Gli iPhone non si possono collegare direttamente ai nuovi MacBook, dando vita ad un nuovo caso che sta facendo parecchio discutere. Ecco come stanno realmente le cose
La Apple ha presentato di recente i nuovi MacBook Pro, device di ultimissima generazione che senza dubbio potranno accontentare gli amanti della mela morsicata. C’è però un aspetto che sembra poter creare un po’ di fastidio a coloro che punteranno su questi nuovi MacBook. La Apple sembra esser ricaduta nello stesso errore commesso con il nuovo iPhone 7.
In quest’ultimo caso ricordiamo come molti utenti si siano lamentati della mancata presenza del jack audio per le cuffie, quindi non c’è alcuna possibilità di collegare i vecchi auricolari ai nuovi iPhone. Anche per i nuovi MacBook ci si ritrova praticamente nella stessa situazione, ma in questo caso è l’iPhone a non poter essere collegato direttamente al MacBook. Perché avviene ciò? Semplice, i nuovi pc della Apple non presentano le vecchie porte USB, come più volte detto dai vari rumors, ma si ritrovano con l’innovativa porta USB-Type C.
Tutti gli iPhone però sono venduti con il classico cavo USB-A, il vecchio modello, quindi anche stavolta ritroviamo un controsenso da parte dell’azienda di Cupertino. Va bene insomma puntare sulla tecnologia sempre più all’avanguardia, ma se ciò comporta l’utilizzo costante di adattatori per poterne poi usufruire, la situazione risulta essere piuttosto fastidiosa.
Questo perché l’utente dovrà necessariamente spendere altro denaro per poter acquistare l’adattatore. Per quel che riguarda il collegamento dell’iPhone ai nuovi MacBook bisogna munirsi o dell’apposito cavetto, che ha un costo di 29 euro sul sito della Apple o di un adattatore da USB-A a USB-C , il cui prezzo è di 25 euro sempre sullo store dell’azienda di Cupertino. Sappiamo anche come non sia sicuro usufruire di accessori non certificati dalla Apple, quindi quest’ulteriore spesa dovrà essere necessariamente affrontata.
