Hack “progetto CARPUTER”: un iBook in auto

di Paolo Petrone 7

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Il mondo degli appassionati di automobili e computer spesso procede di pari passo.
Per quanti non conoscessero i progetti Carputer, stiamo parlando di vere e proprie trasformazioni di computer che vengono installati sulle automobili.
Si tratta di progetti indipendenti che richiedono tanta manualità e tanta pazienza e che non necessariamente prevedono l’utilizzo di un Mac.

Uno dei progetti più completi e meglio illustrati in rete relativamente all’utilizzo di un Mac, lo potrete trovare in questo thread nel forum di Macitynet realizzato dall’italianissimo ClaZ.
ClaZ è un folle appassionato di autovetture che ha realizzato un vero e proprio lunghissimo tutorial in cui spiega passo dopo passo quali sono le mosse per realizzare ed integrare perfettamente un Mac nella propria automobile. L’operazione da lui condotta è stata documentata da una ricchissima galleria fotografica di più di 100 foto che colgono l’evoluzione del processo fin nei minimi particolari.

Un’Audi A6 e un iBook sono stati i protagonisti di questo meraviglioso risultato.

Il primo passo effettuato da ClaZ è stato quello di pianificare con attenzione come utilizzare l’iBook in automobile.
Visto che l’utilizzo di un piccolo monitor touchcreen può essere di difficile gestione durante la guida, per evitare problemi connessi alla sicurezza stradale l’autore ha preferito creare un sistema di controllo basato su un trackpad e lo ha installato nel bracciolo anteriore.

trackpad immagine

Il case del MacBook, privato del suo schermo è stato preparato per essere inserito (assieme ad una tastiera bluetooth) all’interno del cassetto portaoggetti che a sua volta è stato perfezionato e dotato di un sistema di apertura e chiusura motorizzata.

case immagine

Il monitor invece è stato sottoposto prima ad un accurato processo di riverniciatura in nero (per ottenere un risultato adeguato agli interni dell’autovettura) e poi sottoposto ad un attento e accurato testing per l’individuazione di un supporto particolarmente stabile.
Il supporto, fondamentale per evitare ripercussioni al monitor in caso di brusche accelerazioni, è stato realizzato con una speciale pasta odontoiatrica normalmente usata per calchi dentari.
Successivamente anche il supporto è stato rivestito in pelle.

supporto immagine

Poi è arrivato il momento degli accessori. Dalla batteria all’antenna WI-FI, l’autore ha curato tutto nei minimi particolari, dotando l’iBook, come se tutto non bastasse, anche di un antenna per la ricezione TV e di un ricevitore GPS.
Ma ha anche arricchito la sua creazione con un supporto per lettore universale di Memory Card USB, per il dock dell’iPod, oltre che per prese USB aggiuntive per consentire ai passeggeri posteriori di collegare con facilità al sistema le proprie chiavette USB da cui ascoltare la musica.

ipod immagine

Il risultato finale lo potete osservare in questa immagine qui in basso.
Certo un progetto così è davvero magnifico e (temo) per pochi eletti, ma se avete tanta pazienza e tanta buona volontà e se sapete usare trapano e martello (ma non solo) questo tutorial fa per voi. In bocca al lupo!

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Commenti (7)

  1. A Napoli durerebbe poco questo sistema LOL.
    forse a Stoccolma…..ihihihih

    però beeeeellooooo non c’è che dire!

  2. Bello sì… :D

  3. è come quando a 4 anni ti regalano la bici da cross(fatto realmente accaduto a me :P).

    è qualcosa di spettacolare!!!

  4. E’ spettacolare, condivido…
    Solo una domanda mi sono posto mentre scrivevo l’articolo: chissà quanto costerà ora quell’Audi!!! :D

  5. l’Audi ti sembrerà strano…ma per il mercato è calata perchè è stata “sforellata”.

  6. beh, vedo più comodo montare un macmini che un ibook, di certo non ci sarà la necessità di smontarlo, e di usare un monitor touch piuttosto che la tastiera…

  7. Bè sono convinto che qualcuno ci avrà già provato. Sicuramente il Mac Mini è più pratico e maneggevole, quasi quasi ci faccio un pensierino… ;)

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