Come fare: Impostare la sveglia con l’aiuto di Automator

di Paolo Petrone 1

Ora vi illustrerò il funzionamento di questo programma, abbinato ad una funzione molto carina: una sveglia per Macintosh.

Inizio con lo spiegare con la massima facilità il funzionamento del nostro robottino automator. L’icona è proprio un robot, visto che permette di creare l’esecuzione di un programma automaticamente, come se il pc fosse comandato da qualcun’altro.
Apriamo Automator.

Vedremo questa schermata:

sveglia.png

Vediamo una serie di programmi in una lista, ogni voce con delle proprie funzioni dedicate che, se giustamente utilizzate, permettono un’esecuzione sistematica di qualsiasi funzione relativa al programma.
A noi interessa iTunes.
Se cliccate sull’applicazione verranno fuori tutte le possibili scelte -davvero tante- che si possono eseguire con automator, non spaventatevi, basta leggerle e si capisce con semplicità la funzione che esegue.

 

A questo punto noi ne sceglieremo 2: Ottieni elementi di iTunes specificati e riprodurre lista di riproduzione iTunes.

Prendiamo i due elementi e trasciniamoli nella colonna di destra, mettendo in pole ottieni elementi di iTunes specificati.

Nel primo elemento cliccheremo sul simbolo + e selezioneremo la playlist che più ci interessa, quest’ultima infatti sarà quella passata alla riproduzione quando partirà itunes.
Nel secondo elemento possiamo decidere in che ordine riprodurre i brani, possiamo anche lasciare tutto com’è.
Potete trascinare non solo una funzione, ma molte in seguito ed abbinarle a vostro piacimento.
È estremamente utile questo sistema, infatti potremmo creare degli interi flussi di funzioni che permettono di svolgere lavori di routine al nostro computer senza bisogno di impiegarci.

Una volta inserite le funzioni in quella colonna vi apparirà in alto a destra una freccia come un play, se cliccherete , partirà il vostro programma, come un’anteprima, per verificarne il funzionamento.

Se tutto è stato eseguito correttamente ora il programma è pronto.

Ora che tutto è pronto bisogna salvare o creare il nostro programma.
Andate nel menù in alto a sinistra e vedrete la voce registra col nome, cliccate sopra:
ora avete due opzioni, potete salvarlo come flusso di lavoro o come applicazione.
Se lo salvate come flusso di lavoro, quando cliccherete sul salvataggio, riaprirà la finestra che state vedendo ora, altrimenti se lo salvate come applicazione, quando avvierete il salvataggio, partirà come un’applicazione (provate e partirà il vostro flusso di lavoro.)
Infine si può registrare come plug-in.

Questa funzione serve per eseguire operazioni di routine a portata di click del nostro mouse.

Se provate a salvare come plug in e poi scegliete finder, una volta usciti da tutto se cliccherete col tasto destro del mouse sul vostro desktop, andate su automator, potrete avviare da lì il vostro procedimento, davvero utile vero?

Ora però completiamo il lavoro e inseriamo il nostro programma come sveglia per il Macintosh.
Andate su risparmio di energia, quindi in basso a destra c’è programma. Come vedete cliccando quest’ultimo appare una finestra che chiede l’orario di accensione, programmatelo.
Occhio però funziona solo con l’alimentazione collegata, altrimenti non funzionerà nulla.

automator_512.jpg

Ora andate su preferenze di sistema e sul vostro account.
In elementi login cliccate sul + (sbloccate il lucchetto se è chiuso e poi richiudetelo) ed aggiungete il vostro programma realizzato con automator, salvato come applicazione. Chiudete ed il gioco è fatto , all’avvio partirà la sveglia, poi basterà eliminare il programma dalla lista per eliminarlo dall’accensione.

Se non volete fare questa procedure forse un po’ lunga ci sono sempre dei software dedicati, probabilmente più rapidi.
Questa procedura è stata eseguita più che altro per capire molto bene come funziona automator ed un esempio di utilizzo. Automator può essere utilizzato per motivi molto diversi in base a ciò che voi dovete fare, la procedura di utilizzo è sempre la stessa sta a voi creare ciò che più vi è utile.
Per essere ancora più chiari su questo procedimento, ecco un video realizzato da me sul funzionamento di automator.

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