attende con ansia, non sarà probabilmente trasmesso in diretta. La redazione di TheAppleLounge vi offrirà tuttavia una copertura completa dell’evento e più in generale vi terrà informati come sempre su tutte le novità del WWDC.

Commenti (3)

  1. che c……..Grandissima fortuna….

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